Iniziato processo Netanyahu

Andris

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Ieri è iniziato finalmente il processo a Netanyahu di cui si è parlato tantissimo e rinviato dal coronavirus.
E' la prima volta che un primo ministro in carica deve difendersi in tribunale,infatti le altre due occasioni con simili situazioni sono state risolte prima dalle dimissioni.

Comunque sono stati condannati entrambi,dunque precedenti non tranquillizzano l'ambiente conservatore israeliano.

Netanyahu invece ha sempre ribadito che sia in atto un colpo di stato per disarcionarlo,peraltro in realtà alla terza elezione in un anno e mezzo finalmente aveva perso il potere dopo 14 anni consecutivi.
A sorpresa invece il capo dell'opposizione Gantz si è piegato ad un esecutivo di unità nazionale tradendo la fiducia degli elettori e degli alleati centristi non estremisti religiosi.


Il patto prevede la spartizione della carica di primo ministro e guarda caso è ancora lui ad iniziare.

Sono tre le accuse a suo carico:

Il caso 1000 riguarda l'accusa di aver accettato regali costosi fino a un milione di shekel (260 mila euro) da parte del miliardario Arnon Milchan e del magnate australiano James Packer

Il caso 2000 riguarda la ricerca di un accordo con l'editore del quotidiano Yedioth Ahronoth, Arnon Mozes, per avere una copertura mediatica positiva in cambio di una legge che avrebbe limitato il suo rivale, il giornale Israel Hayom.

Il caso 4000 è il più grave e riguarda l'accusa piu pesante: corruzione.
Netanyahu è sospettato di aver negoziato con Shaul Elovitch, azionista di controllo del gigante israeliane Bezeq tra il 2015 e il 2017, quando era premier e ministro delle Telecomunicazioni, per ottenere una copertura positiva da parte del sito di notizie 'Walla!' in cambio di politiche governative favorevoli agli interessi di Bezeq.


Curiosamente quando Netanyahu era all'opposizione nel 2008 disse che l'ex premier Olmert avrebbe dovuto dimettersi poichè un processo ad un primo ministro imbarazzava la nazione.
Ora che dovrebbe farlo lui "stranamente" razzola male.

Il processo ad ogni modo dovrebbe durare anni per la mole di documenti e testimoni
Proprio per questo si rinfaccia a Gantz di aver dato una mano al nemico giurato che potrà affrontarlo durante il mandato di governo.


Agi
 

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Olmert ha avuto problemi più che per i processi per aver fatto il Cadorna della situazione: ha letteralmente invaso il Libano e il suo esercito non ha ottenuto nessun risultato risultando in difficoltà persino contro i miliziani pezzenti di hezbollah per colpa dell'inettitudine o della corruzione degli ufficiali (non è ancora stato chiarito se dopo una carriera geniale avevano perso ogni abilità o se semplicemente hanno preso mazzette) e lui ha cercato di incarcerare tutti i soldati accusandoli di essere dei codardi senza toccare gli ufficiali.
 
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Non cambierà molto politicamente parlando, anche in caso di condanna. Tolto Neatanyahu, non mi sorprenderei se gli elettori si spostassero in massa su Lieberman come riferimento di destra.
Ad ogni modo, l'elettorato medio in Israele vuole un tipo alla Natanyahu, anche il "progressista" Gantz ha capito che ne farà poca di strada se non mantiene la sua linea in ambito estero e di annessione dei territori palestinesi.
 

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La sinistra storica Israeliana è molto più aggressiva nei confronti dei palestinesi e degli stati confinanti, basta confrontare le invasioni e annessioni sotto Likud e quelle sotto i laburisti.
 

Andris

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La sinistra storica Israeliana è molto più aggressiva nei confronti dei palestinesi e degli stati confinanti, basta confrontare le invasioni e annessioni sotto Likud e quelle sotto i laburisti.

almeno non va d'accordo con i fanatici religiosi.
non è possibile scambiare uno stato israeliano con uno stato ebraico.
fateci caso quante volte anche nel racconto in Italia leggiamo "gli ebrei" invece di israeliani.
molti israeliani non sono neanche religiosi o non sono praticanti.
non mi pare che in Italia si utilizzi cattolici invece di italiani.

ogni volta che tocchi qualcosa di tradizionale succede di tutto
 

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almeno non va d'accordo con i fanatici religiosi.
non è possibile scambiare uno stato israeliano con uno stato ebraico.
fateci caso quante volte anche nel racconto in Italia leggiamo "gli ebrei" invece di israeliani.
molti israeliani non sono neanche religiosi o non sono praticanti.
non mi pare che in Italia si utilizzi cattolici invece di italiani.

ogni volta che tocchi qualcosa di tradizionale succede di tutto

Shas è sempre al governo che ci siano i laburisti o il Likud. Non credo nessuno dei grandi partiti sia così laicista alla fine, il bello è che persino i partiti di minoranza islamica spesso approvano tutte le normative proposte dagli ebrei ortodossi e poi per salvare la faccia fanno dispettucci agli sfigati della situazione tipo il sindaco islamico di Nazareth che se la prende con i cristiani! Sempre per salvare la faccia fanno dichiarazioni come se fossero al servizio di Hamas solo che di rinunciare alla cittadinanza israeliana per avere quella palestinese non ci pensano neanche: avrebbero meno sicurezza, meno benessere, meno rappresentanza e avrebbero imposta una classe dirigente perdente ma perennemente al potere.
 

Andris

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Shas è sempre al governo che ci siano i laburisti o il Likud. Non credo nessuno dei grandi partiti sia così laicista alla fine, il bello è che persino i partiti di minoranza islamica spesso approvano tutte le normative proposte dagli ebrei ortodossi e poi per salvare la faccia fanno dispettucci agli sfigati della situazione tipo il sindaco islamico di Nazareth che se la prende con i cristiani! Sempre per salvare la faccia fanno dichiarazioni come se fossero al servizio di Hamas solo che di rinunciare alla cittadinanza israeliana per avere quella palestinese non ci pensano neanche: avrebbero meno sicurezza, meno benessere, meno rappresentanza e avrebbero imposta una classe dirigente perdente ma perennemente al potere.


un paio di volte è stato fuori Shas,poi c'è pure Giudaismo Unito nella Torah che già il titolo è tutto un programma.

Netanyahu insieme agli ebrei più ortodossi ha fatto una legge di rango costituzionale per dire che Israele sia lo stato degli ebrei,la lingua ebraica come unica nazionale ufficiale e solo dopo tante polemiche l'esclusione degli arabi dagli insedianenti è divenuta "promozione degli insediamenti ebraici" che nei fatti è praticamente lo stesso.

l'opposizione era contrario.

per non parlare di come voglia Gerusalemme tutta per sè

certamente il centro-sinistra,se vogliamo intenderlo così,non ha granchè in comune con quelli europei tuttavia nei tanti anni senza alternanza si è creato ormai un potere enorme tra apparato militare e Netanyahu
e poi c'è sempre la questione dei finanziamenti dagli Stati Uniti.

Gantz non è riuscito a creare un suo governo
ricorda un po' Tiemmermans un anno fa che,pur di non allearsi con i sovranisti al governo nell'est europeo,ha preferito perdere la Commissione europea.
 

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Mah gli attriti tra NetaMiao e la sinistra sono solo sulla gestione dell'economia.

La sinistra ha conquistato tutta Gerusalemme più di 50 anni fa, poi morto Dayan non ne ha imbroccata una. Per fare un esempio Arafat stesso ha firmato (e Abu Mazen ha più volte ratificato) un documento che riconosce Gerusalemme est capitale palestinese e Gerusalemme ovest capitale israeliana e prevede lo spostamento delle ambasciate lì. Hamas non ci stava e ha minacciato ferro e fuoco. La sinistra israeliana se l'è fatta sotto e ha rinunciato a mettere in atto quanto scritto.
Quindi abbiamo i palestinesi de facto che hanno parlamento e governo a Ramallah, gli israeliani che controllano tutta Gerusalemme ma per paura di Hamas ufficialmente sono SCAPPATI a Tel Aviv che è una città priva di significato per loro.
Hamas ha buon gioco di dire che Arafat era un traditore venduto, che loro in realtà hanno sconfitto Israele e tutti i paesi nei fatti approvano questa messinscena. Il problema è che ufficialmente l'ambasciata israeliana sarebbe spostata a Gerusalemme OVEST e quindi metterla lì non impedisce che Gerusalemme est sia la capitale palestinese, purtroppo la sceneggiata ha raggiunto livelli che se un domani Abu Mazen riesce a riprendersi metà Gerusalemme con la diplomazia e mettere lì la propria ambasciata può essere bollato come un venduto da Hamas che ha creato una realtà alternativa!
 
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