Pagelle GDS Verona - Milan 0-2. 7 marzo 2021.

Lineker10 ha scritto:

Chi non sembrava ubriaco con Giampy?

Quando arrivo Pioli si apri la porta per il nuovo Kessie, ma secondo me la chiave è stato metterlo di fronte alle sue responsabilità. La tattica viene dopo. Idem per Calabria, Hakan e tanti altri. La parentesi Giampy li ha spogliati e messi a nudo, facendo cadere tutti gli alibi. Quelli che hanno accettato la sfida, oggi sono quello che sono, gli altri tipo Suso e Piatek, anche sono quello che sono.

Per come vedo io la vita, quelli sono crocevia dove devi capire cosa vuoi diventare da grande, parafrasando il nostro Davidino.

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Ma la penso allo stesso modo, solo penso che il cambio tattico sia stato un altro ingrediente fondamentale per lui, tutto lì, infatti anche con Pioli all’inizio non rendeva così bene prima di passare al 4-2-3-1. Ci sono stati due fattori concomitanti per me, quello mentale è quello tattico.

P.s: Suso e Piatek devono solo ringraziare che il Milan dal 2012 fosse diventato la satirica caricatura del grande club che era e che dovrà tornare ad essere, altrimenti una maglia del Milan l’avrebbero potuta indossare solo comprandola in qualche Milan store.

Lineker10 ha scritto:

Io invece la chiamerei maturazione.

Il Kessie di oggi asfalterebbe il campo anche da mezzala. D'altronde in partite come ieri gioca ovunque, a tutto campo, ormai è un centrocampista totale.

I giocatori in generale vanno stimolati e aspettati. A Kessie è stato chiesto di diventare leader, probabilmente le critiche nell'estate di Giampaolo quando lo abbiamo quasi venduto agli Wolves lo hanno responsabilizzato e stimolato, obbligandolo a fare quel salti di qualità umano per diventare il giocatore che è oggi.

Il discorso tattico nel suo caso lo vedo importante come dici tu ma in secondo piano, il Kessie attuale è una belva, con una determinazione incredibile e un carattere da trascinatore e vincente, secondo me giocherebbe bene in qualunque ruolo.

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Lo vedresti bene anche verticale? MMM ho grossi dubbi.
A me kessie pare un meraviglioso pulitore di palloni , uno che mette ordine, vince i duelli fisici e sta imparando anche a dettare i tempi ma non ce lo vedrei a fare calcio essenzialmente verticale.
La mezz'ala scolarizza il calcio ma lo limita in determinati spazi, non scordiamo che la mezz'ala destra non può sconfinare nel centro - sinistra e viceversa.
Confinare la forza straripante di kessie in degli spazi oggi mi pare che vorrebbe dire depontenziarlo.

diavoloINme ha scritto:

Confinare la forza straripante di kessie in degli spazi oggi mi pare che vorrebbe dire depontenziarlo.

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Perfetto, la vedo nello stesso identico modo.

diavoloINme ha scritto:

Lo vedresti bene anche verticale? MMM ho grossi dubbi.
A me kessie pare un meraviglioso pulitore di palloni , uno che mette ordine, vince i duelli fisici e sta imparando anche a dettare i tempi ma non ce lo vedrei a fare calcio essenzialmente verticale.
La mezz'ala scolarizza il calcio ma lo limita in determinati spazi, non scordiamo che la mezz'ala destra non può sconfinare nel centro - sinistra e viceversa.
Confinare la forza straripante di kessie in degli spazi oggi mi pare che vorrebbe dire depontenziarlo.

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Il Kessie di oggi è dominante e potrebbe giocare ovunque. Da mezzala segnerebbe anche tanto. Lui è essenzialmente un box to box, non un mediano, adesso che è completo e maturo sarebbe un treno immarcabile. Ma va benissimo dove sta.

Admin ha scritto:

Le pagelle assegnate dalla GDS ai giocatori del Milan dopo la vittoria a Verona

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Comunque bella e importante anche la conferma di Tomori. Si sta rivelando il tassello che mancava alla nostra squadra per essere completa.

Lineker10 ha scritto:

Il Kessie di oggi è dominante e potrebbe giocare ovunque. Da mezzala segnerebbe anche tanto. Lui è essenzialmente un box to box, non un mediano, adesso che è completo e maturo sarebbe un treno immarcabile. Ma va benissimo dove sta.

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Per me è un mediano a tutto campo, box to box nella capacità indubbiamente di fare tante cose su tanti metri di campo ma il ruolo della mezz'ala è un tantino diverso : dai piedi della mezz'ala deve partire anche l'assist coi tempi giusti negli spazi giusti e a franck non riconosco questa tecnica oggi.
Ovviamente sarei felicissimo di sbagliarmi perchè vorrebbe dire ritrovarsi al cospetto di un top mondo.
Per me kessie oggi valè un kantè ma più fisico : moto perpetuo al servizio della causa e superiorità fisica imbarazzante.
Ma resta uno sradica-palloni e un pulitore di gioco.
E' la protezione civile del nostro centrocampo.

Su KKK ho già detto la mia nel lontano 2018. Solo un incompetente poteva metterlo a fare la mezzala, per come era lui e per come era la configurazione del Milan. Si vedeva lontano un miglio. Prova a dire come è andata a finire.

Per quanto riguarda il suo status attuale, io non cambierei niente. Le cose che funzionano si perfezionano con dettagli e si fanno evolvere.

Adesso può fare tutto, ma niente ruoli. Lui è un giocatore che deve essere lasciato libero di interpretarlo a modo suo. Devi dargli solo le coordinate GPS dell'ettaro di terreno da coprire.

Ah, dimenticavo, e la fascia di capitano.

diavoloINme ha scritto:

Lo vedresti bene anche verticale? MMM ho grossi dubbi.
A me kessie pare un meraviglioso pulitore di palloni , uno che mette ordine, vince i duelli fisici e sta imparando anche a dettare i tempi ma non ce lo vedrei a fare calcio essenzialmente verticale.
La mezz'ala scolarizza il calcio ma lo limita in determinati spazi, non scordiamo che la mezz'ala destra non può sconfinare nel centro - sinistra e viceversa.
Confinare la forza straripante di kessie in degli spazi oggi mi pare che vorrebbe dire depontenziarlo.

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Perfetto, fare la mezz'ala non è il suo.
Anche ora, quando si spinge in avanti, mostra poca lucidità sia nella calibrazione dei passaggi in verticale sia nella visione sempre verticale.
E più sta lontano dagli ultimi 40 metri di campo, più ne beneficiamo in tutti i sensi, sia perchè è molto piu' pronto a recuperare eventuali contropiedi sia perchè non fa danni in quella zona.
Pur non avendo enormi piedi sopraffini, è meglio che la affidi sempre a qualcun'altro.
Lui è il dominatore inconstrastato morale della squadra, è il nostro Rino Gattuso africano, più calmo estremamente più calmo di indole ma ugualmente dominante nella mediana.
Rino era anche un bravissimo passatore orizzontale e ogni tanto trovava dei gol assurdi (uno da 40 metri all'incrocio ancora ce l'ho davanti agli occhi).
Frank è anche un grande rigorista lo sappiamo, dote non da poco.
Ho apprezzato che Pioli, forse presuntuosamente (seeeee ) leggendomi, abbia tenuto Frank ieri molto più basso del solito, era sempre 10 metri dietro a quel che ho visto svariate volte contro l'Udinese ad esempio.
Vero che i friulani avevano un baricentro bassissimo ma vero anche che nelle ripartenze a volte eravamo troppo sguaiati.
Ieri grande ordine, grande pulizia, il Verona sottoritmo questo è vero ma il nostro palleggio li ha ubriacati praticamente fin quasi da subito.

Lambro ha scritto:

Perfetto, fare la mezz'ala non è il suo.
Anche ora, quando si spinge in avanti, mostra poca lucidità sia nella calibrazione dei passaggi in verticale sia nella visione sempre verticale.
E più sta lontano dagli ultimi 40 metri di campo, più ne beneficiamo in tutti i sensi, sia perchè è molto piu' pronto a recuperare eventuali contropiedi sia perchè non fa danni in quella zona.
Pur non avendo enormi piedi sopraffini, è meglio che la affidi sempre a qualcun'altro.
Lui è il dominatore inconstrastato morale della squadra, è il nostro Rino Gattuso africano, più calmo estremamente più calmo di indole ma ugualmente dominante nella mediana.
Rino era anche un bravissimo passatore orizzontale e ogni tanto trovava dei gol assurdi (uno da 40 metri all'incrocio ancora ce l'ho davanti agli occhi).
Frank è anche un grande rigorista lo sappiamo, dote non da poco.
Ho apprezzato che Pioli, forse presuntuosamente (seeeee ) leggendomi, abbia tenuto Frank ieri molto più basso del solito, era sempre 10 metri dietro a quel che ho visto svariate volte contro l'Udinese ad esempio.
Vero che i friulani avevano un baricentro bassissimo ma vero anche che nelle ripartenze a volte eravamo troppo sguaiati.
Ieri grande ordine, grande pulizia, il Verona sottoritmo questo è vero ma il nostro palleggio li ha ubriacati praticamente fin quasi da subito.

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Di Kessie ricordo lo scaldabagno nel 7 l'anno scorso contro il Parma, a proposito di eurogol da fuori

A.C Milan 1899 ha scritto:

Io Kessie non lo criticavo manco quando giocava male (sono sempre stato molto comprensivo, visto che aveva l’età dell’Ibra attuale quando Ibra giocava nell’Ajax ), figuriamoci da un anno a questa parte che è diventato un mostro.

Ha sbagliato praticamente due partite tra la seconda metà dello scorso campionato e questo campionato, una roba assurda. Nel suo ruolo adesso è uno dei primi cinque al mondo.

Concordo anche sul giudizio su Leao, anche se mi sembra evidente che difficilmente diventerà un attaccante da 25/30 goal annui.

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Grandi critiche portano sempre a grandi risultati se il giocatore vale e riesce a trovare la sua strada, Leao adesso è un giocatore da 8-9 gol l'anno da comprimario perché ovviamente è molto giovane, molto più giovane dei vari Ante, Hakan ecc, eppure non riesco a pensarlo come un giocatore meno pronto o con meno potenziale di un Kulusevski, per dire, perché se guardaste la partita con la Lazio di sabato vedreste un giocatore totalmente spaesato, che manda in porta la Lazio prima e poi semplicemente fa da spettatore non pagante, ecco, prendete questo giocatore e piazzatelo titolare nel Milan di ieri, con tutta quella pressione che ci portiamo dietro da quando abbiamo cominciato ad andare in down fisico e mentale, sicuramente vedreste un giocatore totalmente allo sbando che verrebbe spostato sulla fascia e che sbaglierebbe moltissimi movimenti, Leao per me adesso si sta facendo le ossa, ci aspettiamo un Ibra ma è ancora giovane, deve imparare e per imparare deve sbagliare, fare partite degradanti, disturbanti, da stracci in faccia, perché se fosse sempre perfetto non sarebbe normale, nemmeno Mbappe farebbe la differenza nel Giannino così come i vari Griezmann, Dembele o simili hanno fatto abbastanza defecare una volta fatto il grande salto.
A Leao non rinuncio, mai, soprattutto in questa fase di apprendimento e di crescita, la partita col Crotone in cui ha fatto il trqrts non la scordo, le altre in cui andava in porta da solo nemmeno.