Milan: Suso perplesso per il ruolo nel 3-5-2.

Casnop ha scritto:

L'idea sarebbe appunto quella, ed è realizzabile. Crea varietà al gioco, ed offre opportunità di inserimento ai laterali, particolarmente a quello destro, che può giovarsi del movimento centripeto di Suso. Una posizione troppo defilata dello spagnolo ha delle controindicazioni: affida la efficacia dell'azione alla iniziativa individuale del giocatore, e quindi alla sua contingente condizione psico-fisica. Nella ipotesi negativa, lo emarginalizza, e rende sterile il gioco da quel lato perchè il laterale è frenato dalla posizione del giocatore. Lo si era percepito già questa estate, negli scampoli di gioco che hanno coinvolto in quel quadrante Suso, Kessie e Conti. Quest'ultimo in certi momenti soffriva visibilmente il non poter avere corsa completa sulla fascia per il suo solito gioco, e per il fatto che Suso non lo vedeva per lo smarcamento, ma preferiva il cross verso il centro dell'area. Suso è una risorsa, gli si chiede solo un passo in avanti sul piano tattico per esserlo sempre, e diventare quello che certamente in potenza egli è: un giocatore decisivo.

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diavoloINme ha scritto:

Resto però convinto che suso abbia bisogno della fascia, non ce lo vedo a svariare su tutto il fronte offensivo.
Lui come insigne, come silva e tutti questi numeri 10 che si stanno specializzando nel ruolo di registi di fascia, costretti a farlo da un calcio dai ritmi frenetici che ha distrutto la fantasia, farebbero troppa fatica in mezzo.
Vedremo se suso ci riuscirà a giocare a ridosso della punta ma io nella partita contro l'udinese l'ho visto giocare sempre sul lato centro-destra e non su tutto il fronte come dovrebbe fare una seconda punta canonica, lavoro che ad esempio fa dybala alla juve.

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Casnop ha scritto:

In realtà, il 3421 richiede ai due trequarti di dividersi il fronte di attacco in due sezioni longitudinali, centro-destra e centro-sinistra, come aree in cui ognuno di essi può operare per la penetrazione e lo scarico per la punta, l'altro trequarti, i laterali o uno dei mediani che si inserisce, oppure la soluzione individuale. I due trequarti hanno movimenti generalmente antagonisti, un movimento a rientrare di uno a fronte di una incursione in avanti dell'altro, e viceversa. A Suso verrebbe richiesta semplicemente una posizione più accentrata di quella sinora tenuta nel 433 dello scorso anno in fase di non possesso, ma durante la fase di gioco potrà muoversi con maggiore libertà, osservando una buona coordinazione con l'altro trequarti, Calhanoglu o Bonaventura, e con la punta che dovrà assecondarne le intenzioni per godere i benefici. Kalinic è una garanzia da questo pusto di vista, ma confidiamo progressi da parte di Andre Silva e dello stesso Cutrone. E' un percorso tecnico un pò diverso da quello fatto dallo spagnolo sinora nel Milan, ma che, se seguito, non potrà che esaltarne le qualità. Ce lo auguriamo di cuore.

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