Come ripotato dall'Ansa, la Cassazione ha chiesto la riduzione della pena per Adam Kabobo, l'assassino che nel 2013 uccise tre persone a picconate, a Milano. La pena, inizialmente, era di 43 anni poi ridotta a 28. I giudici "giustificano" così la carneficina "Uccise per ancore e sfinimento per le sue esperienze di quotidiana lotta per la sopravvivenza compiendo una azione criminale agevolata dalla malattia mentale".