Il rimedio è la povertà

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Il punto è, farei a cambio? Il pacchetto temo vada preso completo..mio nonno non è mai uscito dalla sua regione, io sono stato alle hawai..mio nonno portava sacchi di cemento da 40 kg su per le scale, io lavoro in ufficio..mio nonno non ha mai avuto un disco, io avrò visto 20 concerti dal vivo

Non volevo dire questo, è chiaro che la vita è clamorosamente cambiata e lo ha fatto in meglio.
Non in tutto però, ti garantisco che tante cose sono peggiorate e sono peggiorate sotto i nostri occhi.
E' successo nell'alimentazione, nelle ideologie, nei valori, nello stile di vita, nella qualità degli oggetti. Apparentemente siamo ricchi ma perdendo la povertà abbiamo perso la qualità.
Guarda , ti riporto un esempio idiota : io sono nato in una famiglia benestante , non mi è mai mancato nulla .
I miei nonni e i miei genitori hanno sin da piccolo provato a indirizzarmi sulla strada della qualità che poi è quella della povertà, a ben vedere e nell'accezione del termine.
Ricordo come se fosse ora il primo giorno di asilo.
Mio nonno, dall'alto dei suoi gusti fuori dagli schemi, mi aveva regalato uno zainetto totalmente fatto in pelle.
Uno di quegli articoli che non attirano l'interesse dei bambini ma col senno di oggi ti direi che era di altissima qualità.
Ma ti immagini che io, bambino degli anni 80, avrei mai potuto bramare quell'articolo??
Ovviamente l'ho ripudiato e ho fatto la guerra per avere uno zainetto commerciale, banale in plastica e di pessima qualità.
Mio nonno, forte della sua esperienza e dei suoi gusti, mi stava indirizzando sul prodotto migliore, forse un prodotto apparentemente povero ma invece di ottima qualità.
Crescendo la storia non è mai cambiata coi pantaloni, coi gusti musicali, le idee politiche ecc ecc.
Quando ho iniziato a crescere certe cose le ho capite , quando ho iniziato a ragionare con la mia testa certi concetti li ho visti in modo diametralmente opposto e poi ti accorgi che il calzino di qualità, qualità vera anche se spacciata per povera, nemmeno lo trovi più.
Abbiamo indubbi articoli di massa e per la massa, articoli per ricchi e per i ricchi ma che invece sono sinonimo di povertà interiore.
La qualità vera è altra cosa e il gusto lo abbiamo perso quando abbiamo abbandonato la povertà.
Le ideologie sono come un calzino apparentemente vecchio , di ottimo e introvabile cotone.
Serve coraggio per andare alla ricerca e per indossare quel calzino, come serve coraggio per sposare una ideologia vera.

Nella massa non trovi mai la qualità.
La qualità è nella povertà.
 

Stanis La Rochelle

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Il punto è, farei a cambio? Il pacchetto temo vada preso completo..mio nonno non è mai uscito dalla sua regione, io sono stato alle hawai..mio nonno portava sacchi di cemento da 40 kg su per le scale, io lavoro in ufficio..mio nonno non ha mai avuto un disco, io avrò visto 20 concerti dal vivo, mio nonno se gli faceva male un dente non andava dal dentista perché usava le tenaglie, io se vado dal dentista torno a casa come nuovo


Per tuo nonno quella era la normalità, facciamo sempre l'errore di giudicare le società passate basandoci sulla nostra vita. Anche io come te penso al passato e mi rispondo che per me sarebbe impossibile vivere in un certo contesto.

Ma perché questo?

Perché sono nato qui e ora. Se fossi nato all'epoca di tuo nonno non l'avrei pensata diversamente?

Facciamo lo sbaglio di giudicare le vite passate sulla base delle nostre attuali.

Questo è un modo di ragionare che porta a fraintendere tante cose in cui tutti ricadiamo più volte. Secondo te in millenni di storia umana non c'è mai stata la possibilità di felicità perché non si poteva comprare un disco o non si poteva uscire dal paesello o lavorare in ufficio?

Pensando in questo modo tutta l'umanità non poteva essere felice e soddisfatta fino a 50 anni fa tipo. E questo è evidente che non sia così
 
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Ma quanti cercano l'amore?
L'amore si trova..è questione di fortuna...se non capita che si fa?
Accontentarsi non è facile quando il nostro cervello ha un sistema come l'invidia per spingerci a volere di più..

L'invidia è solo incapacità a guardarsi dentro e stare con se stessi.
Un uomo onesto deve esser ambizioso ma mai invidiare.
L'amore non va cercato, se non arriva pazienza.
Tanti uomini pensano di cercare una donna ma inconsciamente cercano o una seconda mamma o una badante.
 

Milanforever26

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Non volevo dire questo, è chiaro che la vita è clamorosamente cambiata e lo ha fatto in meglio.
Non in tutto però, ti garantisco che tante cose sono peggiorate e sono peggiorate sotto i nostri occhi.
E' successo nell'alimentazione, nelle ideologie, nei valori, nello stile di vita, nella qualità degli oggetti. Apparentemente siamo ricchi ma perdendo la povertà abbiamo perso la qualità.
Guarda , ti riporto un esempio idiota : io sono nato in una famiglia benestante , non mi è mai mancato nulla .
I miei nonni e i miei genitori hanno sin da piccolo provato a indirizzarmi sulla strada della qualità che poi è quella della povertà, a ben vedere e nell'accezione del termine.
Ricordo come se fosse ora il primo giorno di asilo.
Mio nonno, dall'alto dei suoi gusti fuori dagli schemi, mi aveva regalato un zainetto totalmente fatto in pelle.
Uno di quegli articoli che non attirano l'interesse dei bambini ma col senno di oggi ti direi che era di altissima qualità.
Ma ti immagini che io, bambino degli anni 80, avrei mai potuto bramare quell'articolo??
Ovviamente l'ho ripudiato e ho fatto la guerra per avere uno zainetto commerciale, banale in plastica e di pessima qualità.
Mio nonno, forte della sua esperienza e dei suoi gusti, mi stava indirizzando sul prodotto migliore, forse un prodotto apparentemente povero ma invece di ottima qualità.
Crescendo la storia non è mai cambiata coi pantaloni, coi gusti musicali, le idee politiche ecc ecc.
Quando ho iniziato a crescere certe cose le ho capite , quando ho iniziato a ragionare con la mia testa certi concetti li ho visti in modo diametralmente opposto e poi ti accorgi che il calzino di qualità, qualità vera anche se spacciata per povera, nemmeno lo trovi più.
Abbiamo indubbi articoli di massa e per la massa, articoli per ricchi e per i ricchi ma che invece sono sinonimo di povertà interiore.
La qualità vera è altra cosa e il gusto lo abbiamo perso quando abbiamo abbandonato la povertà.
Le ideologie sono come un calzino apparentemente vecchio , di ottimo e introvabile cotone.
Serve coraggio per andare alla ricerca e per indossare quel calzino, come serve coraggio per sposare una ideologia vera.

Nella massa non trovi mai la qualità.
La qualità è nella povertà.

Come ho detto prima, il progresso ci ha costretto ad abbandonare alcune cose, ma mediamente la qualità della vita è aumentata, come la salute, la longevità..
La qualità mio nonno non sapeva nemmeno cosa fosse sinceramente..aveva 3 paia di pantaloni, due per lavorare e quello buono della domenica (che oggi non metterebbe nemmeno un barbone forse), girava in bici, altro che macchina..

Ho capito quello che vuoi dire tu, però è tutto molto utopistico secondo me..

Poi appunto credo molto dipenda da dove si nasce, il proprio tenore di vita e via dicendo..

Sul seguire le mode e le masse è un discorso completamente diverso, siamo tutti un po' influenzati, inutile negarlo, la verità è che essere persone "moderate" è la più grande fortuna che uno può avere..non a caso i buddisti indicano nella via mediana la strada per il nirvana
 

Milanforever26

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L'invidia è solo incapacità a guardarsi dentro e stare con se stessi.
Un uomo onesto deve esser ambizioso ma mai invidiare.
L'amore non va cercato, se non arriva pazienza.
Tanti uomini pensano di cercare una donna ma inconsciamente cercano o una seconda mamma o una badante.

Già solo che uno sia ambizioso lo porta inevitabilmente a voler primeggiare..
Ragazzi ma guardate che lo impariamo a scuola eh...fin dalla prima elementare qualcuno ci da un voto per quello che facciamo e ci mette in competizione con gli altri..ti insegnano che non devi copiare, e anche far copiare gli altri viene punito..una scuola che non insegna a collaborare ma a competere..e questo senza nemmeno rendercene conto
 
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Come ho detto prima, il progresso ci ha costretto ad abbandonare alcune cose, ma mediamente la qualità della vita è aumentata, come la salute, la longevità..
La qualità mio nonno non sapeva nemmeno cosa fosse sinceramente..aveva 3 paia di pantaloni, due per lavorare e quello buono della domenica (che oggi non metterebbe nemmeno un barbone forse), girava in bici, altro che macchina..

Ho capito quello che vuoi dire tu, però è tutto molto utopistico secondo me..

Poi appunto credo molto dipenda da dove si nasce, il proprio tenore di vita e via dicendo..

Sul seguire le mode e le masse è un discorso completamente diverso, siamo tutti un po' influenzati, inutile negarlo, la verità è che essere persone "moderate" è la più grande fortuna che uno può avere..non a caso i buddisti indicano nella via mediana la strada per il nirvana

Io mi fermo spesso a guardare i materiali e ti garantisco, non è un'eresia, che molti dei tessuti che avevano i nostri nonni oggi sono una rarità.
Trovare nella massa un calzino di cotone, avessi detto un cappotto, è una rarità.
Poi ovviamente l'economia di oggi consente a tantissimi di viaggiare, di mangiare tanto ecc ecc ma mediamente nella quantità ho sempre visto un allontanamento dalla qualità.
E la qualità tende più al senso di 'povertà' per certi versi.
Bada bene che il senso della povertà del video non è la miseria, la povertà citata è più che altro gusto, cultura, senso della vita.
 
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Già solo che uno sia ambizioso lo porta inevitabilmente a voler primeggiare..
Ragazzi ma guardate che lo impariamo a scuola eh...fin dalla prima elementare qualcuno ci da un voto per quello che facciamo e ci mette in competizione con gli altri..ti insegnano che non devi copiare, e anche far copiare gli altri viene punito..una scuola che non insegna a collaborare ma a competere..e questo senza nemmeno rendercene conto

Lasciamo stare la scuola che ha rovinato solo esseri umani e creato mostri.
Sugli insegnanti se ne parla poco ma molti andrebbero fucilati.
Non è un caso se da adulti si sogna ancora il vecchio professore....
 

Milanforever26

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Io mi fermo spesso a guardare i materiali e ti garantisco, non è un'eresia, che molti dei tessuti che avevano i nostri nonni oggi sono una rarità.
Trovare nella massa un calzino di cotone, avessi detto un cappotto, è una rarità.
Poi ovviamente l'economia di oggi consente a tantissimi di viaggiare, di mangiare tanto ecc ecc ma mediamente nella quantità ho sempre visto un allontanamento dalla qualità
E la qualità si tende più al senso di povertà per certi versi.
Bada bene che il senso della povertà del video non è la miseria, la povertà citata è più che altro gusto, cultura, senso della vita.

Questi sono lussi non povertà...

sui tessuti mi sento di dissentire, quando mi alleno i tessuti tecnici moderni credo siano molto migliori rispetto alle camice di puro cotone con cui giocavano una volta...e le scarpe di oggi? Una buona scarpa calza come il velluto..ed è anche più comoda di quella che faceva il calzolaio una volta misurandoti il piede..che poi però era sempre fatta di cuoio duro..

Anche sul cibo, è vero oggi siamo pieni di porcherie che ci avvelenano..ma se uno sa scegliere oggi può permettersi un'alimentazione sana..non pane e salame o polenta e carne in umido..

io vi chiedo solo, fareste a cambio? nel complesso no..

La vita evolve..forse fra 100 anni avremo progresso, bellezza, un mondo equo e un ambiente pulito..tutto non si può avere oggi, nel complesso però, forse possiamo ritenerci fortunati rispetto a chi ci ha preceduti, non fosse altro per la medicina di cui disponiamo oggi
 
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E' sempre il solito discorso, siamo una società di consumatori e per arrivare a comprare roba inutile siamo costretti ad essere schiavi dei soldi. Ovvero di qualcosa che non vale nulla se non pulirsi le chiappe. Il problema della mondo di oggi è:

Non consumi = la aziende falliscono = disoccupazione = CAOS. E dunque per evitare che il sistema collassi = Bisogna consumare.

Bisogna andare ai ristoranti altrimenti i ristoranti falliscono e la gente perde il lavoro.
Bisogna viaggiare altrimenti le compagnie aere falliscono e la gente perde il lavoro
Bisogna fare il mutuo altrimenti le banche non possono prestare poi i soldi e fare "girare" l'economia (lol)
Bisogna comprare nuove cuose altrimenti chi produce poi perde il lavoro
Bisogna comprare la macchina nuova altrimenti la Wolsvagen e la FIAT falliscono e licenziano tante persone
E cosi via ...
Guardando da un altro punto di vista, ci si può chiedere:
Perché esistono i ristoranti?
Perché abbiamo inventato gli aerei e ci sono le compagnie aeree?
Perché esistono le banche che prestano soldi?
Ecc

A mio parere la risposta sta nel costante "bisogno" dell'Umanità di ricercare il piacere e/o aumentare la comodità della propria esistenza.
Al ristorante si va perché dà piacere provare piatti che a casa non si potrebbero/saprebbero fare(almeno io tendenzialmente non vado al ristorante per mangiare pasta e fagioli, per intenderci).
I viaggi si fanno perché dà piacere vedere posti nuovi, conoscere culture diverse.
E via dicendo.

Poi è chiaro, in taluni casi questo "piacere" è alterato da chi ha interesse a venderti il proprio prodotto. E così nascono quelle che, per il mio modo di vivere, sono storture, quali cambiare telefono ogni due mesi e simili. Ma, di base, se per l'Umanità fosse stato indifferente comunicare con piccione viaggiatore o tramite telefono, non ci sarebbero stati nemmeno gli smartphone.
 
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Questi sono lussi non povertà...

sui tessuti mi sento di dissentire, quando mi alleno i tessuti tecnici moderni credo siano molto migliori rispetto alle camice di puro cotone con cui giocavano una volta...e le scarpe di oggi? Una buona scarpa calza come il velluto..ed è anche più comoda di quella che faceva il calzolaio una volta misurandoti il piede..che poi però era sempre fatta di cuoio duro..

Anche sul cibo, è vero oggi siamo pieni di porcherie che ci avvelenano..ma se uno sa scegliere oggi può permettersi un'alimentazione sana..non pane e salame o polenta e carne in umido..

io vi chiedo solo, fareste a cambio? nel complesso no..

La vita evolve..forse fra 100 anni avremo progresso, bellezza, un mondo equo e un ambiente pulito..tutto non si può avere oggi, nel complesso però, forse possiamo ritenerci fortunati rispetto a chi ci ha preceduti, non fosse altro per la medicina di cui disponiamo oggi

Non farei a cambio no,non è nemmeno costruttivo vivere al passato oltretutto, ma volevo dire che la qualità non è nella massa.
Vale per l'abbigliamento, per le idee , per i valori, per tutto.
Bisogna avere il coraggio di scovare, scavare e non seguire la massa.

La roba di qualità esiste anche oggi ma non è quella che ci viene pubblicizzata e spesso non piace nemmeno a tutti.
Delle volte trovo della roba pessima e faccio una fatica cane a trovare qualcosa di qualità.
Che poi non necessariamente la roba qualitativa costa di più, visto che è la richiesta che fa il prezzo del mercato
O vogliamo davvero credere che il nostro amato 501 valesse 100 mila lire o giù di li???
O che le nike in plastica possano valere 130 euro??
Gomma puzzolente.
 
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