Secondo quanto riportato oggi dal Financial Times, Real Madrid e Barcellona saranno costretti a restituire milioni di euro per aiuti di stato illegali, dopo che la Corte di Giustizia dell'UE ha deciso che la Commissione Europea era nel giusto nel ritenere che gli accordi fiscali dei quali i due club (ma anche Osasuna e Athletic Bilbao) hanno beneficiato per 25 anni erano illegali.
Nel 2016 la Commissione Europea aveva ordinato ai club di restituire decine di milioni di euro ricevuti fin dagli anni Novanta sotto varie forme. Il Barcellona aveva fatto ricorso, vincendo in primo grado ma l'appello della Commissione Europea ha ribaltato la decisione. La sentenza di giovedì, definitiva, ha stabilito che gli accordi fiscali in questione hanno favorito i club operanti come enti no-profit rispetto a quelli operanti come società sportive ordinarie e ciò costituisce aiuto di stato illegale ai sensi del diritto dell'UE.
Il governo spagnolo ha commentato giovedì affermando di avere assoluto rispetto per la sentenza della Corte di Giustizia. Il Real Madrid ritiene di non aver avuto alcun beneficio dai presunti aiuti di stato, anzi sostiene di aver pagato più imposte degli altri club. Il Barcellona, alle prese con il cosiddetto Barca-gate non ha rilasciato commenti.
