Milan di Sacchi tra le nuove squadre più forti di sempre per la Uefa

Old.Memories.73 ha scritto:

Mitico!!!
Una frase stupenda che rende perfettamente l'idea di cosa è stato il Milan di Sacchi...
Al di la delle classifiche che lasciano il tempo che trovano il più grande merito che gli va attribuito è quello di aver rivoluzionato il calcio...in particolar modo quello Italiano ma anche in Europa avevamo molto ''ammiratori''...
Per anni siamo stati il modello da seguire e imitare...a livello calcistico ma anche e sopratutto a livello societario...
Il miglior Milan che ho visto in vita mia...quello che più mi ha entusismato...e quello che mi ha fatto giurare amore eterno nei suoi confronti...

Per quanto riguarda la nebbia di Belgrado...fa parte della ''mitologia'' dei nostri detrattori e sopratutto dei rosiconi che ancora oggi non dimenticano il fatto che in quel periodo ci hanno rimesso la dentatura

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grazie Old Memories

sì, è stato un qualcosa di incredibile quel milan, contando poi tutta la ventata enorme di entusiasmo che c'era, con berlusconi che ci prese e ci trasformò rapidamente nella più forte squadra al mondo, cosa non facile da vedersi come tipologia di operazione, se non negli ultimi anni con chelsea, city, psg ed i loro petroldollari.
quel milan di quel giorno di maggio, quel milan del 2-3 a napoli, di noi milanisti che per strada festeggianti ci guardavamo complici con le lacrime agli occhi, io diventato milanista quando in serie b si dominava , quando venne da me a reggioemilia e vinse senza volerlo, cercando di farci pareggiare per non farci retrocedere (nuciari miracoloso non si sa in quante occasioni), quel milan fortissimo dal cuore grande mi conquisto' subito.
e non me ne sono MAI pentito.
Fu una soddisfazione unica, dopo tanta sofferenza, diventare quel che diventammo, padroni del campo del gioco della filosofia della storia, irruenti potenti mai prepotenti, con quel presidente truffaldino che pero' ci porto' dove credo non torneremo mai piu'.
Abbiamo provato gioie indescrivibili per gli altri tifosi.
C'erano amici juventini tutti a dirmi "grazie" perchè in europa insegnavamo calcio, dando lustro a tutto il calcio italiano, gli unici che rosicavano tanto erano gli interisti, troppo inferiori di fronte a tanta bellezza, come il fratello brutto che si trova in casa quello troppo bello per competere.

Lambro ha scritto:

grazie Old Memories

sì, è stato un qualcosa di incredibile quel milan, contando poi tutta la ventata enorme di entusiasmo che c'era, con berlusconi che ci prese e ci trasformò rapidamente nella più forte squadra al mondo, cosa non facile da vedersi come tipologia di operazione, se non negli ultimi anni con chelsea, city, psg ed i loro petroldollari.
quel milan di quel giorno di maggio, quel milan del 2-3 a napoli, di noi milanisti che per strada festeggianti ci guardavamo complici con le lacrime agli occhi, io diventato milanista quando in serie b si dominava , quando venne da me a reggioemilia e vinse senza volerlo, cercando di farci pareggiare per non farci retrocedere (nuciari miracoloso non si sa in quante occasioni), quel milan fortissimo dal cuore grande mi conquisto' subito.
e non me ne sono MAI pentito.
Fu una soddisfazione unica, dopo tanta sofferenza, diventare quel che diventammo, padroni del campo del gioco della filosofia della storia, irruenti potenti mai prepotenti, con quel presidente truffaldino che pero' ci porto' dove credo non torneremo mai piu'.
Abbiamo provato gioie indescrivibili per gli altri tifosi.
C'erano amici juventini tutti a dirmi "grazie" perchè in europa insegnavamo calcio, dando lustro a tutto il calcio italiano, gli unici che rosicavano tanto erano gli interisti, troppo inferiori di fronte a tanta bellezza, come il fratello brutto che si trova in casa quello troppo bello per competere.

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Il tipico atteggiamento degli interisti, che onestamente quasi mai ho riscontrato negli juventini.

Lambro ha scritto:

grazie Old Memories

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Prego

Lambro ha scritto:

sì, è stato un qualcosa di incredibile quel milan, contando poi tutta la ventata enorme di entusiasmo che c'era, con berlusconi che ci prese e ci trasformò rapidamente nella più forte squadra al mondo, cosa non facile da vedersi come tipologia di operazione, se non negli ultimi anni con chelsea, city, psg ed i loro petroldollari.

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Al di la di tutto Berlusconi è stato un genio...e le squadre con i petrodollari sono li a dimostrarlo...non bastano i soldi...bisogna anche essere un passo avanti con le idee...e Berlusconi era due passi avanti...

Lambro ha scritto:

quel milan di quel giorno di maggio, quel milan del 2-3 a napoli, di noi milanisti che per strada festeggianti ci guardavamo complici con le lacrime agli occhi, io diventato milanista quando in serie b si dominava , quando venne da me a reggioemilia e vinse senza volerlo, cercando di farci pareggiare per non farci retrocedere (nuciari miracoloso non si sa in quante occasioni), quel milan fortissimo dal cuore grande mi conquisto' subito.
e non me ne sono MAI pentito.

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Quel Milan è stato incredibile...non si poteva fare altro che ''amarlo'' tanto era il coinvolgimento che sapeva creare...

Lambro ha scritto:

Fu una soddisfazione unica, dopo tanta sofferenza, diventare quel che diventammo, padroni del campo del gioco della filosofia della storia, irruenti potenti mai prepotenti, con quel presidente truffaldino che pero' ci porto' dove credo non torneremo mai piu'.

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Purtroppo ti devo dare ragione....siamo stati in cima al mondo e non ci torneremo mai più...vivo la vicenda con rassegnazione perchè sono convinto che le ''favorevoli convergenze'' di quel periodo non torneranno mai più..

Lambro ha scritto:

Abbiamo provato gioie indescrivibili per gli altri tifosi.
C'erano amici juventini tutti a dirmi "grazie" perchè in europa insegnavamo calcio, dando lustro a tutto il calcio italiano, gli unici che rosicavano tanto erano gli interisti, troppo inferiori di fronte a tanta bellezza, come il fratello brutto che si trova in casa quello troppo bello per competere.

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Ed anche qui ti devo dare ragione...tolti i rosiconi incalliti che mai avrebbero ammesso il nostro strapotere a tutti i livelli c'erano molti tifosi avversari che ci guardavano con ammirazione perchè andavano oltre al campanilismo...al tifo contrapponevano la loro passione per il calcio ed il Milan di Sacchi è stato una delle massime espressioni di questo sport...