Milan-Cina: Berlusconi deve rispondere entro il 28 aprile.

The P ha scritto:

Che non rischia per niente il posto divulgando queste informazioni

Dai raga... non è possibile una talpa nello studio legale, non lasciamoci prendere così

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Fedeshi ha scritto:

Da questo articolo,si evince che Berlusconi si è convinto a cedere la maggioranza,ma che adesso,vorrebbe una clausola di ri-acquisto simile a quella che voleva mettere con Mr.Bee,che,se ci pensate bene,è un grande passo rispetto a qualche giorno fà, dove:"Berlusconi è molto combatutto se cedere la maggioranza".

Da questo articolo invece sembra che ormai si è convinto è che vorrebbe come contentino una clausola salva-condotto;

Magari tra un'altro paio di giorni,dopo qualche altra conference-call,lo convincono a rinunciare pure a questa pensata,e via di scartoffie varie.

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Il Re dell'Est ha scritto:

Ultim'ora Repubblica: secondo il quotidiano, Berlusconi ha altri 8 giorni di tempo per dare una risposta definitiva alla cordata cinese. Ma andiamo con ordine. I cinesi hanno posto dei paletti temporali piuttosto rigidi: entro il 10 giugno deve avvenire il closing, quindi il passaggio del 70% delle quote nelle loro mani. Prima di questo, però, è previsto un passaggio ineluttabile: entro il 28 aprile (giorno in cui è stato convocato il CDA) Silvio Berlusconi dovrà dare una risposta definitiva alla prosecuzione e conclusione della trattativa che è praticamente ultimata negli aspetti tecnico-pratici. Restano vivi alcuni dubbi di Berlusconi, che vorrebbe crearsi una scappatoia in caso di ripensamento, ossia una clausola da sfruttare entro un anno che eviti la perdita completa della maggioranza. E non è un aspetto secondario della vicenda. Nel frattempo le due parti proseguono negli incontri e nelle discussioni.

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Il Re dell'Est ha scritto:

Ultim'ora Repubblica: secondo il quotidiano, Berlusconi ha altri 8 giorni di tempo per dare una risposta definitiva alla cordata cinese. Ma andiamo con ordine. I cinesi hanno posto dei paletti temporali piuttosto rigidi: entro il 10 giugno deve avvenire il closing, quindi il passaggio del 70% delle quote nelle loro mani. Prima di questo, però, è previsto un passaggio ineluttabile: entro il 28 aprile (giorno in cui è stato convocato il CDA) Silvio Berlusconi dovrà dare una risposta definitiva alla prosecuzione e conclusione della trattativa che è praticamente ultimata negli aspetti tecnico-pratici. Restano vivi alcuni dubbi di Berlusconi, che vorrebbe crearsi una scappatoia in caso di ripensamento, ossia una clausola da sfruttare entro un anno che eviti la perdita completa della maggioranza. E non è un aspetto secondario della vicenda. Nel frattempo le due parti proseguono negli incontri e nelle discussioni.

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Il Re dell'Est ha scritto:

Ultim'ora Repubblica: secondo il quotidiano, Berlusconi ha altri 8 giorni di tempo per dare una risposta definitiva alla cordata cinese. Ma andiamo con ordine. I cinesi hanno posto dei paletti temporali piuttosto rigidi: entro il 10 giugno deve avvenire il closing, quindi il passaggio del 70% delle quote nelle loro mani. Prima di questo, però, è previsto un passaggio ineluttabile: entro il 28 aprile (giorno in cui è stato convocato il CDA) Silvio Berlusconi dovrà dare una risposta definitiva alla prosecuzione e conclusione della trattativa che è praticamente ultimata negli aspetti tecnico-pratici. Restano vivi alcuni dubbi di Berlusconi, che vorrebbe crearsi una scappatoia in caso di ripensamento, ossia una clausola da sfruttare entro un anno che eviti la perdita completa della maggioranza. E non è un aspetto secondario della vicenda. Nel frattempo le due parti proseguono negli incontri e nelle discussioni.

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Il Re dell'Est ha scritto:

Ultim'ora Repubblica: secondo il quotidiano, Berlusconi ha altri 8 giorni di tempo per dare una risposta definitiva alla cordata cinese. Ma andiamo con ordine. I cinesi hanno posto dei paletti temporali piuttosto rigidi: entro il 10 giugno deve avvenire il closing, quindi il passaggio del 70% delle quote nelle loro mani. Prima di questo, però, è previsto un passaggio ineluttabile: entro il 28 aprile (giorno in cui è stato convocato il CDA) Silvio Berlusconi dovrà dare una risposta definitiva alla prosecuzione e conclusione della trattativa che è praticamente ultimata negli aspetti tecnico-pratici. Restano vivi alcuni dubbi di Berlusconi, che vorrebbe crearsi una scappatoia in caso di ripensamento, ossia una clausola da sfruttare entro un anno che eviti la perdita completa della maggioranza. E non è un aspetto secondario della vicenda. Nel frattempo le due parti proseguono negli incontri e nelle discussioni.

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TheZio ha scritto:

E' veramente dura sta situazione per noi tifosi dobbiamo solo metterci l'anima in pace ed aspettare..
Faccio però notare un lato positivo della situazione: Corriere e Repubblica erano stati i primi a parlare della cessione di Premium a Vivendi...
Speriamo e preghiamo...

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Il Re dell'Est ha scritto:

Ultim'ora Repubblica: secondo il quotidiano, Berlusconi ha altri 8 giorni di tempo per dare una risposta definitiva alla cordata cinese. Ma andiamo con ordine. I cinesi hanno posto dei paletti temporali piuttosto rigidi: entro il 10 giugno deve avvenire il closing, quindi il passaggio del 70% delle quote nelle loro mani. Prima di questo, però, è previsto un passaggio ineluttabile: entro il 28 aprile (giorno in cui è stato convocato il CDA) Silvio Berlusconi dovrà dare una risposta definitiva alla prosecuzione e conclusione della trattativa che è praticamente ultimata negli aspetti tecnico-pratici. Restano vivi alcuni dubbi di Berlusconi, che vorrebbe crearsi una scappatoia in caso di ripensamento, ossia una clausola da sfruttare entro un anno che eviti la perdita completa della maggioranza. E non è un aspetto secondario della vicenda. Nel frattempo le due parti proseguono negli incontri e nelle discussioni.

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pazzomania ha scritto:

Sono proprio queste le cose che mi fanno venire dubbi.

Impossibile che in trattative del genere ci siano spie, son tutte invenzioni giornalistiche per i pollastri come noi, che infatti abbocchiamo a tutto.

La trattativa è segreta, qualunque siano i termini degli accordi, noi li sapremo solo alla fine e probabilmente in modo non completo.

Deve essere per forza cosi, non ce lo vedo un avvocato da 100.000 euro al mese che esce e va a raccontare questa e quell' altra clausola ad un giornalista.

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