Milan: perchè Correa? La convinzione dei dirigenti.

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Come riportato dalla GDS in edicola oggi, 23 luglio, i numeri di Correa nella scorsa stagione non sono stati buoni, ma i dirigenti del Milan sono convinti che all'interno di una concezione di calcio diversa da quella proposta da Simeone, l'attaccante possa esprimere tutto il suo talento. Correa al Milan, da seconda punta, potrà riprendere in mano la propria carriera.

News sulla trattativa QUI -) http://www.milanworld.net/correa-al-milan-ma-quale-prezzo-vt79248.html#post1887888
 

7AlePato7

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Come riportato dalla GDS in edicola oggi, 23 luglio, i numeri di Correa nella scorsa stagione non sono stati buoni, ma i dirigenti del Milan sono convinti che all'interno di una concezione di calcio diversa da quella proposta da Simeone, l'attaccante possa esprimere tutto il suo talento. Correa al Milan, da seconda punta, potrà riprendere in mano la propria carriera.

News sulla trattativa QUI -) http://www.milanworld.net/correa-al-milan-ma-quale-prezzo-vt79248.html#post1887888
Le scommesse però devono essere ponderate, perché nella nostra situazione bisogna anche mettere in conto che la scommessa si possa perdere. Con un investimento del genere secondo me ti precludi ogni via d’uscita qualora dovesse andare male.
 

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Come riportato dalla GDS in edicola oggi, 23 luglio, i numeri di Correa nella scorsa stagione non sono stati buoni, ma i dirigenti del Milan sono convinti che all'interno di una concezione di calcio diversa da quella proposta da Simeone, l'attaccante possa esprimere tutto il suo talento. Correa al Milan, da seconda punta, potrà riprendere in mano la propria carriera.

News sulla trattativa QUI -) http://www.milanworld.net/correa-al-milan-ma-quale-prezzo-vt79248.html#post1887888

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Djerry

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Come riportato dalla GDS in edicola oggi, 23 luglio, i numeri di Correa nella scorsa stagione non sono stati buoni, ma i dirigenti del Milan sono convinti che all'interno di una concezione di calcio diversa da quella proposta da Simeone, l'attaccante possa esprimere tutto il suo talento. Correa al Milan, da seconda punta, potrà riprendere in mano la propria carriera.

News sulla trattativa QUI -) http://www.milanworld.net/correa-al-milan-ma-quale-prezzo-vt79248.html#post1887888

Mah, se ne facciamo un discorso di tipi di calcio, occhio che spesso Simeone abbassandosi creava spazi e campo che esaltavano alcune delle caratteristiche di Correa nella conduzione. Quindi potrebbe pure valere il discorso inverso.

Altra cosa è il ruolo gerarchico che finalmente si vede attribuito, ovvero non più nell'ombra di giocatori considerati più forti ma titolare indiscutibile e leader tecnico da coccolare insieme a Paquetà.

Sinceramente sono molto più curioso dall'interazione di Correa col brasiliano piuttosto che con Piatek.
 

Gekyn

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Mah, se ne facciamo un discorso di tipi di calcio, occhio che spesso Simeone abbassandosi creava spazi e campo che esaltavano alcune delle caratteristiche di Correa nella conduzione. Quindi potrebbe pure valere il discorso inverso.

Altra cosa è il ruolo gerarchico che finalmente si vede attribuito, ovvero non più nell'ombra di giocatori considerati più forti ma titolare indiscutibile e leader tecnico da coccolare insieme a Paquetà.

Sinceramente sono molto più curioso dall'interazione di Correa col brasiliano piuttosto che con Piatek.

Sicuramente parlano la stessa lingua, al momento nel gioco di Giampy quello più in difficoltà è proprio Piontek, ma avendo un dono realizzativo fuori dal comune, potrà passare in secondo piano e rispetto al gioco di Gattuso avrà più occasioni da rete.
 

Andris

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Le scommesse però devono essere ponderate, perché nella nostra situazione bisogna anche mettere in conto che la scommessa si possa perdere. Con un investimento del genere secondo me ti precludi ogni via d’uscita qualora dovesse andare male.

quando fai l'acquisto più caro della storia del club non si può parlare di scommesse,infatti se confermate queste cifre supererebbero Rui Costa da circa un ventennio imbattuto,ed ora sta a lui dimostrare di valere questo grande investimento.
certo che parte con molto scetticismo dei tifosi,al contrario di altri campioni pagati molto che subito mandavano in estasi.
vedremo che personalità abbia
 

Djerry

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Sicuramente parlano la stessa lingua, al momento nel gioco di Giampy quello più in difficoltà è proprio Piontek, ma avendo un dono realizzativo fuori dal comune, potrà passare in secondo piano e rispetto al gioco di Gattuso avrà più occasioni da rete.

Nella logica di squadra che si sta creando, il polacco potrebbe puntare anche alla classifica capocannonieri.

Perché questo 4312 che in realtà prende le sembianze del 4-3-funamboli-Piatek può alimentare i movimenti del nostro attaccante sia con gli sbocchi dal fondo dei terzini che arrivano (una delle prime qualità di Krzysztof è attaccare d'anticipo sul cross) sia coi filtranti creativi di due califfi della materia come Paquetà e Correa (un'altra delle prime qualità del polacco è il movimento di separazione dal difensore appena fuori area per ricevere già puntando la porta).

Con una formazione molto più orientata al palleggio tra le linee (e mi manca ancora una mezzala alla Praet però) Piatek potrebbe essere chiamato a qualche tocco in meno e molto meno lavoro a venire incontro (per sponde patetiche a Suso a 50 metri dalla porta), ma ad un lavoro al massimo di appoggio già molto avanzato (penso a Paquetà che gli dà palla sui piedi mentre Theo arriva) per poi ributtarsi dentro subito in area in situazione dinamica.

Tutto bello sulla carta, ma la logica oggettivamente c'è per la prima volta da anni.
 
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Mah, se ne facciamo un discorso di tipi di calcio, occhio che spesso Simeone abbassandosi creava spazi e campo che esaltavano alcune delle caratteristiche di Correa nella conduzione. Quindi potrebbe pure valere il discorso inverso.

Altra cosa è il ruolo gerarchico che finalmente si vede attribuito, ovvero non più nell'ombra di giocatori considerati più forti ma titolare indiscutibile e leader tecnico da coccolare insieme a Paquetà.

Sinceramente sono molto più curioso dall'interazione di Correa col brasiliano piuttosto che con Piatek.

Il problema è che anche con quello spazio lui giocava comunque esterno, le possibilità di entrare in area di rigore erano comunque molto basse visto che il cholo pretende anche che la palla vada in velocità alle punte quando si aprono le praterie,
 
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Nella logica di squadra che si sta creando, il polacco potrebbe puntare anche alla classifica capocannonieri.

Perché questo 4312 che in realtà prende le sembianze del 4-3-funamboli-Piatek può alimentare i movimenti del nostro attaccante sia con gli sbocchi dal fondo dei terzini che arrivano (una delle prime qualità di Krzysztof è attaccare d'anticipo sul cross) sia coi filtranti creativi di due califfi della materia come Paquetà e Correa (un'altra delle prime qualità del polacco è il movimento di separazione dal difensore appena fuori area per ricevere già puntando la porta).

Con una formazione molto più orientata al palleggio tra le linee (e mi manca ancora una mezzala alla Praet però) Piatek potrebbe essere chiamato a qualche tocco in meno e molto meno lavoro a venire incontro (per sponde patetiche a Suso a 50 metri dalla porta), ma ad un lavoro al massimo di appoggio già molto avanzato (penso a Paquetà che gli dà palla sui piedi mentre Theo arriva) per poi ributtarsi dentro subito in area in situazione dinamica.

Tutto bello sulla carta, ma la logica oggettivamente c'è per la prima volta da anni.
Esatto, permettimi una digressione, finalmente si cerca di essere propositivi, almeno l'idea di base è questa, poi logicamente può andare bene o no ma il punto di partenza è giusto e qui si vede molto delle idee di Boban e Maldini
 

Casnop

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Mah, se ne facciamo un discorso di tipi di calcio, occhio che spesso Simeone abbassandosi creava spazi e campo che esaltavano alcune delle caratteristiche di Correa nella conduzione. Quindi potrebbe pure valere il discorso inverso.

Altra cosa è il ruolo gerarchico che finalmente si vede attribuito, ovvero non più nell'ombra di giocatori considerati più forti ma titolare indiscutibile e leader tecnico da coccolare insieme a Paquetà.

Sinceramente sono molto più curioso dall'interazione di Correa col brasiliano piuttosto che con Piatek.
Mi unisco alla tua curiosità, con la osservazione che la capacità indiscussa di Correa di creare immediata superiorità numerica nelle zone di campo dove lo porterà il gioco, accrescera' i mismatch in cui si troverà il giovane brasiliano in area di rigore, o nei suoi pressi. E potremmo vedere il Paqueta' dell'ultima fase della sua esperienza al Flamengo, il trequarti offensivo, o la seconda punta, ove sfruttava due pezzi notevoli del suo repertorio, il tocco rapido, quasi un tap in, in area, ed il colpo di testa, entrambi sul secondo tempo dopo il movimento di Piatek con la sua corte di marcatori. Di Correa, lo si vedrà subito, si apprezzerà la capacità di pensare in fretta, e di accendere il gioco anche prima. :)
 

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