Come riportato da Mediaset, Ibra e il passaggio al 442 potrebbero cambiare il futuro di Piatek. Il polacco, col modulo a due punte, potrebbe restare in rossonero almeno fino a giugno.
Sarebbe una sciagura. Ibra non può giocare con un palo più immobile di lui come Piotta, non ha il minimo senso. Ha bisogno di un partner ben più mobile, come Leao, specialmente per come è Ibra adesso. Non puoi mettere un 38enne statico per via dell’età con un 24enne ancora più statico e con la tecnica di uno che ha due blocchi di cemento al posto dei piedi. Restando qui finirebbe con lo svalutarsi sempre di più.
Già la scorsa Estate avremmo potuto venderlo a 50 milioni senza problemi, ma guai, era da metà Marzo che faceva pena e non la strusciava manco col Feronikeli ma guai a pensare di venderlo.
Ora lo venderesti a 30 milioni.
Tenendolo qui ancora finiresti per non riuscire a venderlo per più di quindici milioni, perché questo qui in Serie A è bruciato completamente, è finito il suo momento di Grazia e, oltre ad essere tornato quello che in Polonia, in classifica marcatori, prendeva le piste dal mediocre spagnolo a fine carriera Igor Angulo, è del tutto bruciato in Serie A, perché hanno capito come fermarlo, infatti lo annullano con facilità imbarazzante.
Per carità, non rifacciamo lo stesso errore fatto con Cutrone. Cutrone nell’Estate 2018 avremmo potuto venderlo a oltre 30 milioni, l’Estate scorsa lo vendemmo per due noccioline.
Dobbiamo iniziare a vendere i bidoni nel momento opportuno, con il Piotta abbiamo già perso un treno, sarebbe disastroso perdere pure questo.