Pink Floyd

Registrato
8 Gennaio 2014
Messaggi
3,414
Reaction score
1,885
Io invece non sono d'accordo, tranne che per Jimi (dio), Beatles (canzonettari e idoli per ragazzine, ma grandi innovatori nella fase matura della carriera) e Rolling Stones (hanno praticamente codificato lo stereotipo della Rock Band), tutti gli altri li trovo estremamente sopravvalutati. Ad iniziare dagli intestatari del topic: memorabile l'album d'esordio, il resto è musica del tutto innocua, sterile e noiosa, frutto di una tronfiaggine assolutamente fuori luogo viste le mediocri doti tecniche di cui disponevano. Composizioni prolisse, dilatate all'inverosimile, prive di progressioni e cambi di tempo o di atmosfera fluidi e pertinenti. Strutture compositive banalissime e giri armonici abusatissimi, sapientemente occultati da produzioni a dir poco artificiose e magniloquenti. Salvo solo il chitarrismo accorato ed elegante di Gilmour. Dark side e soprattutto The Wall sono delle autentiche ciofeche. Possno andar bene giusto a 15 anni come iniziazione, quando ancora non hai scoperto i Grateful Dead o i Gong.
Quanto ai Led Zeppelin erano dei plagiari immondi degni del peggior Zucchero, una voce a dir poco odiosa sorretta da tonnellate di riff ripetuti all'infinito. Page ha cesellato pregevoli assoli in studio, ma dal vivo era veramente pessimo.
Queen: mamma mia che gruppo inutile. Pomposi, gay, kitch, commercialotti e ruffiani. Robetta pop all'acqua di rose che passa e non lascia traccia alcuna. Poi qualcuno che si è fumato intere piantagioni boliviane li ha piazzati tra i primi gruppi di sempre. Mistero.
Nirvana: carini, ma assolutamente prescindibili ed inferiori ad una miriade di gruppi dell'epoca (per rimanere nel genere Alice in chains e Soundgarden erano avanti anni luce), stendiamo un velo pietoso sull'estetica dell'"odio me stesso e voglio morire".
Bob Dylan: semplicemente il più grande abbaglio collettivo del ventesimo secolo. Una voce di sterco declamante tediosissime salmodie su quattro accordi di chitarra in croce. Inascoltabile. Sionista, per giunta.
 

Now i'm here

Senior Member
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
19,672
Reaction score
1,896
Io invece non sono d'accordo, tranne che per Jimi (dio), Beatles (canzonettari e idoli per ragazzine, ma grandi innovatori nella fase matura della carriera) e Rolling Stones (hanno praticamente codificato lo stereotipo della Rock Band), tutti gli altri li trovo estremamente sopravvalutati. Ad iniziare dagli intestatari del topic: memorabile l'album d'esordio, il resto è musica del tutto innocua, sterile e noiosa, frutto di una tronfiaggine assolutamente fuori luogo viste le mediocri doti tecniche di cui disponevano. Composizioni prolisse, dilatate all'inverosimile, prive di progressioni e cambi di tempo o di atmosfera fluidi e pertinenti. Strutture compositive banalissime e giri armonici abusatissimi, sapientemente occultati da produzioni a dir poco artificiose e magniloquenti. Salvo solo il chitarrismo accorato ed elegante di Gilmour. Dark side e soprattutto The Wall sono delle autentiche ciofeche. Possno andar bene giusto a 15 anni come iniziazione, quando ancora non hai scoperto i Grateful Dead o i Gong.
Quanto ai Led Zeppelin erano dei plagiari immondi degni del peggior Zucchero, una voce a dir poco odiosa sorretta da tonnellate di riff ripetuti all'infinito. Page ha cesellato pregevoli assoli in studio, ma dal vivo era veramente pessimo.
Queen: mamma mia che gruppo inutile. Pomposi, gay, kitch, commercialotti e ruffiani. Robetta pop all'acqua di rose che passa e non lascia traccia alcuna. Poi qualcuno che si è fumato intere piantagioni boliviane li ha piazzati tra i primi gruppi di sempre. Mistero.
Nirvana: carini, ma assolutamente prescindibili ed inferiori ad una miriade di gruppi dell'epoca (per rimanere nel genere Alice in chains e Soundgarden erano avanti anni luce), stendiamo un velo pietoso sull'estetica dell'"odio me stesso e voglio morire".
Bob Dylan: semplicemente il più grande abbaglio collettivo del ventesimo secolo. Una voce di sterco declamante tediosissime salmodie su quattro accordi di chitarra in croce. Inascoltabile. Sionista, per giunta.

50 anni di storia del rock buttati nel cesso in poche righe, alla faccia.

per curiosità, che musica ascolti per spalare così tanta melma su questi gruppi ? illuminaci.
 

Fabriman94

Bannato
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
8,927
Reaction score
7
Io invece non sono d'accordo, tranne che per Jimi (dio), Beatles (canzonettari e idoli per ragazzine, ma grandi innovatori nella fase matura della carriera) e Rolling Stones (hanno praticamente codificato lo stereotipo della Rock Band), tutti gli altri li trovo estremamente sopravvalutati. Ad iniziare dagli intestatari del topic: memorabile l'album d'esordio, il resto è musica del tutto innocua, sterile e noiosa, frutto di una tronfiaggine assolutamente fuori luogo viste le mediocri doti tecniche di cui disponevano. Composizioni prolisse, dilatate all'inverosimile, prive di progressioni e cambi di tempo o di atmosfera fluidi e pertinenti. Strutture compositive banalissime e giri armonici abusatissimi, sapientemente occultati da produzioni a dir poco artificiose e magniloquenti. Salvo solo il chitarrismo accorato ed elegante di Gilmour. Dark side e soprattutto The Wall sono delle autentiche ciofeche. Possno andar bene giusto a 15 anni come iniziazione, quando ancora non hai scoperto i Grateful Dead o i Gong.
Quanto ai Led Zeppelin erano dei plagiari immondi degni del peggior Zucchero, una voce a dir poco odiosa sorretta da tonnellate di riff ripetuti all'infinito. Page ha cesellato pregevoli assoli in studio, ma dal vivo era veramente pessimo.
Queen: mamma mia che gruppo inutile. Pomposi, gay, kitch, commercialotti e ruffiani. Robetta pop all'acqua di rose che passa e non lascia traccia alcuna. Poi qualcuno che si è fumato intere piantagioni boliviane li ha piazzati tra i primi gruppi di sempre. Mistero.
Nirvana: carini, ma assolutamente prescindibili ed inferiori ad una miriade di gruppi dell'epoca (per rimanere nel genere Alice in chains e Soundgarden erano avanti anni luce), stendiamo un velo pietoso sull'estetica dell'"odio me stesso e voglio morire".
Bob Dylan: semplicemente il più grande abbaglio collettivo del ventesimo secolo. Una voce di sterco declamante tediosissime salmodie su quattro accordi di chitarra in croce. Inascoltabile. Sionista, per giunta.
Concordo solo sui Nirvana dove hai veramente straragione. Per il resto hai detto un cumulo di vaccate. Poi tu mi accusi di aver sentito poco sugli Oasis, beh tu hai sentito poco sui Queen per definirli POP. E' vero che i loro ultimi pezzi erano più improntati sulla musica leggera, ma i primi lavori erano Rock e per niente mainstream (ascoltati Queen I e Queen II).
 
Registrato
8 Gennaio 2014
Messaggi
3,414
Reaction score
1,885
Concordo solo sui Nirvana dove hai veramente straragione. Per il resto hai detto un cumulo di vaccate. Poi tu mi accusi di aver sentito poco sugli Oasis, beh tu hai sentito poco sui Queen per definirli POP. E' vero che i loro ultimi pezzi erano più improntati sulla musica leggera, ma i primi lavori erano Rock e per niente mainstream (ascoltati Queen I e Queen II).

Li ho ascoltati e non mi paiono proprio niente di che, specie se confrontati con quello che girava all'epoca. Io proprio non li reggo i Queen
 
Registrato
8 Gennaio 2014
Messaggi
3,414
Reaction score
1,885
Comunque, visto che mi si chiede cosa ascolto, dico solo che il primo dei King Crimson spazza via le intere discografie di tutti i gruppi sopra menzionati.
 

Super_Lollo

Senior Member
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
40,173
Reaction score
3,259
Comunque, visto che mi si chiede cosa ascolto, dico solo che il primo dei King Crimson spazza via le intere discografie di tutti i gruppi sopra menzionati.

Ho letto attentamente il tuo post sopra e mi trovo in disaccordo su quasi tutto quello che hai scritto.... di musica ne capisco qualcosina..ma giusto in filo è solo il mio lavoro ...

Parto dai Floyd anchese su di loro non sono obbiettivo , è come se stessi parlando di mio fratello... per me sono e rimarranno la miglior band della storia della musica per gusto musicale e compositivo..

Il tanto maltrattato da te dark side è LA PIETRA MILIARE della MUSICA.. è li che è stata incanalato il ventennio di musica precedente e da li è stato creato il mezzo secolo di musica seguente...

tu lo sai vero che DARK side ancora oggi viene usato come " esempio " di composizione registrazione e " tecnica " di scrittura ? .. se non lo sai te lo dico io...

quando in studio di registrazione non sai come andare avanti ti dicono " prendi questo vai a casa e domani riprovaci " ...

Vogliamo parlare di " The Piper at the Gates of Dawn " .... l'unico disco che ti piace per quanto mi riguarda è un disco troppo classico.. erano ragazzini e in quegli anni ( 1967 o 68 non ricordo ) suonavano quello che la gente gli chiedeva...

oggi a risentire Syd su quel disco a volte mi viene da ridere... geniale ma bambino...un contorsionista della musica... cmq tornanto al concetto... Piper è si un buono disco ma non STORICO e INNOVATIVO come the wall o Dark Side ...
 
Registrato
8 Gennaio 2014
Messaggi
3,414
Reaction score
1,885
Ho letto attentamente il tuo post sopra e mi trovo in disaccordo su quasi tutto quello che hai scritto.... di musica ne capisco qualcosina..ma giusto in filo è solo il mio lavoro ...

Parto dai Floyd anchese su di loro non sono obbiettivo , è come se stessi parlando di mio fratello... per me sono e rimarranno la miglior band della storia della musica per gusto musicale e compositivo..

Il tanto maltrattato da te dark side è LA PIETRA MILIARE della MUSICA.. è li che è stata incanalato il ventennio di musica precedente e da li è stato creato il mezzo secolo di musica seguente...

tu lo sai vero che DARK side ancora oggi viene usato come " esempio " di composizione registrazione e " tecnica " di scrittura ? .. se non lo sai te lo dico io...

quando in studio di registrazione non sai come andare avanti ti dicono " prendi questo vai a casa e domani riprovaci " ...

Vogliamo parlare di " The Piper at the Gates of Dawn " .... l'unico disco che ti piace per quanto mi riguarda è un disco troppo classico.. erano ragazzini e in quegli anni ( 1967 o 68 non ricordo ) suonavano quello che la gente gli chiedeva...

oggi a risentire Syd su quel disco a volte mi viene da ridere... geniale ma bambino...un contorsionista della musica... cmq tornanto al concetto... Piper è si un buono disco ma non STORICO e INNOVATIVO come the wall o Dark Side ...

Iperboli su iperboli...The Piper ad un ascolto superficiale può sembrare il parto di una mente malata, una raccolta di nursery rhymes senza senso, ma se lo si confronta con la produzione dell'epoca ci si rende conto che è un prodotto del tutto rivoluzionario nella sostanza e nella forma. Il paradigma della psichedelia. Pezzi di 10 minuti colmi di improvvisazioni e scorribande soniche al limite della cacofonia non erano proprio all'ordine del giorno nel 67 (Interstellar Overdrive). Dark side è solamente un prodotto commerciale, il frutto calcolato della ricerca del successo tanto agognato. Tutto è patina, artificio, vacuità, sovrastruttura, retorica, dal sound algido e levigato, alle voci femminili, alle Liriche ipocrite di Waters. Psichedelia da salotto. Mi piacerebbe capire cosa ha Dark Side di così innovativo ed influente, tanto da renderlo addirittura LA PIETRA MILIARE. Nello stesso anno di Dark Side, uscivano album come Larks' Tongues in Aspic, Foxtrot, Faust IV, Hatfield and the North, Birds of fire, e tanti altri infinitamente superiori a Dark Side, ma che nessuno si fila perché hanno venduto 1/100 rispetto al primo.
Ah, comunque mi compiaccio del fatto che ti autoproclami luminare del settore, ma sappi che la cosa non mi suscita alcun timore reverenziale.
 
Alto
head>