Tonali e castrovilli un anno fa giocavano in serie B : o sei bravo a beccare il campione che non soffre il salto di categoria oppure mettiti comodo e aspetta che crescano , sperando non si brucino.
E per crescere devono giocare.
Non è facile e infatti le big solitamente seguono strade diverse.
O sei bravo ad azzeccare il giocatore forte prima di tutti gli altri oppure mettiti comodo e gustati i piatek, paquetà, krunic, duarte, leao, castillejo... ecc.
Bisogna essere bravi.
Comprare giocatori forti e conosciuti da tutti a prezzi low cost non lo fa nessuno se non in situazioni contrattuali particolari. Ma li poi conterebbe molto valore progetto tecnico e stipendio.
Ci vuole gente al Milan che sappia comprare, sappia condurre una trattativa, conosca l'ambiente del calciomercato (procuratori giocatori, agenti fifa, DG/DS degli altri club in serie A e nei principali club in europa), non si comprano i giocatori solo grazie "all'occhio".
Perchè altrimenti tanto valeva tenersi Mirabelli, come capo osservatore dell'Inter aveva individuato numerosi giocatori che poi economicamente sono risultati una fortuna dell'Inter nel loro momento di crisi. Poi però da DS il discorso è cambiato e praticamente è stato preso a sberleffi da procuratori e DS degli altri club che gli han fatto strapagare cartellini e ingaggi dei giocatori acquistati.