Siamo d'accordo.
Guarda che io ero molto critico su Maldini in ruoli tecnici e operativi però ho sempre detto che se gli si da fiducia perchè lo si reputa idoneo poi bisogna appoggiarlo , proteggerlo e dargli tempo.
Se mi senti delle volte fastidiosamente critico sul milan , al limite del sarcasmo, è perchè sono veramente esasperato di questi continui cambiamenti e ribaltoni che ci fanno solo perdere tempo.
Direi che l'avventura di Maldini e Boban al milan è finita grosso modo con la bocciatura di Giampaolo, quindi ai primi di ottobre.
Ai primi di dicembre già Rangnick ha preso in mano la situazione e ha gettato le basi per la ricostruzione.
Mi dirai che forse è la volta buona ma mi sono stufato.
Sono milanista e amo il milan come te ma Gattuso aveva bisogno di due ali veloci e qualche uomo di esperienza ma abbiamo preferito buttare giù tutto per ripartire, giampaolo non ha mai avuto ciò di cui aveva bisogno, Pioli ha costruito qualcosa ma salta assieme a Maldini e Boban.
Questa non è programmazione ma distruzione.
A un certo punto viene pure il dubbio che tale distruzione sia scientifica.
Un marotta ds e uno spalletti allenatore no eh?
In due mosse la società era fatta.
Ma da noi si imboccano sempre strade fantasiose.
esatto.
La competenza non è mai stata contemplata. Maldini non è altro che uno dei tanti che son passati: galliani senza soldi, mirabelli, leonardo, boban e maldini. A parte Galliani che comunque alla prova del 9 (senza i milioni di berlusconi) ha toppato, gli altri sono gente presa a caso sulla quale era quasi ovvio pensare che fallissero. Se tu invece di comprare un centrale difensivo, compri un centrocampista centrale e lo metti dietro, è quasi sicuro che fallisca nonostante uno possa comunque pensare che un centrocampista centrale possa essere spostato dietro visto alcuni esempi del passato e del presente. Non capisco perchè il Milan non può avere nel ruolo di dg uno che ha fatto il dg da 10 anni e per ds uno che ha fatto il ds da 10 anni. Ci prendiamo il capo osservatori dell'Inter, ci prendiamo un nostro ex osservatore e ds solo con i miliardi dell'emiro a parigi, ci prendiamo un ex giocatore e una bandiera. Sulla base di cosa questi avrebbero meritato e soprattutto saputo gestire un ruolo così importante nel milan, non lo sa nessuno. Nessuno.
Il campo poi ha sempre parlato chiaro perchè poi ognuno ha la sua teoria e si può discutere all'infinito, ma il campo ha sempre parlato chiaro. Due anni fa, l'anno scorso e anche quest'anno.
E in più oltre al ffp abbiamo pure una proprietà che prima o poi tirerà il braccino indietro e ti farà fare acquisti solo in base agli incassi che fai con le cessioni. A maggior ragione non c'è spazio per chi deve imparare il mestiere. Ci vuole uno che conosca il mestiere e l'ambiente del calcio a livello dirigenziale da almeno 5-10 anni.
Io sono il primo che vorrei stabilità e tenere un progetto fisso per 2-3 anni, ma il progetto deve esserci. Ad oggi il nostro progetto è inginocchiarsi davanti a Ibra 39enne e chiedergli di continuare a indossare la nostra maglia almeno per dare un minimo di entusiasmo. Siamo focalizzati più ai mezzucci per tenere buona la piazza che altro. Non è un progetto il milan attuale, no nci sono linee guida, si naviga a vista. E con questo non sto dicendo che voglio Rangnick, non so neanche chi sia, non saprei se potrà fare bene o male sinceramente. Mi lascia un po' perplesso. L'ennesimo che mi lascia un po' perplesso.
Però sui ribaltoni, la storia insegna che i ribaltoni non fanno mai bene finchè non fai il ribaltone giusto. Che poi, teoria tutta mia, i nostri ribaltoni sono sempre dettati a metà da proprietà e i vari ribaltati. A me sta cosa che tutti arrivano e poi se ne vanno indignati perchè non gli piace questo e quello, ricorda un po' la storia della volpe e dell'uva. Capisco che per mie incapacità non riesco a gestire un Milan in difficoltà, allora me ne vado sbattendo la porta dicendo che mi hanno fregato. A me sta storia che Elliott dica a tutti i suoi dirigenti che compreremo spendendo a destra e sinistra e poi ritrattata tutto dopo 2 mesi, convince sempre meno.
Di sicuro la proprietà è la principale responsabile perchè le prime scelte sbagliate sono sempre le loro, poi a catena tutto il resto, però sono i proprietari e se non c'è un altro compratore ce li dobbiamo tenere. Mentre i dirigenti, così come i calciatori, così come i vari Montella, Giampaolo o Pioli vanno invece cambiati se dimostrano di non essere adatti al ruolo che devono ricoprire.