Marchegiani:"Non mi fido del Milan post lockdown".

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Ritengo il 90% degli utenti abbastanza preparati,intelligenti e ottimi osservatori,riflettete su una cosa:il Milan pre lockdown,avrebbe mai battuto in 8 giorni Roma-Lazio-juve realizzando 9 gol e subendone solo 2?Io mi sento di escluderlo,al netto dei miglioramenti che la squadra ha fatto vedere.
 

Djici

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Non era cosí.

Io da ragazzino ero “neutro” in quanto in famiglia solo io seguivo il calcio.
Andavo a San Siro a vedere Milan e Inter con amici.

Io il Milan l’ho “scelto”, nonostante le retrocessioni, proprio perché il pubblico incita a anche Canuti e Pasinato in prestito dall’Inter, mentre gli interisti fischiavano anche Rumenigge.

Il Milan era diverso, ora siamo quasi diventati come l’Inter.

Per me puoi pure togliete il "quasi".
Onestamente da quando ho sentito quei fischi al capitano, ho perso ogni fiducia nel tifo rossonero.
 
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LA DEFINIZIONE DI TIFOSO è: entusiasta, appassionato per un genere di sport, acceso sostenitore di una squadra sportiva o di un atleta. Quindi chi non sostiene un qualsiasi giocatore facente parte della squadra non si può definire tifoso di tale squadra in quanto non la sostiene.
Se vado allo stadio vado per vedere la mia squadra del cuore e non la fischio.
FORZA MILAN

La penso così.
Fischierei solo al fischio finale nel caso di una prestazione indecente.
Non fischierei mai un singolo giocatore appena tocca palla.
 
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Ragazzi il tifoso del Milan in questo periodo va compreso su,
non è vero che si fischia al primo passaggio sbagliato, diciamo che i fischi tosti si sentono quando la squadra va sotto...
ma nel pareggio o vittoria, anche se si sbagliano passaggi non ci sono pesanti fischi, magari qualche mugugno ...ma fischi no.
I fischi assordanti che colpiscono i giocatori li si hanno sulle sostituzioni e a fine partita.

Detto questo,
va compreso chi era abituato al caviale e si ritrova a mangiare pane secco,
va compreso che spende i soldi per l'abbonamento e ci va nonostante pioggia o vento, per assistere ad uno spettacolo indecente,
va compreso che sono più le volte che in casa si perde, piuttosto che si vinca.

I numeri che dicono?
I numeri dicono che la passione però c'è, perché gli abbonati li facciamo,
perché gli spettatori li facciamo,
la gente va davvero con entusiasmo a San Siro.

A me dispiace per il lato umano di questi ragazzi,
credo che ce la mettano tutta e ricevere i fischi che ho sentito allo stadio, non è facile da superare.

San Siro è così,
però ragazzi se per caso qualcuno fa una cosa fatta bene,
lo stadio lo sottolinea ed è un'iniezione di fiducia per i giocatori mica male.
 

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