Quante persone conosci che hanno un quadro chiaro su come funziona la macroeconomia? Prova a chiedere a qualcuno che conosci la differenza tra politica monetaria o fiscale ed espansiva o restrittiva. E siamo solo all'abc.
L'economia politica ha meccanismi che spesso sono controintuitivi, non è sufficiente la così detta "furbizia contadina" per poter prendere decisioni consapevoli. Ricordiamoci che la Terra era piatta finchè ci si basava sull'apparenza. Anche con un'alta istruzione in merito siamo sempre nella sfera della probabilità e della statistica, di certo non c'è nulla neanche per i massimi esperti di economia, figuriamoci per una persona normale.
I partiti politici, di destra come di sinistra, non rappresentano un'idea immutabile, una fazione come stai facendo passare tu, semplicemente rappresentano l'idea di una parte del popolo in quel preciso momento storico. In altre parole se da 20 e passa anni chiunque salga al governo ci affossa un po' di più è la causa siamo noi stessi, popolo italiano. Non è che ci siano solo decerebrati in politica, è che i decerebrati nell'ignoranza ci sguazzano, vengono votati e prosperano a scapito di quelli competenti.
La critica che muovi relativa al fatto che con un patentino avrebbe molto più potere di voto la parte più istruita della popolazione è vera, ma è facilmente risolvibile se all'esame accompagni la possibilità di istruzione gratuita a riguardo.
E' vero che esiste il diritto di voto ma esiste anche il dovere di voto, che io ho sempre inteso non come il semplice dovere di recarsi a imbucare la letterina ma come dovere di INFORMARSI a riguardo. Chi non ha voglia di informarsi si taglia fuori da solo, il fascismo era ben altra cosa.