Milan: concedi sempre troppo.

Casnop

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Perdonami ma non concordo per nulla, per me il fatto che siamo ben schierati in difesa è completamente illusorio, per i motivi che ho già illustrato i nostriavversari sono troppo agevolati nel portare la palla nella nostra area, è successo anche ieri, in area è normale che prima o poi accada qualcosa, in più potendo salire in massa e con calma, non spaventati sia dalla mancanza di pressing che da eventuali ripartenz troppo basse da parte nostra, si trovano agevolati a sfruttare ogni nostro inevitabile errore o anche situazioni fortuite, come i gol del Napoli, arrivati su nostre ribattute.
È così, gli errori individuali sono figli di una pressione avversaria eccessiva sui nostri difensori, troppi avversari troppo vicino ai nostri giocatori, talvolta troppo vicino alla porta. Gattuso lo ha sottolineato anche ieri, ci muoviamo in modo imperfetto nelle fasi di non possesso. Questione di equilibri nel movimento delle mezzali, che deve essere alternato (una rimane bassa quando l'altra sale, per proteggere il movimento offensivo del proprio esterno, o del proprio terzino), e degli esterni offensivi, che devono aiutare in fase difensiva, specie Suso. :sisi:
 

Lineker10

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Perdonami ma non concordo per nulla, per me il fatto che siamo ben schierati in difesa è completamente illusorio, per i motivi che ho già illustrato i nostriavversari sono troppo agevolati nel portare la palla nella nostra area, è successo anche ieri, in area è normale che prima o poi accada qualcosa, in più potendo salire in massa e con calma, non spaventati sia dalla mancanza di pressing che da eventuali ripartenz troppo basse da parte nostra, si trovano agevolati a sfruttare ogni nostro inevitabile errore o anche situazioni fortuite, come i gol del Napoli, arrivati su nostre ribattute.

Non credo, guardando le partite il nostro problema penso sia opposto. Quando riusciamo a mantenerci compatti e indietreggiare con le distanze giuste per gli avversari ci sono pochi spazi e giocatori come Biglia e Romagnoli nel traffico vanno a nozze.

Il problema è quando cerchiamo di alzare la linea e il pressing perchè avendo giocatori statici (come Jack e lo stesso Biglia, peggio ancora Bakayoko) in mezzo si aprono le praterie e gli avversari basta facciano una verticalizzazione e sono in porta.

Ne parliamo da diverso tempo nel forum, ma per me è evidente che se intendessimo fare il pressing alto dovremmo cambiare i giocatori, a cominciare da Biglia, Romagnoli, Musacchio, Jack, perchè con questi giocatori non possiamo fare quel tipo di gioco che richiede elementi più dinamici, muscolari e forti fisicamente.

Anche il bel 442 visto ieri è fattibile solo in condizioni particolarissime. Ieri se avessimo avuto una squadra più tecnica di fronte con anche solo un attaccante più rapido, Biglia e Bakayoko hanno giocato disuniti tutto il secondo tempo, in costante rincorsa sul portatore di palla, avessero avuto un Pjanic di fronte ne avremmo presi un secchio.

Io capisco che vorremmo una squadra aggressiva col pressing forsennato nell'area di rigore avversaria, ma non abbiamo la rosa per farlo. L'inter per esempio gioca così, ma ha giocatori strutturati, forti fisicamente come Nainggolan Vecino Perisic Gagliardini, la squadra è pensata e costruita per giocare in quel modo, stessa cosa la Juventus con Matuidi e Khedira, noi no.
 

Nils

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Questo è il nostro problema, però non è difensivo, è la nostra quasi totale mancanca di filtro a centrocampo.

Non ci si protegge solo con la difesa, quando parli di mancanza di filtro ti riferisci alla mancnza di pressing organizzato come ho già detto,
i nostri centrocampisti si limitano a proteggere le linee di passaggio, giocano sull'errore degli attaccanti avversari, ma questo funzione per me quando gioco scapoli contro ammogliati :), checche se ne dica con la qualità media in serie A e in Europa difficilmente un giocatore sbaglia se non pressato.
 

Nils

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Non credo, guardando le partite il nostro problema penso sia opposto. Quando riusciamo a mantenerci compatti e indietreggiare con le distanze giuste per gli avversari ci sono pochi spazi e giocatori come Biglia e Romagnoli nel traffico vanno a nozze.

Il problema è quando cerchiamo di alzare la linea e il pressing perchè avendo giocatori statici (come Jack e lo stesso Biglia, peggio ancora Bakayoko) in mezzo si aprono le praterie e gli avversari basta facciano una verticalizzazione e sono in porta.

Ne parliamo da diverso tempo nel forum, ma per me è evidente che se intendessimo fare il pressing alto dovremmo cambiare i giocatori, a cominciare da Biglia, Romagnoli, Musacchio, Jack, perchè con questi giocatori non possiamo fare quel tipo di gioco che richiede elementi più dinamici, muscolari e forti fisicamente.

Anche il bel 442 visto ieri è fattibile solo in condizioni particolarissime. Ieri se avessimo avuto una squadra più tecnica di fronte con anche solo un attaccante più rapido, Biglia e Bakayoko hanno giocato disuniti tutto il secondo tempo, in costante rincorsa sul portatore di palla, avessero avuto un Pjanic di fronte ne avremmo presi un secchio.

Io capisco che vorremmo una squadra aggressiva col pressing forsennato nell'area di rigore avversaria, ma non abbiamo la rosa per farlo. L'inter per esempio gioca così, ma ha giocatori strutturati, forti fisicamente come Nainggolan Vecino Perisic Gagliardini, la squadra è pensata e costruita per giocare in quel modo, stessa cosa la Juventus con Matuidi e Khedira, noi no.

Capisco cosa intendi dire, ma non credo che ci siano scorciatoie, se desideriamo divenire una grande squadra la strada è solo questa,
perfino il super milan di Ancellotti quando arretrava troppo perchè stanco, spesso prendeva gol.
 

gabri65

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La maggior parte dei goal vengono da errori individuali. Come linea difensiva ci muoviamo sempre benissimo almeno finora.

Anche ieri sera Zapata ha perso clamorosamente l'uomo sul cross, bastava che gli stesse vicino e non gli permettesse di saltare tutto solo e avremmo chiuso senza goal subiti. Per il resto della partita non hanno mai tirato in porta.

A Napoli errore di Musacchio, con la Roma Calabria che svirgola la palla, a Cagliari Romagnoli che si perde Pavoletti, a Empoli la zappata di Romagnoli... altro che equilibrio difensivo, bisogna cambiare mentalità e stare più attenti a livello individuale.

La squadra si muove benissimo ormai, io non capisco davvero su cosa sia criticabile Gattuso onestamente dal punto di vista tattico.
Ieri ha anche cambiato col 442 e abbiamo ribaltato la partita.

Se intendi dire che siamo migliorabili, sono con te tutta la vita, ma a me sembra che un equilibrio ormai lo abbiamo consolidato.

Concordo a metà, a mio parere Rino, e non è l'unico allenatore italiano ad avere questo problema, non ha ben chiaro il concetto di equilibrio tattico, correre tutti dietro in fase difensiva e schierare un effettivo 451 certamente non è sintomo di equilibrio.

Il Milan a parte qualche sfortunato svarione, che ci stà, come quello di Romagnoli qualche settimana fà, non è vero che prende tanti gol in contropiede, li prende quasi sempre a difesa schierata.
Il motivo è semplicissimo, ci si difende troppo bassi, senza fuorigioco e in maniera passiva, senza pressing, stando solo attenti a chiudere le linee di passaggio avversarie.
Per me la cosa non potrà mai funzionare, è un calcio antidiluviano, arretrando tutti e non facendo pressing gli avversari possono salire tranquillamente in massa, anche agevolati dal fatto che nel nostro attacco non ci sono veri contropiedisti pronti a ribaltare il fronte,
in più alla fine trovano sempre un corridoio, agevolati dalla tranquillità di non essere pressati e di poter anche giocare in profondità non temendo il fuorigioco.

Invece per quello che riguarda rinforzare l'attacco sono d'accordo, ma non la ritengo solo una questione di mercato, ci manca qualche ricambio alle punte, ma è anche vero che la qualità se la sfruttiamo l'abbiamo quasi tutta in questo reparto,
iniziamo a giocare molto più corti, con difesa alta e fuorigioco, con Higuain e Cutrone sempre alti, pronti a far pressing ma non ad arretrare, con sui lati ottimi costruttori di gioco come Suso, Jack e Chala pronti a rifinire per le punte appena si recupera palla,
vedrete che gli avversari non salgono più tanto tranquillamente, si prenderebbe ovviamente qualche gol in contropiede, ma meno di adesso e soprattutto saremmo molto più ficcanti in attacco e più padroni del campo.

Vi condivido tutt'e due, avete ben evidenziato i mali della difesa del Milan. Le due tesi sono secondo me complementari, e non mutuamente esclusive.
1)
Difetti nel posizionamento della linea, secondo me dovuti a mancanza di sincronizzazione fra gli elementi, troppo spesso vedo i nostri ammassarsi da una parte e lasciare liberi gli attaccanti avversari, a volte in maniera clamorosa. Detta meglio, più che di posizionamento in linea , parlerei di "distribuzione" in senso geografico.
2)
Mancanza di filtro a centrocampo. Troppo bassi, inoltre prendiamo imbucate da mani nei capelli. Questo perché non abbiamo veri centrocampisti. Non si scappa.
3)
Esagerata percentuale di errori individuali, ma secondo me questa deriva, oltre che da mancanza di concentrazione, anche dalla "solitudine" dei nostri. Se guardate bene, negli eventi successi, spesso chi la commette non ha mai un compagno vicino con cui fare supremazia o a cui appoggiarsi in caso di bisogno impellente.

Almeno io ho queste sensazioni.
 

Nils

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È così, gli errori individuali sono figli di una pressione avversaria eccessiva sui nostri difensori, troppi avversari troppo vicino ai nostri giocatori, talvolta troppo vicino alla porta. Gattuso lo ha sottolineato anche ieri, ci muoviamo in modo imperfetto nelle fasi di non possesso. Questione di equilibri nel movimento delle mezzali, che deve essere alternato (una rimane bassa quando l'altra sale, per proteggere il movimento offensivo del proprio esterno, o del proprio terzino), e degli esterni offensivi, che devono aiutare in fase difensiva, specie Suso. :sisi:

Perdonami Casnop, tu sei sempre fra i più lucidi nelle analisi, ma stavolta non riesco a concordare,
secondo me una delle questioni che fa spesso girare in folle il motore della nostra suadra è proprio il dover pensare troppo alla tattica, si cerca spesso di mantenere un certo equilibrio non aggredendo in pressing ma coprendo le linee di passaggio avversarie,
la cosa è complicata e credo che mentalmente freni un po i nostri giocatori, secondo me spesso rinunciano ad alcune giocate invitanti proprio pe rla paura di perdere le posizioni, anche se avanzano spesso, non vedo le nostre mezzali allo sbaraglio, anzi a mio parere spesso occupiamo l'area avversaria troppo poco, da quello che ho visto contro la Roma e ieri sera, con le due punte siamo già un altra squadra.
Ti diro che anche la prestazione di Castellito ieri non è stata suficente a livello personale, ma mi ha dato comunque l'impressione di avere dei movimenti in grado di impensierire tatticamente la difesa avversaria, giostrando da seconda punta.
 

nybreath

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Non ci si protegge solo con la difesa, quando parli di mancanza di filtro ti riferisci alla mancnza di pressing organizzato come ho già detto,
i nostri centrocampisti si limitano a proteggere le linee di passaggio, giocano sull'errore degli attaccanti avversari, ma questo funzione per me quando gioco scapoli contro ammogliati :), checche se ne dica con la qualità media in serie A e in Europa difficilmente un giocatore sbaglia se non pressato.

certo, ma senza filtro a centrocampo non si puo fare un cruccio alla difesa, se la squadra avversaria ha sempre la possibilità di passare il centrocampo, l'errore della linea di difesa ci sarà sempre, non esiste difesa che gioca perfettamente per 90 minuti da sola, ed al momento è questo che viene chiesto alla nostra difesa.
Con l'aggravio che si chiede pure ai terzini di salire per tutta la partita.
 

Lineker10

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Capisco cosa intendi dire, ma non credo che ci siano scorciatoie, se desideriamo divenire una grande squadra la strada è solo questa,
perfino il super milan di Ancellotti quando arretrava troppo perchè stanco, spesso prendeva gol.

Non è detto sai, il Real difende sempre basso eppure ha vinto 4 champions.

Il paragone col Milan di Ancelotti spiega bene il concetto che intendo io, se a metà campo hai Gattuso e dietro Nesta e Maldini più alzare e abbassare la linea tranquillamente e avrai sempre l'equilibrio giusto. Nesta e Maldini erano impossibili da imbucare.

Difendere bassi va benissimo ma si deve essere compatti.
 

Nils

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Io mi soffermerei anche su un altra questione, prendendo spunto dall'errore di Romagnoli che ci è costato il gol,

a noi una situazione simile non potrebbe mai accadere, li l'attaccante pressava alto ROmagna, fin dentro l'area avversaria, noi appena perdiamo palla arretriamo tutti e pressiamo pochissimo se non quasi al limite della nostra area.
 

Lineker10

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Vi condivido tutt'e due, avete ben evidenziato i mali della difesa del Milan. Le due tesi sono secondo me complementari, e non mutuamente esclusive.
1)
Difetti nel posizionamento della linea, secondo me dovuti a mancanza di sincronizzazione fra gli elementi, troppo spesso vedo i nostri ammassarsi da una parte e lasciare liberi gli attaccanti avversari, a volte in maniera clamorosa. Detta meglio, più che di posizionamento in linea , parlerei di "distribuzione" in senso geografico.
2)
Mancanza di filtro a centrocampo. Troppo bassi, inoltre prendiamo imbucate da mani nei capelli. Questo perché non abbiamo veri centrocampisti. Non si scappa.
3)
Esagerata percentuale di errori individuali, ma secondo me questa deriva, oltre che da mancanza di concentrazione, anche dalla "solitudine" dei nostri. Se guardate bene, negli eventi successi, spesso chi la commette non ha mai un compagno vicino con cui fare supremazia o a cui appoggiarsi in caso di bisogno impellente.

Almeno io ho queste sensazioni.

Penso che i tuoi tre punti siano indiscutibili.

Al punto 1 aggiungerei anche la distribuzione delle linee, perchè quando scivoliamo indietro i tre mediani si schiacciano troppo sulla linea, soprattutto Biglia, per l'avversario basta spesso aprire laterale o verticalizzare per fare fuori 3 o 4 giocatori.

Il punto 2 c'è poco da fare, la squadra è questa. La critica è da fare a chi ha visto in Bakayoko il giocatore per dare fisicità e dunque una variante più muscolare e dinamica al nostro gioco, che penso sia quello che aveva chiesto Gattuso.

Il punto 3 ci sta, ma insistendo su questi concetti e uomini certi automatismi miglioreranno, su questo io non sono per niente preoccupato anzi, diventerà un punto di forza. Certamente, va detto, perdere Bonucci ha imposto altri equilibri nella circolazione della palla, il prode Musacchio non è proprio la stessa cosa con tutto il bene che gli possiamo volere.
 

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