- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 204,262
- Reaction score
- 27,472
Matteo Osti, preparatore del Milan, alla GDS:
In cosa è cambiata la vostra preparazione? «Quest’anno siamo riusciti a svolgere un lavoro adeguato prima dell’inizio della stagione. Non è un cambiamento metodologico, ma un valore aggiunto rispetto allo scorso anno sì: allora i ritardi per la pandemia avevano quasi azzerato lo spazio tra un campionato e l’altro».
Quali sono i cardini del vostro lavoro? «Consapevolezza e responsabilità: il calciatore va coinvolto anche durante il lavoro atletico, ne è parte attiva. Per questo puntiamo a coinvolgere il più possibile anche chi gioca meno».
Cosa la soddisfa particolarmente? «Non è raro vedere giocatori al lavoro, anche un’ora dopo la fine della seduta. Restano a recuperare, imparano a gestirsi».
In cosa è cambiata la vostra preparazione? «Quest’anno siamo riusciti a svolgere un lavoro adeguato prima dell’inizio della stagione. Non è un cambiamento metodologico, ma un valore aggiunto rispetto allo scorso anno sì: allora i ritardi per la pandemia avevano quasi azzerato lo spazio tra un campionato e l’altro».
Quali sono i cardini del vostro lavoro? «Consapevolezza e responsabilità: il calciatore va coinvolto anche durante il lavoro atletico, ne è parte attiva. Per questo puntiamo a coinvolgere il più possibile anche chi gioca meno».
Cosa la soddisfa particolarmente? «Non è raro vedere giocatori al lavoro, anche un’ora dopo la fine della seduta. Restano a recuperare, imparano a gestirsi».