Abbiamo contrastato l'Islam con il Cristianesimo. Da Poitiers, a Lepanto, a Vienna.
(e guardacaso a Vienna ci andarono tutti, tutti tranne i Francesi)
e mi pare che abbia funzionato non bene, benissimo. Al punto da relegare l'Islam ad una sciocchezza irrilevante nel Mondo e nella storia, nel XX secolo.
Sono i Bianchi, prima Pagani e poi Cristiani, ad aver creato questa nostra civiltà che è stata ed è tutt'ora il motore dell'umanità. Siamo noi ad aver inventato il liberalismo e i diritti umani, non altri, non l'Islam.
E ora mi stai dicendo che per essere civili dovremmo ammettere, tollerare, addirittura prendere come esempio l'Islam.
Eppure gli esempi di come siano gli Stati islamici non sono difficili da trovare. Ti sembrano esemplari?
Tra l'altro quelli degni di nota son stati distrutti dai globalisti, capeggiati dalla sinistra (quindi dal PD, e tutte le varie denominazioni satellitarie). La Siria per esempio era uno stato con una discreta libertà religiosa, ma Assad è stato dipinto come un dittatore (lol ) e si è mossa guerra al grido "Regime Change!" urlato in tutte le piazze con bandiere comuniste e piddine (poi il cattivo invece sarebbe Salvini giusto?!)
Dovresti ringraziare tutti coloro che combatterono nei secoli contro gli Arabi, i Marocchini (che sbarcavano e ci portavano via come schiavi, in numero maggiore della tratta dei neri), e i Turchi.
Noi deplorevoli razzisti omofobi siamo quelli che hanno edificato questa civiltà. E non parlare di razionalità e felicità che la tua visione è prettamente utopistica, fuori da ogni logica e che ha portato solo infelicità.
Però scusami stai riportando parole che non ho scritto..! "Prendere come esempio l'Islam" ?? Dove? Ho detto bellamente che qualsiasi religione non va bene (nel contesto di cui parlavo). Lo stesso sunburn ha detto che non è d'accordo sulla mia opinione per cui l'islam può essere pericoloso.
Sulla questione storica non sono adeguatamente preparato, e ha risposto sunburn. Ma in ogni caso Alessandro Barbero disse chiaramente che, tra i pochi casi di integrazione virtuosa nella storia, c'è proprio quello degli arabi, che non amavano certamente i cristiani ma li tollerarono in maniera positiva, perchè riconoscevano i punti in comune (tolleranza zero invece sulle religioni pagane)
Quando scrivi "noi deplorevoli razzisti omofobi" mi sembra sia un modo per dire che automaticamente non essere filo-salviniano significa essere radical-chic pro-islam e contro se stessi e la nostra stessa razza. A me suona come una sindrome da accerchiamento. Come certi uomini che già gridano al complotto perchè le donne stanno prendendo spazio in società. Uguale gli omosessuali, "quelli di colore" etc. Tutte categorie platealmente schiacciate da millenni.
Che siamo stati "noi" a costruire questa civiltà secondo me andrebbe discusso. Il discorso sarebbe interessante, ma lungo. Qualche esempio: quelli riportati da sunburn (matematica, algebra, trigonometria, sistema decimale, medicina, astronomia, conoscenze scientifiche e tecnologiche varie, arte, agricoltura). Platone ha posto la prima pietra della ragione che ci caratterizza oggi.
Inoltre, "noi" chi? Potremmo parlare di poche figure illuminate, che si sono trovate nel giusto contesto. La civiltà A potrebbe essersi imposta sulla società B per motivi poco nobili, giusto un fatto di forza.
Noi oggi da "qui", l'occidente, guardiamo il medio-oriente (visto che siamo fissati con loro) e li pensiamo come pecorari. Ma il discorso non si può esaurire qui.
La civiltà cristiana è quella che diverse volte è andata e ha sterminato (indigeni guaranì, indiani d'america, sulle crociate si potrebbe dire).
Questo ti farà pensare, di nuovo, che "tifo" per l'Islam perchè sono anti-cristiano etc ma non è il mio caso
Prendere le distanze da una visione religiosa per me inoltre non significa affatto essere "neo-laico": anzi il grande pericolo è la mentalità neo-liberista, con i suoi due principi di efficienza e produttività
Il tuo intervento denota scarsa conoscenza degli ultimi tre o quattro millenni di storia. La cultura europea è frutto anche di fortissime influenze arabo-musulmane in innumerovoli settori: matamatica, algebra, trigonometria, sistema decimale, medicina, astronomia, conoscenze scientifiche e tecnologiche varie, arte, agricoltura(potrei andare avanti giorni).
Il concetto espresso da [MENTION=1341]Mille e una notte[/MENTION] è quindi assolutamente corretto(non condivido però la presunta pericolosità dell'Islam). L'Europa è quella che è perché, attraverso i vari movimenti culturali che si sono creati dall'Illuminismo in poi, è riuscita a relegare le religioni tutte ai margini della vita politica.
Molti si indignano per passi violenti contenuti nel Corano, ma sono esattamente equivalenti a quelli contenuti nella Bibbia. A titolo d'esempio:
1)Corano: "Quando un uomo cavalca un altro uomo, il trono di Dio trema. Uccidete l'uomo che lo fa e quello che se lo fa fare".
2)Bibbia: "Se un uomo giace con un maschio come fa con una donna, hanno commesso tutti e due un abominio: saranno messi a morte entrambi, il loro sangue ricadrà su di loro".
Se in taluni(pochi) Paesi musulmani si applica ancora il principio espresso del Corano e da noi no è proprio perché, grazie ai movimenti culturali di cui sopra, siamo riusciti ad andare oltre. Ma è stato un processo lungo e faticoso, basti pensare che in Italia fino alla fine dell'Ottocento l'omossesualità era reato e fino pochi decenni fa esisteva il delitto d'onore, basato sul passo della Bibbia che indicava l'adulterio come crimine da punire con la morte. E si tratta di un processo ancora non completato, visto che permangono ancora sacche di resistenza, per fortuna minoritarie, che pretendono di applicare la "legge" della Bibbia a tutti. Sempre a titolo d'esempio:
-il passo di cui al punto 2 viene usato per discriminare e negare diritti umani fondamentali a persone omosessuali;
-il passo della Bibbia secondo l'intimità sessuale tra uomo e donna deve esserci solo all'interno del matrimonio viene usato per discriminare e negare diritti umani fondamentali,
-il passo della Bibbia secondo cui "non sapete che il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi e che avete ricevuto da Dio? Quindi non appartenete a voi stesso poiché siete stati comprati a caro prezzo" viene ancora oggi usato, ad esempio, per negare a chiunque di decidere cosa fare della propria vita e della propria morte.
Personalmente, a livello di mentalità non vedo alcuna differenza con la mentalità presente in quei pochi paesi che ancora applicano la legge coranica. Ergo, come appunto diceva Mille, la soluzione è quella di continuare a tenere le religioni ai margini. La Cultura europea è riuscita a tenere a bada quella che è stata una delle religioni più violente della Storia dell'Umanità, di certo non avrà problemi a tenere a bada una religione non dissimile, ma con una presenza numerica di gran lunga inferiore.
Considero l'Islam potenzialmente pericoloso non in sè come religione, ma come impatta sulla società. Nel pratico temo veramente che possa determinare ingiustizie di vario genere. Effettivamente la matrice di entrambe queste due religioni è comune. Il cristianesimo fa meno danni anche perchè religione applicata in maniera superficiale, liquida. Una % minima tra i presunti credenti, crede davvero. Si abbassa ancora se tra questi cerchiamo chi ha compreso fino in fondo gli scritti della religione in questione (scritti che di base in pochissimi leggono e studiano). Poi c'è chi crede solo per scacciare la paura della morte etc.
Insomma, mediamente è una fede per convenzione e di convenienza.
Già che tra i presunti "fedeli" la metà sono bestemmiatori professionisti. Da non credente, sono più rispettoso io nei confronti del cristianesimo (non bestemmio neanche nel pensiero, non ne ho bisogno, non ne trovo il senso) che non i fenomeni dell'oretta in chiesa la domenica.
Cionondimeno i danni ci sono e sono più subdoli di una esplicita privazione di libertà, come in certe frange islamiche. L'insegnamento cristiano ha una pericolosità psichica non indifferente.
Che ne pensi? In che senso per te l'islam non è pericoloso?
Poi leggendo gli altri commenti che hai scritto non posso che essere d'accordo. Ad esempio il discorso plateale che ogni persona è diversa, e ci sono persone di fede musulmana tranquille e pacifiche che si fanno la loro vita. Ma qui da noi idealmente si vorrebbe puntare allo sradicamento totale di ogni forma di vita non-italiana DOC non-cristiano-cattolica