Paquetà: nuova chance da mezzala. Rapporti tesi con Giampaolo.

Registrato
26 Febbraio 2018
Messaggi
5,945
Reaction score
2,748
Non puoi paragonare il calcio brasiliano a quello italiano o europeo però, dai. Parliamo di due sport diverti. Atleticamente, tatticamente, come intensità, ritmo. Senno perchè in Europa più di metà brasiliani falliscono!?

Paquetà è giovane, ha talento, ha tempo per adattarsi ad un calcio diverso...sta a lui..ma di certo non è la questione ruolo quella che incide maggiormente. Il vero equivoco secondo me è che per tanta gente è un fantasista e da lui si pretendono tanti gol ed assist, invece per me è un centrocampista di qualità, che ha nelle corde gol ed assist, ma sicuramente non deve vivere per quelli.

Infatti, sono due tipi di calcio imparagonabili, sia per la fase di difesa che per quella d'attacco, ma proprio per questo, le sue carenze tattiche e la sua attitudine non lo fanno pronto, per ora, a giocare mezzala. Se guardo alla sua breve carriera, più che alle posizioni in cui finora è stato impiegato e, fra queste, quella in cui ha reso meglio e segnato diversi gol (mezza punta nel 4.2.3.1), se guardo soprattutto a quelli che sono i suoi principali punti di forza (prettamente offensivi, istintuali), allora non credo ci si possa aspettare da lui una fase difensiva diligente come richiesto da una mezzala europea in un campionato come il nostro, ma è più lecito aspettarsi la giocata da centrocampo in su, il dribbling imprevedibile e il passaggio illuminante, il colpo di testa da un'incursione in taglio da dietro. Ovunque lo si metta c'è da lavorarci, è generoso e intelligente, ma la sua "brasilianità", la sua anarchia tattica unita a fantasia e gusto per l'estetismo funzionale, può essere sfruttata appieno se lo si può lasciare più libero di muoversi per creare la giocata offensiva, senza sprecare energie fisiche e mentali per tenere l'avversario o mantenere le giuste distanze in fase di copertura, o raddoppiare in fascia. Per me significa un po' stuprarne le attuali caratteristiche, la naturale inclinazione del ragazzo: non per il gol, vive per la giocata in funzione del gol, che è quello per cui vivono tutti i giovani calciatori brasiliani di talento.
 
Alto
head>