Siamo sicuri che tutte e tre le mosse siano "farina del suo sacco"?
Sulla seconda ho forti dubbi che non sia stato imposto...
La terza imposta dalle circostanze. Forse la prima, data dalla paura di Rino di perdere la poltrona, ha trasmesso rabbia ai giocatori.
Il resto è solo ****, due partite vinte ben oltre il 90°.. .e se ci mettiamo pure la vittoria con la Roma al 95°.... 6 punti arrivati dal fondo schiena, anche volendo metterci il punto perso dopo il 90° sono sempre 5 i punti nel recupero.
Che dire se si vincesse sempre così mi andrebbe anche bene, ma non si può sempre e solo contare sulle chiappe aperte.
Gattuso è inadeguato e spero sia sostituito al più presto con un vero allenatore.
Condivido alcune perplessità, non credo che sia tutta farina del suo sacco, errori ne ha commessi, decisamente più quest'anno che l'anno scorso.
Non condivido la teoria che sia fortuna, questa si compensa durante l'anno, quando si hanno episodi fortunati a favore devono sempre comunque essere supportati da una forza intrisega,
tant'è vero che alle big del nostro campionato accade molto spesso di vincere negli utimi minuti,
Che poi è tutto un karma, nelle partite che citi siamo stati fortunati a portarle a casa negli ultimi istanti, ma avevamo ampiamente meritato la vittoria,
mentre nelle due occasioni più sfortunate, la scivolata di Romagnoli a Empoli e il gol al 92 dell'Inter, avevamo meritato il risultato negativo.
Soprattutto quello che proprio non riesco a condividere è il tuo modo di tifare, sempre se di tifo si può parlare,
si può criticare, ma la rabbia in cui lo fai tu, senza rispetto per una nostra bandiera e senza riconoscere lo spirito che comunque stà trasmettendo alla squadra, è veramente irritante per un vero cuore rossonero.
Gattuso piaccia o meno, sta invece dimostrando di essere un allenatore, a mio parere deve solo un pò deprovincializzarsi,
capire che il Milan non deve solo vincere, ma anche farlo sempre con un certo stile, le vittorie di "cuore" vanno bene ogni tanto, in momenti di emergenza come questi, per la strada maestra deve sempre essere il gioco popositivo e un certo senso estetico.