Tecnicamente non cederei mai Higuain, vale 10 volte qualsiasi sostituto che potesse arrivare.
Ma chi ragiona con proprietá che mette i soldi extraxbudget per comprare campioni vive nel medioevo.
Non é e non sará mai piú cosí.
Ogni squadra ha un budget tra ingaggi e ammortamenti, eventualmente incrementanile con il player trading e all’interno del quale deve spendere in modo ottimizzato.
Il vantaggio del Milan é che. A paritá di risultati il nostro budget é superiore a Roma, Napoli e Lazio, quindi una volta raggiunti questi tecnicamente, la forbice si aprirá e potremo distaccarli per avvicinarci a Juve e Inter.
La domanda da farsi é se, dato il budget attualmente disponibile (non so quanto sia, ma ipotizziamo intorno ai 200 milioni tra ingaggi lordi e ammortamenti) sia opportuno destinarne poco meno del 20% sul solo Higuain (pesa per 36 milioni l’anno), oppure sia meglio distribuirlo su piú giocatori che, se piú giovani possono anche generare extra budget da player trading in futuro.
Per dire Paquetá, pur pagato 35 pesa per circa 10 milioni l’anno quindi con il costo di Higuain puoi investire su 4 giocatori con i costi di Paquetá.
Tra l’altro un Paquetá, lo vendessi tra 3 anni a 25 milioni di genererebbe una plusvalenza di 11 milioni con cui finanziare ulteriormente la crescita.
Chi non fa suo questo modo di approcciare alla rinascita non potrá ne capire ne condividere mai il progetto. Che é in realtá un progetto di crescita continua.