Milan: le cose che non piacciono ai dirigenti.

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Come sottolineato da Tuttosport in edicola oggi, 2 ottobre 2018, Gattuso si è rilanciato ed ha zittito i critici (Se ne parla QUI http://www.milanworld.net/milan-gattuso-si-e-rilanciato-la-squadra-e-con-lui-vt68119.html ), il quotidiano torinese aggiunge che ci sono degli elementi del gioco che non piacciono ai dirigenti ed alla proprietà rossonera: i troppi passaggi laterali, la fragilità difensiva e psicologica. Tutti aspetti comunque rimarcati dallo stesso Gattuso.

Alla società non sono piaciuti nemmeno i risultati delle scorse settimane, ma non si è arrivati a pensare ad un avvicendamento.
 

Kaketto

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Come sottolineato da Tuttosport in edicola oggi, 2 ottobre 2018, Gattuso si è rilanciato ed ha zittito i critici (Se ne parla QUI http://www.milanworld.net/milan-gattuso-si-e-rilanciato-la-squadra-e-con-lui-vt68119.html ), il quotidiano torinese aggiunge che ci sono degli elementi del gioco che non piacciono ai dirigenti ed alla proprietà rossonera: i troppi passaggi laterali, la fragilità difensiva e psicologica. Tutti aspetti comunque rimarcati dallo stesso Gattuso.

Alla società non sono piaciuti nemmeno i risultati delle scorse settimane, ma non si è arrivati a pensare ad un avvicendamento.

Secondo me e' determinante anche giovedi. Donadono e' pronto
 

Lineker10

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Come sottolineato da Tuttosport in edicola oggi, 2 ottobre 2018, Gattuso si è rilanciato ed ha zittito i critici (Se ne parla QUI http://www.milanworld.net/milan-gattuso-si-e-rilanciato-la-squadra-e-con-lui-vt68119.html ), il quotidiano torinese aggiunge che ci sono degli elementi del gioco che non piacciono ai dirigenti ed alla proprietà rossonera: i troppi passaggi laterali, la fragilità difensiva e psicologica. Tutti aspetti comunque rimarcati dallo stesso Gattuso.

Alla società non sono piaciuti nemmeno i risultati delle scorse settimane, ma non si è arrivati a pensare ad un avvicendamento.

Per me son tutte chiacchiere. La situazione è perfettamente sotto controllo, sebbene i risultati non siano straordinari.
Gli allenatori si cambiano quando le cose sono visibilmente sfuggite di mano e non si ha il controllo del gruppo, non si cambiano per tre pareggi, nemmeno il Real lo fa... figuriamoci noi.

So che vado contro gran parte del forum ormai, ma le cose stanno così se si ragiona col buonsenso. Credo peraltro che i nostri dirigenti siano competenti e equilibrati per cui cambiamenti a caso non li faranno.
 
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Come sottolineato da Tuttosport in edicola oggi, 2 ottobre 2018, Gattuso si è rilanciato ed ha zittito i critici (Se ne parla QUI http://www.milanworld.net/milan-gattuso-si-e-rilanciato-la-squadra-e-con-lui-vt68119.html ), il quotidiano torinese aggiunge che ci sono degli elementi del gioco che non piacciono ai dirigenti ed alla proprietà rossonera: i troppi passaggi laterali, la fragilità difensiva e psicologica. Tutti aspetti comunque rimarcati dallo stesso Gattuso.

Alla società non sono piaciuti nemmeno i risultati delle scorse settimane, ma non si è arrivati a pensare ad un avvicendamento.

Beh dubito fortemente che leo o maldini vadano a sfogarsi con terzi .
 

varvez

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Per me son tutte chiacchiere. La situazione è perfettamente sotto controllo, sebbene i risultati non siano straordinari.
Gli allenatori si cambiano quando le cose sono visibilmente sfuggite di mano e non si ha il controllo del gruppo, non si cambiano per tre pareggi, nemmeno il Real lo fa... figuriamoci noi.

So che vado contro gran parte del forum ormai, ma le cose stanno così se si ragiona col buonsenso. Credo peraltro che i nostri dirigenti siano competenti e equilibrati per cui cambiamenti a caso non li faranno.

Sono d'accordo, in questo momento cambiare Gattuso per Donadoni non avrebbe senso, sopratutto se in estate si deciderà (finalmente) per un profilo top in panchina.
 
W

Wildbone

Guest
Come sottolineato da Tuttosport in edicola oggi, 2 ottobre 2018, Gattuso si è rilanciato ed ha zittito i critici (Se ne parla QUI http://www.milanworld.net/milan-gattuso-si-e-rilanciato-la-squadra-e-con-lui-vt68119.html ), il quotidiano torinese aggiunge che ci sono degli elementi del gioco che non piacciono ai dirigenti ed alla proprietà rossonera: i troppi passaggi laterali, la fragilità difensiva e psicologica. Tutti aspetti comunque rimarcati dallo stesso Gattuso.

Alla società non sono piaciuti nemmeno i risultati delle scorse settimane, ma non si è arrivati a pensare ad un avvicendamento.

Che sono esattamente i grandi problemi di questo Milan: la fase difensiva e la personalità.
Sbagliatissimo pensare che la crisi sia stata superata grazie a un'ottima prestazione. Bisogna ripetersi nelle prossime 3 partite.
 
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Per me son tutte chiacchiere. La situazione è perfettamente sotto controllo, sebbene i risultati non siano straordinari.
Gli allenatori si cambiano quando le cose sono visibilmente sfuggite di mano e non si ha il controllo del gruppo, non si cambiano per tre pareggi, nemmeno il Real lo fa... figuriamoci noi.

So che vado contro gran parte del forum ormai, ma le cose stanno così se si ragiona col buonsenso. Credo peraltro che i nostri dirigenti siano competenti e equilibrati per cui cambiamenti a caso non li faranno.

Se non si credeva in Gattuso andava sollevato subito.
Ormai bisogna andare fino in fondo con la speranza che il mister ci porti dove dobbiamo arrivare.
Tutti vogliamo bene a gattuso , i dubbi sulle sue capacità sono legittime in quanto il suo passato è ombroso e non ha certo un cv di primo piano.
La critica è una cosa e ci divide, il tifo è altra e ci dovrebbe unire tutti.
 

Lineker10

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Se non si credeva in Gattuso andava sollevato subito.
Ormai bisogna andare fino in fondo con la speranza che il mister ci porti dove dobbiamo arrivare.
Tutti vogliamo bene a gattuso , i dubbi sulle sue capacità sono legittime in quanto il suo passato è ombroso e non ha certo un cv di primo piano.
La critica è una cosa e ci divide, il tifo è altra e ci dovrebbe unire tutti.

Però il tuo discorso si applica a tutta la rosa escluso il Pipita e si applica anche ai dirigenti, oltretutto. Sono in tanti a alimentare molti dubbi sulle proprie capacità, in modo particolare quando in partita fanno errori individuali inaccettabili.
Questo è il Milan di oggi, una società con un presente discreto e un passato recente tragico, a tutti i livelli.

Per come la vedo io dovessimo tornare ad investire in modo importante nella rosa, portando giocatori top (oggi ne abbiamo uno solo di fatto) allora cercare un allenatore top sarà una diretta conseguenza. Ora come ora Gattuso è l'allenatore del livello della squadra e di quello che siamo oggi. Penso che i dirigenti, al di là delle ambizioni importanti che spero abbiano per il futuro, siano ben coscienti della situazione.
 

gabri65

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Come sottolineato da Tuttosport in edicola oggi, 2 ottobre 2018, Gattuso si è rilanciato ed ha zittito i critici (Se ne parla QUI http://www.milanworld.net/milan-gattuso-si-e-rilanciato-la-squadra-e-con-lui-vt68119.html ), il quotidiano torinese aggiunge che ci sono degli elementi del gioco che non piacciono ai dirigenti ed alla proprietà rossonera: i troppi passaggi laterali, la fragilità difensiva e psicologica. Tutti aspetti comunque rimarcati dallo stesso Gattuso.

Alla società non sono piaciuti nemmeno i risultati delle scorse settimane, ma non si è arrivati a pensare ad un avvicendamento.

Soprattutto dal punto di vista della personalità di squadra, mi aspetto che Leonardo e Maldini riescano a trasmettere qualcosa. E' doveroso da parte loro, quasi la funzione principale oserei dire. Il Milan, inteso come entità "sovrannaturale", e non Elliott, li ha scelti come figure di riferimento.
 
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Però il tuo discorso si applica a tutta la rosa escluso il Pipita e si applica anche ai dirigenti, oltretutto. Sono in tanti a alimentare molti dubbi sulle proprie capacità, in modo particolare quando in partita fanno errori individuali inaccettabili.
Questo è il Milan di oggi, una società con un presente discreto e un passato recente tragico, a tutti i livelli.

Per come la vedo io dovessimo tornare ad investire in modo importante nella rosa, portando giocatori top (oggi ne abbiamo uno solo di fatto) allora cercare un allenatore top sarà una diretta conseguenza. Ora come ora Gattuso è l'allenatore del livello della squadra e di quello che siamo oggi. Penso che i dirigenti, al di là delle ambizioni importanti che spero abbiano per il futuro, siano ben coscienti della situazione.

Dipende sempre dagli obiettivi che ti prefissi : chiedere a gattuso di lottare spalla spalla con la juve è da pazzi però pretendere di giocarsela per il quarto posto è lecito.
Quando dico 'giocarsela per il quarto posto' intendo dire stare lì in una manciata di punti almeno fino a febbraio e non trovarsi fuori dai giochi già a dicembre come accade ogni anno per poi disputare l'ennesimo campionato anonimo che deprime i tifosi, l'ambiente e la squadra.
Non chiedo altro a gattuso perchè ho piena coscienza del nostro potenziale e dei nostri limiti.
 
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