Il punto è proprio questo, infatti: per raggiungere il livello attuale abbiamo dovuto liberarci di scorie radioattive come Musacchio, Biglia, Rodriguez, Paqueta, Piatek e Suso, i quali erano tutti titolari con Ringhio, perché non aveva certo gli Ibra, i Rebic, i Leao, i Bennacer e i Theo da mettere titolari.
Il punto è che abbiamo dovuto fare piazza pulita perché questi giocatori, che componevano mezza squadra, erano atrocemente scarsi (oltre a far diventare più scarsi anche altri, come Kessie e Chala, che per far giocare quei roiti venivano messi fuori ruolo).
E se andavamo in giro con mezza squadra che oggi non giocherebbe titolare nel Sassuolo beh, è difficile dare la colpa a Ringhio del fatto che giocassimo male. Anzi, forse ha fatto fin troppo (e lo fece pure l’anno prima, nel 2017/2018, con una squadra ancora peggiore di quella del 2018/2019, visto che nel 2017/2018 non beneficiammo nemmeno dei brevi momenti di grazia di Piatek, visto che Kalinic non ebbe nemmeno quelli, e a centrocampo non c’era Bakayoko).
È forse un caso che nemmeno Pioli facesse punti fino a quando in squadra si aggiravano quegli elementi li (vedere qui
https://www.milanworld.net/pioli-media-punti-1-18-partita-vt84537.html )? Non credo proprio.
Peraltro un anno fa avevo postato una statistica, con Rino eravamo sesti per tiri in porta in Serie A, con Giampaolo eravamo nelle ultime posizioni
https://www.milanworld.net/marco-giampaolo-allenatore-del-milan-vt77943-post1940331.html#post1940331 , ora non riesco a ritrovare quella statistica, purtroppo, altrimenti la posterei.
P.s: quest’anno in EL c’è da far turnover comunque, a Lille, tanto probabilmente basteranno 4 punti tra Celtic e Sparta Praga per passare. E in ogni caso non si pùo compromettere il campionato per far bella figura nella coppa delle quinte, delle seste e delle settime (capirai il prestigio...).
No, non è vero, con Gattuso non facevamo certo un gran gioco offensivo, ma non eravamo nemmeno i terzultimi in Serie A per tiri in porta come con Forrest.
