Milan: Gattuso rigenera, insegna e gestisce.

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Mic

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Dopo un precampionato tutti dietro e pedalare e 1 gara su 2 vinta al 97 contro una squadra improponibile si scrivono queste cose...
Figuriamoci se dovesse fare un filotto.
La realtà è che sotto esame come tutti, non c'è più spazio per le chiacchiere ma contano i risultati.
Il fatto che voleva rimanere con il suo gruppo di lavoro Mirabelli-Fassone per competere per il settimo posto resterà una macchia tremenda nella storia al Milan di questo personaggio.

Gattuso (anche se non sembra) è una prima donna e la cosa che mi spaventa di più è che al primo problema possa dare di matto.
Io per primo non credo che Gattuso sia pronto per allenare il Milan e prenderei A.C. oggi stesso, ma leggere queste cose sul NOSTRO Rino mi fa onestamente storcere il naso.
 

Rivera10

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Ripeto i punti chiave del mio discorso:

1) Troppi titoloni ed elogi per una gara vinta al 97 giocata in contropiede nel secondo tempo in casa con la Roma (67% possesso palla degli ospiti)

2) Resta una macchia stucchevole la difesa e l'appoggio per Mirabelli-Fassone in una società che stava inserendo Leonardo-Maldini

3) Ha un caratteraccio che verrà fuori e farà parecchi danni

Poi vediamo i risultati, per quel che prende e prenderà è il minimo che lavori e si impegni.
Sinceramente che si chiami Gattuso, Pioli, Rossi, Bianchi a me non frega nulla... prende uno stipendio che basta e avanza, mi interessa dove arriva il Milan e non con chi ci arriva.
Tanto tutti gli allenatori fanno il giro dell'oca, via dal Milan, vanno alla Juventus, al Napoli, alla Lazio.
Conta solo la squadra.

A livello di rosa dico che abbiamo l'attaccante più forte del campionato da 4 anni a questa parte, la dirigenza ha fatto un affarone a prenderlo a quelle cifre in prestito con DIRITTO di riscatto. Speriamo lo sappia usare e lo porti ai livelli di Sarri (visto che ho sentito anche questo paragone, ma vabbè).

1)Per i titoloni devi prendertela con i giornali e le trasmissioni tv, non con il Mister, che non e' andato a canali unificati proclamandosi il signore dell'universo e possessore dei sacri dogmi del calcio.

2)La macchia la vedi solo tu perche', e lo ripeto alla stregua di quando ti dicevo che non prendeva 3 milioni di ingaggio all'anno mentre tu continuavi stoltamente a dire il contrario, non ha mai appoggiato pubblicamente Mirabelli nel momento di transizione societaria. Anzi, a domanda, ha risposto che non era compito suo sponsorizzare Mirabelli. Lui fa solo l'allenatore. Ma so gia' che non sentirai ragione perche' non vuoi sentirne.

3)Il caratteraccio lo vedi solo tu. Il fatto che sia una primadonna lo vedi solo tu. E' curioso che aspetti caratteriali, che di solito si attribuiscono ad allenatori che piaciono, diventino tutto un tratto difetti per chi non ci piace,vero?:specchio:

In conclusione ripassa un' altra volta, perche' come al solito ti sei lanciato nella tua filippica anti Gattuso ,facendo una figuraccia.
 

7vinte

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Dopo un precampionato tutti dietro e pedalare e 1 gara su 2 vinta al 97 contro una squadra improponibile si scrivono queste cose...
Figuriamoci se dovesse fare un filotto.
La realtà è che sotto esame come tutti, non c'è più spazio per le chiacchiere ma contano i risultati.
Il fatto che voleva rimanere con il suo gruppo di lavoro Mirabelli-Fassone per competere per il settimo posto resterà una macchia tremenda nella storia al Milan di questo personaggio.

Gattuso (anche se non sembra) è una prima donna e la cosa che mi spaventa di più è che al primo problema possa dare di matto.

disse colui che voleva Piangina Antonia
 
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Io resto fiducioso sulla stagione. E su Gattuso. In futuro vorrei altro in panchina, ma prima bisogna tornare grandi e per farlo bisogna tornare in coppa campioni.

Se il progetto è davvero reale, con Maldini dirigente non escluderei Guardiola
 

Lineker10

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Dopo un precampionato tutti dietro e pedalare e 1 gara su 2 vinta al 97 contro una squadra improponibile si scrivono queste cose...
Figuriamoci se dovesse fare un filotto.
La realtà è che sotto esame come tutti, non c'è più spazio per le chiacchiere ma contano i risultati.
Il fatto che voleva rimanere con il suo gruppo di lavoro Mirabelli-Fassone per competere per il settimo posto resterà una macchia tremenda nella storia al Milan di questo personaggio.

Gattuso (anche se non sembra) è una prima donna e la cosa che mi spaventa di più è che al primo problema possa dare di matto.

Ecco col caratteraccio di Gattuso le ho sentite tutte.
La prossima critica sarà che non usa il collutorio...
 
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Non ho grande stima di Gattuso allenatore -ripeto, allenatore, come giocatore ovviamente l'ho sempre amato e nulla potrà cambiare questo, così come nulla ha intaccato la mia stima per Pippo ad esempio.

Detto questo, non posso e non devo giudicare il lavoro di Gattuso ora, PRIMA di averlo visto all'opera con tutte le squadre medio-piccole. Per ora abbiamo fatto molto bene con le grandi, Napoli compreso nonostante la sconfitta.

Giocare contro Chievo, Cagliari, Udinese, Empoli, Parma, Sassuolo eccetera è un'altra cosa. Ho ancora in giro le tossine dell'orrendo virus Milan-Benevento, l'incapacità totale di fare gioco, e solo belle e convincenti prestazioni contro questo tipo di avversari me le possono togliere.
 

luigi61

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Come riportato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 9 settembre 2018, Rino Gattuso non è solamente cuore e grinta. Il tecnico rossonero rigenera, insegna e gestisce. Musacchio è stato rigenerato da Gattuso. Oggi è lui il difensore pronto, leader, in attesa che gli altri (Caldara) si preparino. Poi c'è Bakayoko: Gattuso sta lavorando sul francese, a livello di postare e di ruolo: mezzala nel suo 4-3-3 oppure diga in un centrocampo a due. E poi c'è Cutrone, quest'anno diventato riserva di Gonzalo Higuain: ma l'attaccante italiano punge anche dalla panchina. Suo il gol decisivo contro la Roma: un premio a Gattuso per la gestione delle risorse interne.

Le prossime 10 partite ci diranno molto sul conto di Gattuso ; l'ideale sarebbe fare bottino pieno o quasi nelle prossime 5 in modo di presentarsi al derby al top; comunque a fronte di una qualificazione tra le prime 4 e una bella e.l la stagione di Gattuso sarebbe ottima e meritevole a mio parere di riconferma; se invece al contrario (incrociamo e tocchiamo tutto il possibile....) dovessimo cominciare a balbettare con le piccole oppure essere discontinui con continui saliscendi comincerebbe di nuovo il teatrino Conte non Conte....
 

Jino

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Se il progetto è davvero reale, con Maldini dirigente non escluderei Guardiola

Per ambire a certi allenatori, come Guardiola, servono alcuni presupposti: tornare in coppa dei campioni, raddoppiare il fatturato, uscire dall'occhio del ciclone del FFP.

Non puoi convincere Pep se non giochi la coppa dei campioni, se non gli concedi una certa libertà sul mercato.... Io ho sempre pensato una cosa, che un tecnico come Guardiola sarebbe un giorno venuto ad allenare il Milan, perchè il DNA è lo stesso. Però di recente lo stesso tecnico ha dichiarato che non allenerà più a lungo, addirittura che il City sarà il suo ultimo club importante lasciando intendere che poi ci potrà essere una più leggera nazionale o si parla di un futuro da dirigente al Barca.

Insomma, io spero di vederlo un giorno, ma il tempo stringe e noi non siamo ancora pronti.
 

Comic Sans

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Come riportato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 9 settembre 2018, Rino Gattuso non è solamente cuore e grinta. Il tecnico rossonero rigenera, insegna e gestisce. Musacchio è stato rigenerato da Gattuso. Oggi è lui il difensore pronto, leader, in attesa che gli altri (Caldara) si preparino. Poi c'è Bakayoko: Gattuso sta lavorando sul francese, a livello di postare e di ruolo: mezzala nel suo 4-3-3 oppure diga in un centrocampo a due. E poi c'è Cutrone, quest'anno diventato riserva di Gonzalo Higuain: ma l'attaccante italiano punge anche dalla panchina. Suo il gol decisivo contro la Roma: un premio a Gattuso per la gestione delle risorse interne.
Da quando abbiamo vinto con la Roma, Gattuso è un profeta, Musacchio un leader, Biglia un fenomeno. Tutto bianco o tutto nero... l’equilibrio non esiste.
Da bambino volevo fare il giornalista, per fortuna sono guarito. Che fastidio.
 

corvorossonero

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Come riportato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 9 settembre 2018, Rino Gattuso non è solamente cuore e grinta. Il tecnico rossonero rigenera, insegna e gestisce. Musacchio è stato rigenerato da Gattuso. Oggi è lui il difensore pronto, leader, in attesa che gli altri (Caldara) si preparino. Poi c'è Bakayoko: Gattuso sta lavorando sul francese, a livello di postare e di ruolo: mezzala nel suo 4-3-3 oppure diga in un centrocampo a due. E poi c'è Cutrone, quest'anno diventato riserva di Gonzalo Higuain: ma l'attaccante italiano punge anche dalla panchina. Suo il gol decisivo contro la Roma: un premio a Gattuso per la gestione delle risorse interne.

E' bastata una partita per diventare il nuovo Sarri. :crazy:
 
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