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Come riportato da calciomercato.com, sta nascendo il Milan di Rangnick. Complice la crisi che stiamo vivendo, più che di una rivoluzione (che era in programma) si tratterà di una riforma con un'anima italiana. Il progetto sarà pluriennale. Inizialmente Rangnick farà l'allenatore e il manager, dal secondo anno potrebbe lasciare la panchina a Nagelsman o a Rose.
Insieme a Rangick ci saranno Moncada, Almstadt e probabilmente Massaro nel ruolo di Team Manager. Bonera verso la riconferma. Massara può restare. Maldini verso l'addio.
Tra i collaboratori in entrata, Konetka (vice di Nagelsman), Volz (ora al Lipsia) e Paul Mitchell che però difficilmente la Red Bull farà partire.
Carbone ha lavorato bene in Primavera, ma Rangnick vorrebbe i suoi uomini di fiducia nelle giovanili.
Nelle prossime settimane ci sarà il faccia a faccia, per definire tutto, tra Rangnick, Gazidis e Gordon Singer, che è stato il primo sponsor di Rangnick.
Insieme a Rangick ci saranno Moncada, Almstadt e probabilmente Massaro nel ruolo di Team Manager. Bonera verso la riconferma. Massara può restare. Maldini verso l'addio.
Tra i collaboratori in entrata, Konetka (vice di Nagelsman), Volz (ora al Lipsia) e Paul Mitchell che però difficilmente la Red Bull farà partire.
Carbone ha lavorato bene in Primavera, ma Rangnick vorrebbe i suoi uomini di fiducia nelle giovanili.
Nelle prossime settimane ci sarà il faccia a faccia, per definire tutto, tra Rangnick, Gazidis e Gordon Singer, che è stato il primo sponsor di Rangnick.
