Vabbè ma questo quando parla di calciatori, tattica, caratteristiche, ruoli, calcio giocato e mercato è un po' come se parlasse di capelli, è sempre stato così, uno che ha sfruttato lo scouting di altri e poi si è messo in prima fila durante le premiazioni perché nel suo habitat naturale, perché viscido, calcolatore, spietato (ricordate il teatrino con Alciato?), quando poi ha fatto piazza pulita è venuta fuori la sua grande competenza in quel settore, competenza duratura, si capisce, perché un conto è prendere Ibra gratis per 1 anno e mezzo ed un altro è riaprire un ciclo dal nulla senza troppe pretese, cosa che lui si è ben guardato di fare nel 2012 quando si pensava di avere credito infinito per lo scudettino/canto del cigno dell'anno primo.
Parliamo comunque di un Milan gestito in maniera imbarazzante rispetto a 6-7 anni prima, infatti avrebbe dovuto passare di mano già nel 2007 massimo 2008 quando non si sono poste le basi per ripartire e difendere il blasone di un grande club chiaramente più grande della competenza tecnica di questo cravattaro antennista ma meno grande del suo ego maniacale.