Incontro Franceschini-CTS per riaperture spettacolo

Andris

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Ennesimo incontro prospettato dal CorSera, anche se poi sistematicamente venivano rimandate le conclusioni puntualmente, tra il ministro dei beni culturali e il CTS (quello che sarebbe dovuto sparire in quanto ormai inutile, come detto da Miozzo settimane fa ndr)

Esclusa la presentazione del tampone negativo, perchè chiaramente pagare più il tampone del biglietto non ha alcun senso e vorrebbe dire avere la sala vuota.

Si ragiona sulle mascherine obbligatorie FFP2 da dare agli spettatori, perchè ovviamente non sono obbligati i cittadini a girare con queste mascherine e non devono procurarsele loro.

I gestori accetterebbero solo se fornite dallo stato o comunque rimborsate e utili per aumentare la capienza dal 25% al 50%

Gli stessi imprenditori del settore ricordano che da giugno a fine ottobre non ci sono stati focolai dovuti a spettacoli all'aperto o al chiuso.
Sono attività dunque che stanno pagando per mera vigliaccheria politica.
 
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Ennesimo incontro prospettato, anche se poi sistematicamente venivano rimandate le conclusioni puntualmente, tra il ministro dei beni culturali e il CTS (quello che sarebbe dovuto sparire in quanto ormai inutile, come detto da Miozzo settimane fa ndr)

Esclusa la presentazione del tampone negativo, perchè chiaramente pagare più il tampone del biglietto non ha alcun senso e vorrebbe dire avere la sala vuota.

Si ragiona sulle mascherine obbligatorie FFP2 da dare agli spettatori, perchè ovviamente non sono obbligati i cittadini a girare con queste mascherine e non devono procurarsele loro.

I gestori accetterebbero solo se fornite dallo stato o comunque rimborsate e utili per aumentare la capienza dal 25% al 50%

Gli stessi imprenditori del settore ricordano che da giugno a fine ottobre non ci sono stati focolai dovuti a spettacoli all'aperto o al chiuso.
Sono attività dunque che stanno pagando per mera vigliaccheria politica.

Un ministro della cultura che non fa gli interessi della cultura predicando una linea chiusurista durissima. Tra l'altro, un giorno ci dovrà spiegare come faccia a essere ministro in qualsiasi governo.
 

Andris

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Tra l'altro, un giorno ci dovrà spiegare come faccia a essere ministro in qualsiasi governo.

quello è uno dei misteri italiani, avrà buoni uffici

di certo io non starò al cinema ore con la mascherina, come si spegne la luce finisce nella tasca
esattamente come ho fatto fino a fine ottobre e non è successo assolutamente nulla, anche perchè le sale erano semivuote.

le persone che decidono dovrebbero prima frequentare gli ambienti e rendersi conto della situazione.
non che vogliono mettere becco su tutte le attività
 
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Un ministro della cultura che non fa gli interessi della cultura predicando una linea chiusurista durissima. Tra l'altro, un giorno ci dovrà spiegare come faccia a essere ministro in qualsiasi governo.

Si porta dietro, in ogni legislatura, almeno la metà dei parlamentari PD; in più ha grande seguito tra i quadri del partito. Ed è sempre in buoni rapporti con il Presidente della Repubblica di turno.
Per quanto riguarda questo partito, rideremo il giorno in cui qualcuno riuscirà a levargli quella sedia del Quirinale, visto che la occupano almeno tempi di Ciampi, a star larghi.
 
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Ennesimo incontro prospettato dal CorSera, anche se poi sistematicamente venivano rimandate le conclusioni puntualmente, tra il ministro dei beni culturali e il CTS (quello che sarebbe dovuto sparire in quanto ormai inutile, come detto da Miozzo settimane fa ndr)

Esclusa la presentazione del tampone negativo, perchè chiaramente pagare più il tampone del biglietto non ha alcun senso e vorrebbe dire avere la sala vuota.

Si ragiona sulle mascherine obbligatorie FFP2 da dare agli spettatori, perchè ovviamente non sono obbligati i cittadini a girare con queste mascherine e non devono procurarsele loro.

I gestori accetterebbero solo se fornite dallo stato o comunque rimborsate e utili per aumentare la capienza dal 25% al 50%

Gli stessi imprenditori del settore ricordano che da giugno a fine ottobre non ci sono stati focolai dovuti a spettacoli all'aperto o al chiuso.
Sono attività dunque che stanno pagando per mera vigliaccheria politica.

Secondo me, tutte queste manifestazioni ecc sono spinte dai vari Sindacati e Associazioni solo per cercare di farsi dare più soldi possibili ( e non è una critica, badate bene)

Sanno tutti benissimo che tra 1 mese, max 2, sarà tutto aperto.
 

Andris

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Secondo me, tutte queste manifestazioni ecc sono spinte dai vari Sindacati e Associazioni solo per cercare di farsi dare più soldi possibili ( e non è una critica, badate bene)

Sanno tutti benissimo che tra 1 mese, max 2, sarà tutto aperto.


E' dalle vacanze di Natale che si parla di riaprire, devono smettere di giocare con le persone

Ci sono attivita' che in estate non incassano, per esempio molti cinema chiudono e riaprono a settembre
Due mesi ora dunque sono importanti
 

Kaw

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Ennesimo incontro prospettato dal CorSera, anche se poi sistematicamente venivano rimandate le conclusioni puntualmente, tra il ministro dei beni culturali e il CTS (quello che sarebbe dovuto sparire in quanto ormai inutile, come detto da Miozzo settimane fa ndr)

Esclusa la presentazione del tampone negativo, perchè chiaramente pagare più il tampone del biglietto non ha alcun senso e vorrebbe dire avere la sala vuota.

Si ragiona sulle mascherine obbligatorie FFP2 da dare agli spettatori, perchè ovviamente non sono obbligati i cittadini a girare con queste mascherine e non devono procurarsele loro.

I gestori accetterebbero solo se fornite dallo stato o comunque rimborsate e utili per aumentare la capienza dal 25% al 50%

Gli stessi imprenditori del settore ricordano che da giugno a fine ottobre non ci sono stati focolai dovuti a spettacoli all'aperto o al chiuso.
Sono attività dunque che stanno pagando per mera vigliaccheria politica.
In era Covid sono andato al cinema una sola volta, a vedere Tenet a settembre.
Andai domenica pomeriggio, forse non l'orario preferito da molti, ma sembrava di assistere a una di quelle proiezioni dedicate ai produttori per vedere il primo montaggio del regista, eravamo una dozzina in una sala di 300 posti.
Per curiosità ho continuato a controllare la capienza delle sale negli spettacoli successivi, e non capisco come il gestore della sala sia riuscito ad andare avanti, perchè ha lavorato in perdita sicuramente, 20 persone in sala vuol dire buttare i soldi semplicemente.

Non so se questa sia stata una realtà applicata a tutto il territorio nazionale, ma avevo comunque letto che nonostante le riaperture gli incassi non erano per nulla soddisfacenti, e questo anche negli USA e nel resto del mondo. Magari anche questo ha influito sul non avere contagi.

Adesso negli USA la situazione sta migliorando, Godzilla vs Kong sta superando gli incassi del film precedente, certo in sala non c'è molto altro, ma nuovi film stanno per arrivare, è probabile che Dune avrà una release solo in sala proprio grazie agli incassi positivi delle ultime settimane, questo significa che la gente è pronta per ritornare in sala.
Ma andare al cinema, teatro e museo non può diventare un'odissea, la mascherina è l'unica cosa che posso tollerare. Pure il biglietto nominale di cui ho letto per favorire il tracciamento è fuori discussione, essere messo in quarantena perchè magari uno nella stessa sale, 10 file più indietro, è risultato positivo anche no.
 
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E' dalle vacanze di Natale che si parla di riaprire, devono smettere di giocare con le persone

Ci sono attivita' che in estate non incassano, per esempio molti cinema chiudono e riaprono a settembre
Due mesi ora dunque sono importanti

Chiunque ragioni ( ma proprio il minimo sindacabile eh), sapeva benissimo che fermare un virus è come fermare l' aria con le mani e sarebbe stato impossibile riaprire tutto come nulla fosse ( con questo non voglio dire che non si poteva organizzare meglio alcune riaperture di ristoranti e cinema, ad esempio, ci mancherebbe)

Non è un mondo fatto di soli sale cinema, bar e ristoranti.

C'è anche la gente che un lavoro l' ha ancora ( il 70% degli italiani occupati lavorano come prima), tra zone gialle/arancioni o dover rischiare di chiuderci tutti se la situazione sfuggiva di mano, la maggior parte della gente preferisce colorini e coloretti.

Bada bene, non significa non comprendere umanamente i lavoratori della categorie più colpite, è solo essere pragmatici.

Adesso ( anche qui, chiunque ragioni il minimo sindacabile) sappiamo che è il momento di parlare di riaperture.

Anche i morti tutto sommato stanno calando a vista d' occhio, non si vedono più fortunatamente le punte di decessi che vedevamo prima grazie ai vaccini nelle RSA.

Se 1 + 1 fa ancora 2, entro un mese inizieremo ad aprire seriamente parecchie cose, come giusto che sia, per speriamo non chiuderle mai più.

Auguriamoci non arrivino varianti plutoniane ovviamente (non si sa mai), altrimenti ciao core.

Ma vista la scorsa estate, mi viene da pensare che questa andrà ancora meglio.

Spero vivamente di non sbagliarmi.
 
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Chiunque ragioni ( ma proprio il minimo sindacabile eh), sapeva benissimo che fermare un virus è come fermare l' aria con le mani e sarebbe stato impossibile riaprire tutto come nulla fosse ( con questo non voglio dire che non si poteva organizzare meglio alcune riaperture di ristoranti e cinema, ad esempio, ci mancherebbe)

Non è un mondo fatto di soli sale cinema, bar e ristoranti.

C'è anche la gente che un lavoro l' ha ancora ( il 70% degli italiani occupati lavorano come prima), tra zone gialle/arancioni o dover rischiare di chiuderci tutti se la situazione sfuggiva di mano, la maggior parte della gente preferisce colorini e coloretti.

Bada bene, non significa non comprendere umanamente i lavoratori della categorie più colpite, è solo essere pragmatici.

Adesso ( anche qui, chiunque ragioni il minimo sindacabile) sappiamo che è il momento di parlare di riaperture.

Anche i morti tutto sommato stanno calando a vista d' occhio, non si vedono più fortunatamente le punte di decessi che vedevamo prima grazie ai vaccini nelle RSA.

Se 1 + 1 fa ancora 2, entro un mese inizieremo ad aprire seriamente parecchie cose, come giusto che sia, per speriamo non chiuderle mai più.

Auguriamoci non arrivino varianti plutoniane ovviamente (non si sa mai), altrimenti ciao core.

Ma vista la scorsa estate, mi viene da pensare che questa andrà ancora meglio.

Spero vivamente di non sbagliarmi.

Concordo che si debba parlare di riaperture. Ma principalmente perché le cose non devono cadere dall’alto ma vanno programmate.
Settimana scorsa é stato il picco massimo dell’epidemia dal suo inizio, ma piú ricoverati e piú pazienti in intensiva di allora e anche i morti sono appena sotto il livello medio settimanale di Aprile 2020.

Quindi siamo al massimo pericolo per l’epidemia e aprire ora sarebbe da fuori di testa.
Ma é una settimana che ha iniziato a calare.

Assieme alla campagna vaccinale É plausibile che per fine Maggio ci siano le condizioni per riaprire molti esercizi.

Va dato tempo ai gestori di organizzarsi, con chiarezza sulle misure da adottare e sui limiti di capienza.

Ma deve essere condiviso che prima di un mese non si può parlare di vere riaperture.
 
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In era Covid sono andato al cinema una sola volta, a vedere Tenet a settembre.
Andai domenica pomeriggio, forse non l'orario preferito da molti, ma sembrava di assistere a una di quelle proiezioni dedicate ai produttori per vedere il primo montaggio del regista, eravamo una dozzina in una sala di 300 posti.
Per curiosità ho continuato a controllare la capienza delle sale negli spettacoli successivi, e non capisco come il gestore della sala sia riuscito ad andare avanti, perchè ha lavorato in perdita sicuramente, 20 persone in sala vuol dire buttare i soldi semplicemente.

Non so se questa sia stata una realtà applicata a tutto il territorio nazionale, ma avevo comunque letto che nonostante le riaperture gli incassi non erano per nulla soddisfacenti, e questo anche negli USA e nel resto del mondo. Magari anche questo ha influito sul non avere contagi.

Adesso negli USA la situazione sta migliorando, Godzilla vs Kong sta superando gli incassi del film precedente, certo in sala non c'è molto altro, ma nuovi film stanno per arrivare, è probabile che Dune avrà una release solo in sala proprio grazie agli incassi positivi delle ultime settimane, questo significa che la gente è pronta per ritornare in sala.
Ma andare al cinema, teatro e museo non può diventare un'odissea, la mascherina è l'unica cosa che posso tollerare. Pure il biglietto nominale di cui ho letto per favorire il tracciamento è fuori discussione, essere messo in quarantena perchè magari uno nella stessa sale, 10 file più indietro, è risultato positivo anche no.

Ma infatti, la maggior parte dei settori dello spettacolo richiede programmazioni, bisogna riavviare le produzioni cinematografiche e teatrali. Anche i concerti non é che dai l’ok oggi è domani puoi organizzare un concerto dei Coldplay.

Per questo bisogna programmare per tempo.
Si possono fare delle considerazioni basate su scienza, esperienza, buon senso sul possibile andamento della pandemia ed a mio parere definire le condizioni di riapertura con condizioni a fine Maggio/giugno e i successivi step per la progressiva riapertura piena, magari a Settembre.
Cisí deve dare un percorso programmato e monitorarne, giorno per giorno l’aderenza a quanto previsto.
 
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