Gli scontri diretti di metà anni 2000 li ho ancora sullo stomaco, credimi. Come quello del 2012. Del resto qualcuno potrebbe chiedersi il motivo per il quale uno squadrone che dominava il calcio internazionale, facendo tre finali (di cui due vinte) + una semifinale in cinque anni, arrivasse sempre dietro, in campionato, ad una squadra che dopo il 2003 era SPARITA in Europa e manco più una semifinale vedeva.
Poi gli scudetti dei primi ‘70 sono una roba vergognosa. Rivera nel ‘72 sbottò in questo modo
“ «Fino a quando a capo degli arbitri ci sarà il signor Campanati, per noi del Milan le cose andranno sempre in questo modo: saremo costantemente presi in giro. Questo non è più calcio. A parte la nostra comprensibile e incontenibile amarezza, mi spiace per gli sportivi… credono che il calcio sia ancora una cosa seria. Quello che abbiamo subito oggi è una vera vergogna. Credevo che ci avessero fregato già a Torino contro la Juventus, invece ci presero in giro a metà con l’autocritica di Lo Bello in televisione. Purtroppo per il Milan avere certi arbitri è diventata ormai una tradizione. La logica è che dovevamo perdere il campionato. D’altronde, finche dura Campanati non c’è niente da fare: scudetti non ne vinciamo. Io sono disposto ad andare davanti alla magistratura ordinaria, perché ciò che dico è vero: sino alla Corte Costituzionale. Mi hanno rotto le palle. Ha cominciato anni fa un certo Sbardella; sono cose che tutti sanno: è dunque ora che si dicano. Per vincere lo scudetto dovremmo avere almeno nove punti di vantaggio nel girone di andata. In caso contrario davvero non ce lo lasciano vincere”
Ed è sempre stato così, i testa a testa con loro non li vinci MAI. Quando abbiamo vinto in Italia era sempre o perché avevamo una squadra sideralmente più forte, che quindi vinceva nonostante i loro aiuti (perché se hai una squadra che ai gobbi darebbe oltre 10 punti lo scudetto lo vinci comunque. Devi averla però), o perché loro avevano beccato l’annata no (o erano in un ciclo buio come negli anni 1986-1995).
Hai detto tutto. Sei bravo! Mi sono bruciato il fegato piu di una voltà contro quei ladri. La differenza tra risultati ottenuti in campionato domestico ( al migliore del mondo a quell'epoca) e competizione internazionale fa capire che qualcosa non quadrava.
Voglio darti un esempio che mi è rimasto fortemente in mente. Una roba assurda!
Finale di Champions League Rube Ajax 1996. I famosI commentatori francesi Jean Michel Larqué ( ex grande giocatore del grande Saint Etienne anni 70) e Thierry Roland( il Pizzul locale ma molto meno brillante) scherzano su Torricelli che corre come un dannato :
Te la mando in francese se non hai capito una cosa te la spiego volontieri.
Thierry Roland] « Ce Torricelli-là a dû se faire greffer un troisième poumon, pas vrai Jean-Mimi ?
[Jean-Michel Larqué] Oui Thierry, mais retenons néanmoins que certains Kenyans font beaucoup mieux.
[Thierry Roland] Je m’étonnais simplement cher Thierry des capacités pulmonaires de ce joueur.
[Jean-Michel Larqué] Moi aussi. […]
[Jean-Michel Larqué] Et bien Thierry, on peut dire que les Turinois ont mangé du Topset.
[Thierry Roland] Oui mon petit Jean-Mimi, du Topset de chez Topset.
[Jean-Michel Larqué] Je ne vous le fais pas dire.
[Thierry Roland] Moi non plus. »
ps: Il topset è una vecchia barretta di cioccolato.
Questo dialogo durante una finale di Champions cioé una roba allucinante. Tutto il mondo sapeva del doping alla Rube