Rebic a caccia a di gloria. Potenza all'attacco del Milan.

Djici ha scritto:

Mi piace e ha caratteristiche che ci mancavano davanti. Però nello stretto non dovrebbe spostare molto.

Clicca per allargare...

Il problema è che noi abbiamo una manovra talmente lenta e fatta di talmente pochi movimenti senza palla che matematicamente, da qualche anno, arriviamo sempre troppo in ritardo nella zona clou del campo (dalla trq offensiva in poi).
Per questo poi siamo costretti a vedere squadre che contro di noi si chiudono e non ci fanno giocare, esaltando l'udinese di turno quando la colpa è solo e soltanto nostra.
Suso è il primo male, giocatore che sposta sì quando le squadre avversarie si chiudono ma che è tra le prime cause del fatto che si chiudano, vista la sua nullità in contropiede il piu' delle volte.
Il secondo male è non avere terzini che attacchino con successo, ripongo moltissime speranze su Theo Hernandez per questo, ne riponevo altrettante su Conti ma ormai mi sa che il giocatore ce lo siamo giocato.
Ora hai un signor contropiedista come Rebic (vedere i suoi gol assist e top giocate sul tubo per questo) che rischia di rimanere isolato se tutto il resto della squadra aspetta di far salire Suso per fare il solito giochetto del rientro sulla fascia.

Diciamolo, questo corre tanto ed ha forza fisica....piedi e gioco del calcio sono un pò un'altra cosa...detto questo, dopo anni di nulla assoluto sull'esterno sinistro d'attacco, può dire la sua.