Milan: incubo anno zero. Dubbi linea verde ed errori di mercato.

Admin ha scritto:

Come riportato dal CorSera in edicola oggi, 9 settembre, per il Milan c'è l'incubo anno zero. Diversi i problemi dopo l'estate di ricostruzione. Si è partiti di nuovo da zero. Al Milan nessuno ha mai nascosto che il processo di ricostruzione sarà lungo:"Torneremo grandi, ma servirà tempo", lo slogan. Il Milan è tuttora un enigma, ed in estate andava fatto qualcosa di diverso come ammesso da Boban. C'è chi ha visto, nelle parole del dirigente, una frecciata ad Elliott. Qualche errore di mercato è stato commesso: due mesi su Correa, quando si poteva trovare un'alternativa.

Rinnovamento estremo ed esasperato. Ad oggi il Milan non sembra competitivo per il quarto posto. Potrebbe diventarlo, ma ad oggi Roma e Lazio sembrano superiori. E l'Inter è sempre più lontana e più forte.

L'età media della squadra è la più bassa della Serie A. Forse anche troppo. Il KO di Udine ha lasciato un senso di inquietudine. Piatek è un crisi e non è più lo stesso di qualche mese fa. Il polacco ha 24 anni e deve crescere, così come Bennacer, Leao, Paquetà.

Anche Giampaolo, considerato un maestro da Sacchi e stimato da Lippi, deve dimostrare ancora tutto. A 52 anni è alla prima esperienza in una big. Ha bisogno di tempo, ma al Milan il tempo è minore rispetto ad altri lidi.

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Come riportato dal CorSera in edicola oggi, 9 settembre, per il Milan c'è l'incubo anno zero. Diversi i problemi dopo l'estate di ricostruzione. Si è partiti di nuovo da zero. Al Milan nessuno ha mai nascosto che il processo di ricostruzione sarà lungo:"Torneremo grandi, ma servirà tempo", lo slogan. Il Milan è tuttora un enigma, ed in estate andava fatto qualcosa di diverso come ammesso da Boban. C'è chi ha visto, nelle parole del dirigente, una frecciata ad Elliott. Qualche errore di mercato è stato commesso: due mesi su Correa, quando si poteva trovare un'alternativa.

Rinnovamento estremo ed esasperato. Ad oggi il Milan non sembra competitivo per il quarto posto. Potrebbe diventarlo, ma ad oggi Roma e Lazio sembrano superiori. E l'Inter è sempre più lontana e più forte.

L'età media della squadra è la più bassa della Serie A. Forse anche troppo. Il KO di Udine ha lasciato un senso di inquietudine. Piatek è un crisi e non è più lo stesso di qualche mese fa. Il polacco ha 24 anni e deve crescere, così come Bennacer, Leao, Paquetà.

Anche Giampaolo, considerato un maestro da Sacchi e stimato da Lippi, deve dimostrare ancora tutto. A 52 anni è alla prima esperienza in una big. Ha bisogno di tempo, ma al Milan il tempo è minore rispetto ad altri lidi.

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Come riportato dal CorSera in edicola oggi, 9 settembre, per il Milan c'è l'incubo anno zero. Diversi i problemi dopo l'estate di ricostruzione. Si è partiti di nuovo da zero. Al Milan nessuno ha mai nascosto che il processo di ricostruzione sarà lungo:"Torneremo grandi, ma servirà tempo", lo slogan. Il Milan è tuttora un enigma, ed in estate andava fatto qualcosa di diverso come ammesso da Boban. C'è chi ha visto, nelle parole del dirigente, una frecciata ad Elliott. Qualche errore di mercato è stato commesso: due mesi su Correa, quando si poteva trovare un'alternativa.

Rinnovamento estremo ed esasperato. Ad oggi il Milan non sembra competitivo per il quarto posto. Potrebbe diventarlo, ma ad oggi Roma e Lazio sembrano superiori. E l'Inter è sempre più lontana e più forte.

L'età media della squadra è la più bassa della Serie A. Forse anche troppo. Il KO di Udine ha lasciato un senso di inquietudine. Piatek è un crisi e non è più lo stesso di qualche mese fa. Il polacco ha 24 anni e deve crescere, così come Bennacer, Leao, Paquetà.

Anche Giampaolo, considerato un maestro da Sacchi e stimato da Lippi, deve dimostrare ancora tutto. A 52 anni è alla prima esperienza in una big. Ha bisogno di tempo, ma al Milan il tempo è minore rispetto ad altri lidi.

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Come riportato dal CorSera in edicola oggi, 9 settembre, per il Milan c'è l'incubo anno zero. Diversi i problemi dopo l'estate di ricostruzione. Si è partiti di nuovo da zero. Al Milan nessuno ha mai nascosto che il processo di ricostruzione sarà lungo:"Torneremo grandi, ma servirà tempo", lo slogan. Il Milan è tuttora un enigma, ed in estate andava fatto qualcosa di diverso come ammesso da Boban. C'è chi ha visto, nelle parole del dirigente, una frecciata ad Elliott. Qualche errore di mercato è stato commesso: due mesi su Correa, quando si poteva trovare un'alternativa.

Rinnovamento estremo ed esasperato. Ad oggi il Milan non sembra competitivo per il quarto posto. Potrebbe diventarlo, ma ad oggi Roma e Lazio sembrano superiori. E l'Inter è sempre più lontana e più forte.

L'età media della squadra è la più bassa della Serie A. Forse anche troppo. Il KO di Udine ha lasciato un senso di inquietudine. Piatek è un crisi e non è più lo stesso di qualche mese fa. Il polacco ha 24 anni e deve crescere, così come Bennacer, Leao, Paquetà.

Anche Giampaolo, considerato un maestro da Sacchi e stimato da Lippi, deve dimostrare ancora tutto. A 52 anni è alla prima esperienza in una big. Ha bisogno di tempo, ma al Milan il tempo è minore rispetto ad altri lidi.

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luigi61 ha scritto:

Sono le obiezioni che i tifosi "critici" scrivono da mesi; invece di intraprendere la strada del deciso rafforzamento, nel rispetto di tutti i vincoli, invece di puntare dritti al 4 posto la proprieta con la scusa dei "25 anni" ha allestito una rosa che come dice l'articolo è probabilmente inferiore a quella di lazio e Roma, alla pari forse con Torino Fiorentina con il risultato finale che le percentuali di disputare la c.l nel 2020/21 sono del 20%....che dire COMPLIMENTI CONGRATULAZIONI !!!
un sincero augurio di andare a fare in c.....o il PRIMA POSSIBILE

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luigi61 ha scritto:

Sono le obiezioni che i tifosi "critici" scrivono da mesi; invece di intraprendere la strada del deciso rafforzamento, nel rispetto di tutti i vincoli, invece di puntare dritti al 4 posto la proprieta con la scusa dei "25 anni" ha allestito una rosa che come dice l'articolo è probabilmente inferiore a quella di lazio e Roma, alla pari forse con Torino Fiorentina con il risultato finale che le percentuali di disputare la c.l nel 2020/21 sono del 20%....che dire COMPLIMENTI CONGRATULAZIONI !!!����������
un sincero augurio di andare a fare in c.....o il PRIMA POSSIBILE��

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Come riportato dal CorSera in edicola oggi, 9 settembre, per il Milan c'è l'incubo anno zero. Diversi i problemi dopo l'estate di ricostruzione. Si è partiti di nuovo da zero. Al Milan nessuno ha mai nascosto che il processo di ricostruzione sarà lungo:"Torneremo grandi, ma servirà tempo", lo slogan. Il Milan è tuttora un enigma, ed in estate andava fatto qualcosa di diverso come ammesso da Boban. C'è chi ha visto, nelle parole del dirigente, una frecciata ad Elliott. Qualche errore di mercato è stato commesso: due mesi su Correa, quando si poteva trovare un'alternativa.

Rinnovamento estremo ed esasperato. Ad oggi il Milan non sembra competitivo per il quarto posto. Potrebbe diventarlo, ma ad oggi Roma e Lazio sembrano superiori. E l'Inter è sempre più lontana e più forte.

L'età media della squadra è la più bassa della Serie A. Forse anche troppo. Il KO di Udine ha lasciato un senso di inquietudine. Piatek è un crisi e non è più lo stesso di qualche mese fa. Il polacco ha 24 anni e deve crescere, così come Bennacer, Leao, Paquetà.

Anche Giampaolo, considerato un maestro da Sacchi e stimato da Lippi, deve dimostrare ancora tutto. A 52 anni è alla prima esperienza in una big. Ha bisogno di tempo, ma al Milan il tempo è minore rispetto ad altri lidi.

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