Il milan, le rivali e gli ‘insostituibili’ di turno

Registrato
11 Aprile 2016
Messaggi
60,188
Reaction score
25,940
Ogni squadra ha dei giocatori che sono praticamente insostituibili e la cui assenza fa totalmente cambiare volto alla squadra in senso negativo.

Analizziamoli , uno per uno e squadra per squadra.

-Juve : la juve di Pirlo è ancora un mistero tecnico e tattico ma se si deve fare un nome direi che è troppo facile indicare Cr7. Senza Ronaldo la juve perde la sua potenza di fuoco in fase realizzativa, a maggior ragione quest’anno che devono trovare certezze di gioco, hanno un centrocampo discutibile e non hanno un centravanti d’area. Assieme a Cr7 metterei, un gradino sotto, Dybala , l’uomo che fa ancora la differenza sotto porta .Negli altri ruoli e altri interpreti non vedo francamente giocatori imprescindibili.

-Inter : l’inter di Conte poggia le sue fortune sulla coppia di attacco, senza se e senza ma. Gli uomini cardine sono Lukaku e Lautaro, col belga che si rende più indispensabile del secondo perché è colui che detta sempre i passaggi in verticale e fa salire la squadra per poi scardinare le difese avversarie fisicamente.
Un gradino sotto loro due metterei De Vrij, elemento unico tra i difensori nerazzurri.
Gli altri giocatori negli altri ruoli sono tutti importanti ma nessuno indispensabile.

-Atalanta : il segreto dell’atalanta del gasp sono il gioco e il modo di tenere il campo. Il gioco è come un rifugio dove spesso molti interpreti sembrano più bravi di quello che realmente sono . La rosa ora è lunga e ben assortita con ricambi un po’ in tutti i reparti ma c’è un uomo che non può essere sostituito e al quale gasp non può e non deve rinunciare : il tuttocampista Gomez. La manovra passa sempre dai suoi piedi sia nelle prima impostazione che negli ultimi 25 metri.

-Lazio : la lazio ormai è una macchina perfetta da anni e ogni sessione di mercato Tare immette quel qualcosa in più. L’uomo chiave è Immobile, scarpa d’oro 2020. Nessuno in rosa può sostituirlo e senza Ciro la lazio si depotenzia terribilmente. Individuerei un altro uomo cardine in Acerbi, leader della difesa e senza sostituti in rosa.

-Napoli : il napoli ormai da anni gioca un buon calcio e la squadra è rodata e coperta in tutti i ruoli. Credo che il gruppo ormai sia cosi coeso che l’assenza di uno anzichè l’ingresso di un altro non cambi più di tanto il rendimento e i risultati. L’unico elemento in squadra che sposta gli equilibri è koulibaly, leader della difesa e primo regista in fase di possesso. Non averlo venduto sarà la fortuna dei partenopei. Senza di lui il napoli è molto più fragile dietro.

-Roma : l’uomo chiave dei giallorossi è dzeko, ormai anima e leader di una città e di una squadra. Un gradino sotto metterei smalling che ha cambiato in positivo la difesa dei giallorossi.

-Milan : al milan gli insostituibili sono 4 a, mio parere : kjaer, theo, kessie, ibra. L'assenza di uno tra questi 4 depotenzia terribilmente il milan.
 

jumpy65

Junior Member
Registrato
27 Settembre 2014
Messaggi
3,287
Reaction score
1,071
Secondo me gli insostituibili del Milan sono Ibra e, forse soprattutto, Çalhanoğlu. Senza Hakan il gioco sparisce.
 

Lineker10

Senior Member
Registrato
20 Giugno 2017
Messaggi
27,344
Reaction score
11,478
Ogni squadra ha dei giocatori che sono praticamente insostituibili e la cui assenza fa totalmente cambiare volto alla squadra in senso negativo.

Analizziamoli , uno per uno e squadra per squadra.

-Juve : la juve di Pirlo è ancora un mistero tecnico e tattico ma se si deve fare un nome direi che è troppo facile indicare Cr7. Senza Ronaldo la juve perde la sua potenza di fuoco in fase realizzativa, a maggior ragione quest’anno che devono trovare certezze di gioco, hanno un centrocampo discutibile e non hanno un centravanti d’area. Assieme a Cr7 metterei, un gradino sotto, Dybala , l’uomo che fa ancora la differenza sotto porta .Negli altri ruoli e altri interpreti non vedo francamente giocatori imprescindibili.

-Inter : l’inter di Conte poggia le sue fortune sulla coppia di attacco, senza se e senza ma. Gli uomini cardine sono Lukaku e Lautaro, col belga che si rende più indispensabile del secondo perché è colui che detta sempre i passaggi in verticale e fa salire la squadra per poi scardinare le difese avversarie fisicamente.
Un gradino sotto loro due metterei De Vrij, elemento unico tra i difensori nerazzurri.
Gli altri giocatori negli altri ruoli sono tutti importanti ma nessuno indispensabile.

-Atalanta : il segreto dell’atalanta del gasp sono il gioco e il modo di tenere il campo. Il gioco è come un rifugio dove spesso molti interpreti sembrano più bravi di quello che realmente sono . La rosa ora è lunga e ben assortita con ricambi un po’ in tutti i reparti ma c’è un uomo che non può essere sostituito e al quale gasp non può e non deve rinunciare : il tuttocampista Gomez. La manovra passa sempre dai suoi piedi sia nelle prima impostazione che negli ultimi 25 metri.

-Lazio : la lazio ormai è una macchina perfetta da anni e ogni sessione di mercato Tare immette quel qualcosa in più. L’uomo chiave è Immobile, scarpa d’oro 2020. Nessuno in rosa può sostituirlo e senza Ciro la lazio si depotenzia terribilmente. Individuerei un altro uomo cardine in Acerbi, leader della difesa e senza sostituti in rosa.

-Napoli : il napoli ormai da anni gioca un buon calcio e la squadra è rodata e coperta in tutti i ruoli. Credo che il gruppo ormai sia cosi coeso che l’assenza di uno anzichè l’ingresso di un altro non cambi più di tanto il rendimento e i risultati. L’unico elemento in squadra che sposta gli equilibri è koulibaly, leader della difesa e primo regista in fase di possesso. Non averlo venduto sarà la fortuna dei partenopei. Senza di lui il napoli è molto più fragile dietro.

-Roma : l’uomo chiave dei giallorossi è dzeko, ormai anima e leader di una città e di una squadra. Un gradino sotto metterei smalling che ha cambiato in positivo la difesa dei giallorossi.

-Milan : al milan gli insostituibili sono 4 a, mio parere : kjaer, theo, kessie, ibra. L'assenza di uno tra questi 4 depotenzia terribilmente il milan.

Sai queste sono considerazioni molto soggettive.

Per me l'unico al mondo insostituibile è Messi.

Poi ce ne sono tanti, della categoria che indichi tu, che se mancano si sentono. Ma insostituibili no secondo me. Verrebbe meno il concetto di gioco di squadra.
Se un'assenza si sente troppo allora vuol dire che la rosa è costruita male.

Noi abbiamo Ibra insostituibile secondo tanti, eppure anche senza di lui abbiamo vinto tutte le partite finora.

Andando indietro nel tempo, quando perdemmo definitivamente il più grande di tutti, il Cigno di Utrecht, la stessa stagione vincemmo campionato e perdemmo la finale di CL. L'anno dopo vincemmo tutto col culmine della finale di Atene. Esempio estremo, ma il concetto è quello.
 

A.C Milan 1899

Bannato
Registrato
7 Aprile 2019
Messaggi
21,708
Reaction score
1,445
Secondo me gli insostituibili del Milan sono Ibra e, forse soprattutto, Çalhanoğlu. Senza Hakan il gioco sparisce.

Aggiungici anche il Presidente, Kjaer e Donnarumma (non Theo perché Dalot potrebbe giocare anche a sinistra, e non sarà forte come Theo ma nemmeno è una ciofeca come le alternative di Ibra, Kebab, il Presidente -perché Tonali adesso è tutto fuorché pronto e Krunic è il Piatek della mediana- e Kjaer).
 

kipstar

Senior Member
Registrato
14 Luglio 2016
Messaggi
15,016
Reaction score
1,201
discorso globale. ogni squadra, se la trova, ha di base una sua organizzazione tecnico tattica "ottimale".
più uomini hai intercambiabili senza perdere questo stato ottimale o limitando fortemente qualche decadenza e più hai possibilità di sopperire e continuare ad avere un trend "ottimale".
se si incominciano ad avere troppi insostituibili ecco che vengono fuori delle lacune perché è impossibile che una formazione regga per tutta una stagione tra squalifiche o infortuni o altro.
dal tuo discorso per me quella che ne esce meglio è l'atalanta. dove però a mio avviso lo stato ottimale è mediamente inferiore dello stato ottimale di giuve o cugini.....non tanto per qualità di gioco ma per gli interpreti.
 

egidiopersempre

big member
Registrato
1 Settembre 2016
Messaggi
3,954
Reaction score
919
Sai queste sono considerazioni molto soggettive.

Per me l'unico al mondo insostituibile è Messi.

Poi ce ne sono tanti, della categoria che indichi tu, che se mancano si sentono. Ma insostituibili no secondo me. Verrebbe meno il concetto di gioco di squadra.
Se un'assenza si sente troppo allora vuol dire che la rosa è costruita male.

Noi abbiamo Ibra insostituibile secondo tanti, eppure anche senza di lui abbiamo vinto tutte le partite finora.

Andando indietro nel tempo, quando perdemmo definitivamente il più grande di tutti, il Cigno di Utrecht, la stessa stagione vincemmo campionato e perdemmo la finale di CL. L'anno dopo vincemmo tutto col culmine della finale di Atene. Esempio estremo, ma il concetto è quello.

2011-2012 ... ero a vedere milan-roma 2-1 ... uscito thiago x infortunio. Ho detto 'ciao scudetto' .... infatti....
 
Registrato
8 Ottobre 2018
Messaggi
44,081
Reaction score
14,290
ibra è insostituibile nel vero senso della parola, non abbiamo nessun sostituto. poi come caratteristiche assolutamente solo lui nel milan di oggi. gli altri bene o male la pezzi.

inter lukaku

roma dzeko

ladri, napoli nessuno

assenze importanti varie ma non indispensabili kessie, kjaer, theo, benna, CR7, dybala, i centrali del napoli, gomez... quelli forti insomma
 
Alto
head>