Non esistono più le bandiere vere e proprie, non è un luogo comune, è la verità, gente che farebbe quanto fatto da Baresi per il Milan o da Buffon per la Ndranghetus (peraltro da campione del mondo in carica) o da Gerrard nel Liverpool non la vedremo più. Campioni che restano in squadre poco competitive e talvolta riducendosi pure l’ingaggio sono fantascienza, nel calcio business moderno.
Secondo me il motivo per il quale Messi non si muoverà mai da Barcellona è un altro: cioè il fatto che un flop in un’altra squadra di club lo esporrebbe troppo, già quanto (non) fatto con l’Argentina rende improponibile il paragone con gente come Diego e Pelè (perché se giochi in una delle nazionali più forti del mondo hai il dovere di fare la differenza, mica è egiziano, Messi. E manco portoghese, nonostante ciò CR7 in una squadretta come il Portogallo ha fatto decisamente di più) se dovesse fallire come ha fallito con l’Argentina anche in un’altra squadra di club sarebbe la conferma definitiva che Messi è stato Messi anche e soprattutto grazie alla bambagia del sistema di gioco catalano, con una squadra di 30 titolari con ingaggi mostruosi e tutti al suo servizio, oltre che con un sistema di gioco Ipercollaudato fin dalla cantera (cosa che di per sè rende più difficile il giudizio sui giocatori, vedere anche il sistema Ajax).
O forse CR7 non aveva paura di mettersi in gioco anche altrove, fermo restando che quando è arrivato alla Ndranghetus era già la metà del vero CR7, passare dallo United dove era la star assoluta a Madrid dove fischierebbero anche Pelè per una giocata sbagliata e dove era si il più forte ma comunque era in mezzo a tantissime superstar, più che allo United, è un qualcosa che avrebbe potuto bruciare molti.