Milan: basteranno solo 2-3 acquisti per tornare competitivo?

Milanforever26 ha scritto:

Mi preoccupa di più che inizio ad avere l'impressione che questa società non sappia come si vince...

Non basterà solo mettere insieme buoni giocatori..ci vuole attitudine..

Io ho intuito che l'anno sarebbe finito male quando Mirabelli ha detto "Mi spiace per loro" riferito al sorteggio con l'Arsenal..Vuol dire che non hai chiaro a che punto sei...

C'è da lavorare tantissimo..

Speriamo di portare a casa la Coppa Italia comunque..sarebbe un grande innesto di fiducia..e poi anche la supercoppa

Bisogna cominciare a creare l'abitudine a vincere!

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Ultrastraquoto.

Milanforever26 ha scritto:

Mi preoccupa di più che inizio ad avere l'impressione che questa società non sappia come si vince...

Non basterà solo mettere insieme buoni giocatori..ci vuole attitudine..

Io ho intuito che l'anno sarebbe finito male quando Mirabelli ha detto "Mi spiace per loro" riferito al sorteggio con l'Arsenal..Vuol dire che non hai chiaro a che punto sei...

C'è da lavorare tantissimo..

Speriamo di portare a casa la Coppa Italia comunque..sarebbe un grande innesto di fiducia..e poi anche la supercoppa

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Sono d'accordo; ormai tutto l'ambiente Milan e da anni abituato a perdere....A mio giudizio per ricostruire una mentalità vincente si deve partire dall'acquisto di giocatori che hanno nel DNA questa prerogativa; Ibra è l"esempio più pertinente poi stesso discorso per l'allenatore e qui l'esempio più adatto e A. Conte ; ovviamente tutto deve essere adeguato non bastano i singoli e Bonucci altro con mentalità vincente ne è l'esempio...altrimenti si predica nel deserto assoluto che poi è purtroppo il nostro caso; mi pare che si stia andando proprio in senso opposto, allenatore , che stimo tantissimo come uomo, ma che non si può certo definire vincente e un sacco di giocatori "anonimi" a parte Bonucci che ovviamante da solo può fare ben poco......ci vogliono i Cavani i Modric i Vidal allora la musica cambierebbe di colpo; su queste basi se non si inverte la rotta non si va da nessuna parte, le prossime stagioni saranno l'esatta fotocopia di quanto avviene da anni

Milanforever26 ha scritto:

Mandzukic come centravanti titolare non è ammissibile dai..a livello realizzativo siamo messi come Kalinc temo..e comunque non credo la Juve ce lo darebbe

Davanti è davvero un rebus..la punta va presa ma sul mercato non c'è nulla...

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Si hai ragione, però come costo e rendimento, secondo me ha il miglior rapporto.
Il problema di Kalinic è che non ha la testa per giocare in una grande squadra, mentre Mandzukic si. Quest'ultimo 12-14 gol te li garantisce, mentre Kalinic non li sta dando.
Lo Juventino è cresciuto molto in questo periodo da ala, dimostrando di avere gamba e dribbling. Di testa è un fattore.
Visto il nulla sul mercato, per me è la soluzione migliore.

diciamo che queste valutazioni vanno fatte a bocce ferme.
sono troppo influenzate dal rendimento della squadra e dei giocatori, al momento.
già quest'estate molti di noi avevano perplessità sull'attacco. quello è sicuramente un reparto dove bisognerebbe intervenire pesantemente almeno con 2 elementi TITOLARI. ma lo si dice da un bel po'.....
per il resto qualcuno a centrocampo ha deluso o sta deludendo.
in difesa servirebbe un terzino titolare...

siamo a 4 titolari.
le riserve è un discorso molto più complesso....dipende anche da chi va via o da chi resta (nel senso che non si riesce a sbolognarlo via...)

Admin ha scritto:

Il Corriere dello Sport in edicola oggi, 23 aprile 2018, si chiede se al Milan, per tornare competitivo, basteranno i 2-3 nuovi innesti annunciati da Fassone. La certezza è che, ad oggi, la maggior parte delle alternative non è all'altezza della situazione. Ma anche la personalità di alcune prima scelte lascia a desiderare. Poi ci sarà anche il settlement agreement a complicare ulteriormente i piani.

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Ovviamente si, se aggiunti alla rosa attuale.

Ma dipende chi sono i 3 nuovi acquisti: Se prendessimo (nomi a caso) Salah, Kane e Milinkovic Savic arriviamo secondi.

Se prendiamo Belotti, Bernard e Marchisio di turno, ovviamente no.

Ma siccome credo piu alla seconda ipotesi, sono un po' preoccupato. Vedremo.

luigi61 ha scritto:

Sono d'accordo; ormai tutto l'ambiente Milan e da anni abituato a perdere....A mio giudizio per ricostruire una mentalità vincente si deve partire dall'acquisto di giocatori che hanno nel DNA questa prerogativa; Ibra è l"esempio più pertinente poi stesso discorso per l'allenatore e qui l'esempio più adatto e A. Conte ; ovviamente tutto deve essere adeguato non bastano i singoli e Bonucci altro con mentalità vincente ne è l'esempio...altrimenti si predica nel deserto assoluto che poi è purtroppo il nostro caso; mi pare che si stia andando proprio in senso opposto, allenatore , che stimo tantissimo come uomo, ma che non si può certo definire vincente e un sacco di giocatori "anonimi" a parte Bonucci che ovviamante da solo può fare ben poco......ci vogliono i Cavani i Modric i Vidal allora la musica cambierebbe di colpo; su queste basi se non si inverte la rotta non si va da nessuna parte, le prossime stagioni saranno l'esatta fotocopia di quanto avviene da anni

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A me sembra palese che l'anno scorso dopo la supercoppa vinta ci siamo rilassati..e così dopo il cambio di proprietà tutti hanno tirato i remi in barca..

Quest'anno mi pare aver conquistato la finale di coppa italia ci abbia rasserenati (tipo aver fatto il nostro dovere..) poi siamo usciti con l'arsenal e perso coi gobbi di iella e abbiamo chiuso la stagione di testa..

Manca l'attitudine e sudare ogni giorno per un obbiettivo..

Poi anche il prendere una vittoria come LA VITTORIA è ridicolo..non è che vincere la coppa italia significa aver fatto il tuo dovere..te devi avere sempre fame, SEMPRE..

Ogni trofeo deve essere solo un passo verso quello dopo..

Se vincere una coppa ti fa sentire arrivato allora siamo spacciati...

Si festeggia ma poi si passa subito al giorno dopo..non ci si culla su una vittoria..

Ma per farlo serve sapere come si vince..e al Milan in pochi lo sanno..

PM3 ha scritto:

Si hai ragione, però come costo e rendimento, secondo me ha il miglior rapporto.
Il problema di Kalinic è che non ha la testa per giocare in una grande squadra, mentre Mandzukic si. Quest'ultimo 12-14 gol te li garantisce, mentre Kalinic non li sta dando.
Lo Juventino è cresciuto molto in questo periodo da ala, dimostrando di avere gamba e dribbling. Di testa è un fattore.
Visto il nulla sul mercato, per me è la soluzione migliore.

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Si am Mandzukic va per i 33 e ha il contratto che scade nel 2020...la Juve non te lo da e nemmeno lui si capisce perché dovrebbe fare il tratto Torino-Milano

Voglio dire solo una cosa: possibile che parliamo sempre degli altri in una maniera e quando c'è da parlare del Milan perdiamo sempre tutti il barlume della ragione?

Siamo sempre stati i primi a criticare i vari City .. Psg... ecc... dicendo che non si puo' ottenere tutto e subito, ed infatti e cosi.

Noi con la metà dei loro budget ed al primo anno, siamo già qui tutti a criticare e farci complessi?

Palese che l' obbiettivo sia stato fallito, e non ci vuole Einstein a capire che siamo tutti inca.zati e delusi, magari Mirabelli e Fassone e Gattuso sono dilettanti allo sbaraglio, avrete ragione tutti voi, ma respirate tutti un secondo.

Lasciamogli almeno un altra stagione, e vediamo. Non facciamo le pecore.

Io non ho mai visto nessuno ottenere tutto e subito, MAI.

Ma ho visto un sacco di tifoserie piangina che hanno rovinato squadre creando pressioni insopportabili.

Tanto non cambia nulla, almeno lasciamoli lavorare in pace, poi vedremo.

Non manca molto per capire dove andremo a finire, esattamente mancano 3 mesi.

Il 23 luglio sapremo come stiamo andando ad affrontare la prossima stagione, ma fino ad allora godiamoci le vacanze.

Admin ha scritto:

Il Corriere dello Sport in edicola oggi, 23 aprile 2018, si chiede se al Milan, per tornare competitivo, basteranno i 2-3 nuovi innesti annunciati da Fassone. La certezza è che, ad oggi, la maggior parte delle alternative non è all'altezza della situazione. Ma anche la personalità di alcune prima scelte lascia a desiderare. Poi ci sarà anche il settlement agreement a complicare ulteriormente i piani.

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Quesito senza senso, visto che ne sono già stati presi 3 attualmente e di certo non saranno gli unici,
se invece la domanda, più intelligentemente è: bastano 3 fuoriclasse per rendere competitiva quasta squadra? io rispondo di si, i perchè i veri campioni spesso migliorano anche chi gli gioca a fianco.

Milanforever26 ha scritto:

A me sembra palese che l'anno scorso dopo la supercoppa vinta ci siamo rilassati..e così dopo il cambio di proprietà tutti hanno tirato i remi in barca..

Quest'anno mi pare aver conquistato la finale di coppa italia ci abbia rasserenati (tipo aver fatto il nostro dovere..) poi siamo usciti con l'arsenal e perso coi gobbi di iella e abbiamo chiuso la stagione di testa..

Manca l'attitudine e sudare ogni giorno per un obbiettivo..

Poi anche il prendere una vittoria come LA VITTORIA è ridicolo..non è che vincere la coppa italia significa aver fatto il tuo dovere..te devi avere sempre fame, SEMPRE..

Ogni trofeo deve essere solo un passo verso quello dopo..

Se vincere una coppa ti fa sentire arrivato allora siamo spacciati...

Si festeggia ma poi si passa subito al giorno dopo..non ci si culla su una vittoria..

Ma per farlo serve sapere come si vince..e al Milan in pochi lo sanno..

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Più che la mentalità mancano le qualità, caro mio.

Perchè contro Sassuolo e Benevento basta avere degli attaccanti decenti e qualche goal lo fai.

Col Benevento abbiamo fatto 41 cross... roba da pazzi... non so tu ma io non ne ricordo nemmeno uno preso da Silva o Kalinic.

Appena andiamo sotto e dobbiamo recuperare è notte fonda. Queste difficoltà non sono frutto del momento, come leggo, sono piuttosto i nodi che vengono al pettine perchè abbiamo un reparto d'attacco vergognoso, al livello di squadre che lottano per non retrocedere. Finchè la partita è aperta e ci sono spazi facciamo la nostra figura, nel momento in cui gli spazi si riducono e le marcature si stringono siamo penosi.
Succedeva con Montella e succede con Gattuso, è un limite strutturale della rosa e in tanti lo abbiamo previsto fin da Luglio.