GB,ritorno normalità slitta di un mese
- Creatore Discussione Andris
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el_gaucho;2361007 ha scritto:
si esatto, sostanzialmente economicamente parlando chi va male sono quelli del settore dell'hospitality. Matrimoni, concerti, discoteche e grandi eventi in generale. Per il resto e' gia tutto aperto. L'unica altra differenza e' che magari un ristortante anziche fare 50% dei coperti poteva arrivare a riempire le sale. Comunque c'e' un impatto economico ( si parla di 1 mld di sterline a settimana ). Se questo serve a impedire morti e ad evitare che gli ospedali si riempiano di nuovo, ce la faremo andare bene pure questa.
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non puoi stare con i tuoi colleghi come prima, devi avere la mascherina, non puoi andare nei locali la notte, cinema-teatri-pub hanno limite di orari e posti, ancora forti limitazioni per ostelli e luoghi dei giovani, attività sportive al chiuso limitate, numeri precisi di incontri sia in casa sia fuori casa nelle varie nazioni del regno (da trenta all'esterno a due-sei non conviventi all'interno restando di notte), restrizioni nei viaggi non indispensabili
In Scozia poi la situazione è più grave con restrizioni più pesanti, infatti alle 23 non puoi stare dentro un locale e puoi incontrare poche persone
se devi andare nelle isole sei incoraggiato a fare test covid
per non parlare del ridicolo monito a non abbracciare famiglia e amici stretti.
se lo dice pregliasco ci facciamo una risata, là lo dice il governo ed è più preoccupante
se questo lo chiami nuova normalità...
In Scozia poi la situazione è più grave con restrizioni più pesanti, infatti alle 23 non puoi stare dentro un locale e puoi incontrare poche persone
se devi andare nelle isole sei incoraggiato a fare test covid
per non parlare del ridicolo monito a non abbracciare famiglia e amici stretti.
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Andris;2361071 ha scritto:
ma purtroppo lo e', e' la nuova normalita'. Il paragone era con quello che avevamo prima, ovvero tutto chiuso.
Nel Grande Fratello di Orwell si legge:
si era messo ad ascoltare quello che proveniva dal teleschermo. A quanto pareva, vi erano state anche manifestazioni di ringraziamento al Grande Fratello per aver aumentato la razione settimanale di cioccolato, portandola a venti grammi. Ma se appena ieri, pensò Winston, avevano annunciato che la razione di cioccolato doveva essere abbassata a venti grammi! Possibile che potessero mandare giù una balla simile a distanza di sole ventiquattr’ore? Sì, era possibile.
… Quell’essere senza occhi seduto al tavolo di fronte se l’era bevuta con l’entusiasmo del fanatico, e avrebbe snidato, denunciato e vaporizzato come una furia chiunque avesse fatto notare che fino alla settimana precedente la razione di cioccolato era stata di trenta grammi
mi sento un po' come il tizio, pur avendo la consapevolezza di come stiano le cose
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il punto non è solo aprire o chiudere, ma anche come viene regolamentata un'attività
un'attività potrebbe essere aperta ma sostanzialmente non utilizzata dai clienti per via di restrizioni
teoricamente quindi c'è, ma concretamente no
i bordelli in certi paesi sono riaperti per esempio, ma non ci stanno andando i clienti
in Regno Unito sono chiusi i locali notturni.
quando li riapriranno è da vedere quanti ci andranno
un'attività potrebbe essere aperta ma sostanzialmente non utilizzata dai clienti per via di restrizioni
teoricamente quindi c'è, ma concretamente no
i bordelli in certi paesi sono riaperti per esempio, ma non ci stanno andando i clienti
in Regno Unito sono chiusi i locali notturni.
quando li riapriranno è da vedere quanti ci andranno
Andris;2361071 ha scritto:
Non so come stiano le cose in Scozia, ma a parte cinema e teatri il resto non è come dici tu. Con i tuoi colleghi ci puoi stare eccome, perché se vuoi andare in ufficio nessuno te lo vieta. Pubs e altri locali non hanno limitazioni all’aperto. I numeri di incontri sono solo sulla carta, nessuno li rispetta e non c’è modo di controllare, farli rispettare.
Non si è arrivati ai livelli pre COVID, ma siamo ad un buon 85% se non di più.molti ristoranti o birrerie con il take away hanno incrementati i ricavi, anche pre Covid.
Non è ancora normalità piena ma speriamo che il resto venga a breve.
La cosa davvero seccante è il sistema di viaggio a semaforo. Praticamente uscire da qui è difficile se non per una decina di nazioni.
Ma quello non sarebbe cambiato neanche se il 21 si procedeva a togliere tutte le restrizioni, perché dipende dalla situazione negli altri paesi.
Poi tutti vorremmo tornare alla normalità’ vera, ma il punto dei post precedenti e che per adesso non siamo tanto lontani dalla meta
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el_gaucho;2361080 ha scritto:
guarda che ho la pagina della BBC aperta con tutte le regole attuali, non me lo sono inventate
quelle sono le regole, poi se non le rispetti è un altro discorso
il governo britannico continua ad incoraggiare il ricorso all'home working, per cui lavorare tutti insieme è scoraggiato e non è come qui con le tante PMI per cui le grosse imprese tendono a concedere questi benefici perchè più organizzate
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Andris;2361078 ha scritto:
Si ma è inutile insistere su questi punti.
In un paese civile, il sistema sanitario non va fatto collassare, costi quel che costi.
Poi si può discutere delle modalità delle chiusure, assolutamente.
Ma è inutile lamentarsi, se esplodessero i contagi qualcosa va fatto, non è che puoi dire "vada come vada", non è realistico.
Sta variante indiana è peggio di quella inglese che ha messo in ginocchio tutti, inutile e stupidissimo ignorare la cosa.
Ad ogni modo, speriamo vada tutto bene, che l' aver vaccinato milioni di persone impedisca di mandarci al collasso di nuovo.
Io voglio essere ottimista, e lo sono davvero anche perchè i vaccini funzionano abbastanza bene anche su questa nuova "minaccia", cosi siamo tutti contenti su tutti i fronti
Andris;2361081 ha scritto:
Nessuno ti sta dicendo che ti sei inventato niente e non c’era nessun attacco personale, quindi non capisco il tuo astio.
Tu stai facendo riflessioni sulla carta, io ti sto dicendo quello che succede nella realtà.
Per quanto riguarda working from home advice, sono dei suggerimenti, non c’è nessun obbligo o deterrente, chi vuole va in ufficio e dopo il lavoro si va al pub come sempre.
Comunque la chiudo qui perché il mio non vuole essere un diverbio, ma un parere da chi vive in loco e parla per esperienza diretta