Milan: il futuro societario con Commisso.

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

mefisto94

Moderator
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
23,844
Reaction score
49
Quale sarebbe il futuro del Milan con Commisso al comando? Secondo quanto riportato da Sky, sia Yonghong Li (come già riportato dovrebbe restare con un 15%) che il suo braccio destro Han Li dovrebbero restare in società. Per gli altri, è tutto da vedere.

C'è la concreta possibilità che almeno inizialmente tutto possa restare così com'è, quindi con Fassone e Mirabelli. Poi si vedrà. Bisognerà vedere quali sono gli accordi all'interno della trattativa. Se ci sono accordi per l'eredità di alcuni gruppi dirigenziali e dello staff tecnico.

Maldini non si scomoda se non per un ruolo da DS o da AD.

Maldini prenderebbe il posto di Han Li, nel caso.
 

7vinte

Senior Member
Registrato
3 Agosto 2017
Messaggi
12,038
Reaction score
1,653
Da che mondo è mondo una nuova proprietà insedia sempre un proprio uomo al vertice. Quindi considero scontato un avvicendamento nel ruolo di AD. Sempre che Fassone non abbia avuto un ruolo dietro le quinte nel coinvolgimento di Commisso, ma vedo la cosa come assai poco probabile.
Sarebbe auspicabile anche un cambio in termini di Direzione Tecnica. Inutile dire che Maldini avrebbe il mio gradimento assoluto ma sarebve utile affiancargli qualcuno di navigato e affidabile...insomma formare un duo alla Marotta-Paratici in salsa rossonera.
Se così fosse dubito che Paolo sacrificherebbe Rino...anzi.

In ultimo portare in seno alla società un Albertini con ruolo Gandiniano di rapporti istituzionali, non sarebbe male.

In definitiva:
AD new
DG Albertini
DT Maldini
DS Giuntoli/Tare
ALL. Gattuso

Generalmente si uniscono DG e AD
 

Djerry

New member
Registrato
25 Giugno 2015
Messaggi
3,795
Reaction score
286
Nei miei sogni c'è una struttura più snella.

Mi aspetto semplicemente un uomo di cultura sportiva americana come AD vicino a Commisso, in grado anche di pensare calcio in modo politicamente evoluto, di intervenire anche nelle dinamiche della politica calcistica italiana, cambiando anche gli schemi del marketing di società come la nostra.

E poi tutta la parte sportiva in mano a Maldini, per il quale non vedo bisogno di altre figure come Tare, un pizzico sopravalutato a mio parere e tutto da testare in un altro tipo di lavoro più ambizioso.

Infine, l'ambasciatore evoluto che mette l'immagine in giro per il mondo, da scegliere tra Seedorf (ti voglio bene, ma forse l'allenatore non è roba per te, Clarence) e Kakà.

Albertini, per carità, no. All'epoca della sfida con Tavecchio riuscì a presentare un programma che era ancora più vecchio e conservatore del suo rivale. Rappresenta, sulla scia dei Tommasi di questo mondo, quel modo mellifluo e "politico" (nell'accezione negativa) di non fare nulla e di non avere idee facendo però credere di essere moderno e contro il sistema.
Pensava vecchio anche da giovane, figuriamoci ora.
 

corvorossonero

Senior Member
Registrato
16 Aprile 2015
Messaggi
14,754
Reaction score
1,447
Nei miei sogni c'è una struttura più snella.

Mi aspetto semplicemente un uomo di cultura sportiva americana come AD vicino a Commisso, in grado anche di pensare calcio in modo politicamente evoluto, di intervenire anche nelle dinamiche della politica calcistica italiana, cambiando anche gli schemi del marketing di società come la nostra.

E poi tutta la parte sportiva in mano a Maldini, per il quale non vedo bisogno di altre figure come Tare, un pizzico sopravalutato a mio parere e tutto da testare in un altro tipo di lavoro più ambizioso.

Infine, l'ambasciatore evoluto che mette l'immagine in giro per il mondo, da scegliere tra Seedorf (ti voglio bene, ma forse l'allenatore non è roba per te, Clarence) e Kakà.

Albertini, per carità, no. All'epoca della sfida con Tavecchio riuscì a presentare un programma era ancora più vecchio e conservatore del suo rivale. Rappresenta, sulla scia dei Tommasi di questo mondo, quel modo mellifluo e "politico" (nell'accezione negativa) di non fare nulla e di non avere idee facendo però credere di essere moderno e contro il sistema.
Pensava vecchio anche da giovane, figuriamoci ora.

concordo, tra seedorf e kakà, scelgo 100 volte Clarence, per l'intelligenza, cultura e conoscenza sinceramente.
 

zamp2010

Member
Registrato
30 Aprile 2015
Messaggi
2,591
Reaction score
82
E per questione tempistiche che mercato dobbiamo fare?
Il nuovo presidente si fida di Mirabelli? Perche un mercato si deve fare.

Il DS almeno va cambiato con uno che magari lavora sottotrace per il nuovo presidente in caso di comprare.

Era ieri che hanno detto con Comisso trattava da un mese fa.

Mendes?:muhahah:
 

Splendidi Incisivi

New member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
32,418
Reaction score
125
Luo voleva quello di DT. Rifiuto perché non convinto del progetto (e aveva ragione)
Possibile che non l'abbia convinto il progetto, ma scriveva chiaramente anche che non gli piaceva l'idea che, su una decisione da prendere, Fassone avesse l'ultima parola.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Similar threads

Alto
head>