Milan: Saele squalifica per una giornata

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
204,885
Reaction score
28,045
Il giudice sportivo ha confermato la squalifica di Saele per un turno. Salterà Milan Parma. The Hernandez diffidato.
 
Registrato
31 Agosto 2012
Messaggi
5,779
Reaction score
1,101
in diffida... hernandez bennacer romagnoli e rebic se non sbaglio...
 

FiglioDelDioOdino

New member
Registrato
15 Aprile 2013
Messaggi
7,458
Reaction score
207
Il giudice sportivo ha confermato la squalifica di Saele per un turno. Salterà Milan Parma. The Hernandez diffidato.

Il primo fallo è per una scivolata portata da lontano, arrivato un millisecondo in ritardo: non è mai giallo. L'arbitro poi, sventolando il cartellino, l'ha guardato con insistenza forse pretendendo delle scuse, un incrocio di sguardi che non è arrivato (la camera riprende il rossonero di schiena). Perchè nel mondo da dove arriva Saele non si discute con l'arbitro, non lo si guarda, si accettano le sue decisioni e amen, nella confidenza che sia onesto. Infatti non ha fiatato nemmeno al secondo giallo 5 minuti dopo. Applausi al nostro giocatore.
Dovrà suo malgrado abituarsi al malaffare mediterraneo: a contrattare subdolamente con l'arbitro, talvolta a stuzzicarlo e redarguirlo, talvolta disponendosi succube e colpevole. Cioè secondo la nostra cultura (che invece eccezionalmente poco appartiene al Milan) l'arbitraggio è influenzabile dai giocatori in campo. Mentre in Belgio e nell'Europa settentrionale nonchè in America, l'arbitraggio è ritenuto un fattore imparziale, o quantomeno onesto e non corrotto: l'arbitro è la persona meno corrotta per definizione. Qui invece "è tutta una mafia", non solo in Italia ma in tutto il Mediterraneo, Medio Oriente e America Latina.
 
Registrato
11 Aprile 2016
Messaggi
60,188
Reaction score
25,940
Il primo fallo è per una scivolata portata da lontano, arrivato un millisecondo in ritardo: non è mai giallo. L'arbitro poi, sventolando il cartellino, l'ha guardato con insistenza forse pretendendo delle scuse, un incrocio di sguardi che non è arrivato (la camera riprende il rossonero di schiena). Perchè nel mondo da dove arriva Saele non si discute con l'arbitro, non lo si guarda, si accettano le sue decisioni e amen, nella confidenza che sia onesto. Infatti non ha fiatato nemmeno al secondo giallo 5 minuti dopo. Applausi al nostro giocatore.
Dovrà suo malgrado abituarsi al malaffare mediterraneo: a contrattare subdolamente con l'arbitro, talvolta a stuzzicarlo e redarguirlo, talvolta disponendosi succube e colpevole. Cioè secondo la nostra cultura (che invece eccezionalmente poco appartiene al Milan) l'arbitraggio è influenzabile dai giocatori in campo. Mentre in Belgio e nell'Europa settentrionale nonchè in America, l'arbitraggio è ritenuto un fattore imparziale, o quantomeno onesto e non corrotto: l'arbitro è la persona meno corrotta per definizione. Qui invece "è tutta una mafia", non solo in Italia ma in tutto il Mediterraneo, Medio Oriente e America Latina.

Bella ricostruzione. Bravo.
Avevo colto anche io questa situazione di cui parli e ho provato una sorta di vergogna verso un ragazzo che stava solo giocando con impegno e voglia.
 

Similar threads

Alto
head>