Milan: la solitudine di Higuain. Cambio modulo in vista?

corvorossonero ha scritto:

con Gattuso il 4 2 3 1 per me non si può fare. Lo puoi fare se pressi alto, e tieni la palla tu. Ma se giochi di rimessa, è un suicidio. diventa un 4 5 1 (cosa che già facciamo) ma con due giocatori offensivi che pensano più a coprire che a fare gol.

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PM3 ha scritto:

Come fa a diventare un 451?
Il 4231 è logico che in fase di non possesso diventi un 4411, ma 451 lo vedo difficile, il trequartista non si andrebbe ad infilare tra i due mediani...

Io non ho visto la partita con il Napoli, purtroppo (perché tanto la sconfitta brucia comunque quindi almeno vederla mi avrebbe dato delle risposte che ora non ho), però, basandomi sullo scorso anno, alla nostra prima punta serve un compagno di qualità che colleghi centrocampo ed attacco. Questo uomo è Hakan.
Come riserva c'è Halilovic nei casi estremi di massiccio turn over. Negli altri Bonaventura può giocare sia a sinistra che come trequartista (visto che già da ora è bravo a giocare tra le linee e ad inserirsi).

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Admin ha scritto:

Cose ampiamente anticipate da tempo, quelle relative alle solitudine di Higuain. Anche perchè parla una lingua calcistica completamente diversa dagli altri.

Con la questione relativa ai moduli, ed al resto, mi sembra di rivivere l'incubo della scorsa stagione...

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Admin ha scritto:

Come riportato dal Corriere della Sera in edicola oggi, lunedì 27 agosto 2018, il primo nodo da sciogliere e primo problema da risolvere, per Gattuso, è quello relativo alla solitudine di Higuain. Il Milan lì davanti ha il Pipita, ma non lo rifornisce a dovere. Contro il Napoli, nella ripresa, dopo cinque minuti senza toccare un pallone, l'argentino è salito a centrocampo per prendersi la palla.

E' un problema che va risolto alla svelta. Magari anche cambiando modulo e passando al 4-2-3-1. Modulo al quale Gattuso pensa da un pò.

Tra Higuain e Calhanoglu il feeling è molto forte. Il Pipita contro il Napoli ha risentito dell'assenza del turco.

Due le note positive, al San Paolo: Bonaventura e Suso.


Anche La Gazzetta dello Sport dedica un articolo alla "solitudine di Higuain". La rosea aggiunge che all'argentino, sabato, sono arrivati 38 palloni. Non pochi. Ma il modo in cui gli sono arrivati, rappresenta un problema. Higuain chiedeva ai compagni altri modi di fargli arrivare il pallone. Voleva altre ripartenze. La soluzione, come già riportato nell'articolo precedente, potrebbe essere il 4-2-3-1.

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PM3 ha scritto:

Come fa a diventare un 451?
Il 4231 è logico che in fase di non possesso diventi un 4411, ma 451 lo vedo difficile, il trequartista non si andrebbe ad infilare tra i due mediani...

Io non ho visto la partita con il Napoli, purtroppo (perché tanto la sconfitta brucia comunque quindi almeno vederla mi avrebbe dato delle risposte che ora non ho), però, basandomi sullo scorso anno, alla nostra prima punta serve un compagno di qualità che colleghi centrocampo ed attacco. Questo uomo è Hakan.
Come riserva c'è Halilovic nei casi estremi di massiccio turn over. Negli altri Bonaventura può giocare sia a sinistra che come trequartista (visto che già da ora è bravo a giocare tra le linee e ad inserirsi).

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Willy Wonka ha scritto:

Tuttosport: dopo la partita col Napoli Higuain ha già litigato con i compagni. In particolare si è lamentato con Biglia e Romagnoli che non l'hanno mai servito come voleva lui.

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