Elezioni anticipate,la lezione croata

danjr

Senior Member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
11,445
Reaction score
3,173
In Croazia le elezioni sono state anticipate allo scorso fine settimana.

Tutto questo mentre sono emersi altri focolai peraltro,ma la democrazia non si ferma come pure in Polonia.

Le elezioni sono state vinte nuovamente dal governo uscente conservatore,per la maggioranza assoluta dei seggi dovrà accordarsi con i nazionalisti sovranisti croati

Sconfitta cocente per i socialisti che venivano dati punto a punto,in realtà è finita 37.3% contro 24.9%,mentre è arrivato il peggior risultato della sinistra in vent'anni con il candidato pronto a dimettersi.
Per la serie "i grandi sondaggi infallibili"

Il governo in carica pensa di aver gestito bene l'emergenza coronavirus ed ha richiesto un nuovo mandato elettorale alla popolazione che glielo ha concesso.

In Italia Conte qualche giorno fa ha dichiarato letteralmente: "Abbiamo preso misure mai fatte nella storia repubblicana" e vari esponenti del governo sostengono che il modello di gestione italiana in risposta al coronavirus sarebbe un baluardo per il mondo occidentale,così come altresì Gualtieri ha preannunciato e vantato manovre economiche colossali.

Dunque perchè non presentarsi agli elettori per ricevere il consenso da plebiscito che narrano ?
Che timore c'è se davvero è tutto come dicono ?
Anzi dovrebbero spingere per aumentare i loro seggi in parlamento e l'opposizione tentennare,non viceversa
O la gente è folle oppure farebbero il pieno di voti,se tutto fosse come descrivono

Qualcosa non torna...che ne dite ?

quando la sinistra perde è sempre musica per le mie orecchie
 
Registrato
23 Giugno 2018
Messaggi
9,894
Reaction score
5,773
Si è perso totalmente il rispetto della costituzione e delle istituzioni.
Cioè addirittura uno come D'Alema (che vi garantisco per esperienza essere uno dei personaggi meno gradevoli della politica) dopo la tranvata presa alle regionali del 2000, che vide il csx perdere ben 4 regioni e non riuscire a strapparne nemmeno una al cdx decisedi DIMETTERSI, riconoscendo di fatto una sfiducia implicita degli italiani al suo governo.
Certo, poi ci fu Amato che traghettò fino alla fine la legislatura (mancava giusto qualche mese), ma intanto il governo si era dimesso pur non essendo tecnicamente obbligato a farlo (ma moralmente lo era di fatto).

Ecco, quelli che ci sono ora sono molto, molto peggio di D'Alema.
Se si votasse in 20 regioni tutte insieme e le perdessero tutte, non si dimetterebbero.
Sanno perfettamente di non avere il minimo consenso nel paese (e se Conte facesse la sua lista la frittata sarebbe completa) e che a elezioni verrebbero fatti a pezzi, quindi tirano a campare fregandosene di tutto e tutti.

Non credete troppo ai sondaggi TV, chi "conta" ha ben altri numeri...
Dovessi comunicarvi le intenzioni che filtrano, vi direi che ad oggi la coalizione di CDX è sicuramente più in alto di quanto non dicano i sondaggi (e occhio alla Lega... non è così in caduta disperata come molti credono).
Questo chi governa lo sa bene... e finchè sarà così, scordatevi elezioni.
Anche perchè Berlu ormai vale il 5-6% e diventerebbe irrilevante nella nuova legislatura.
Dovesse sfasciarsi questo governo, preparatevi a vedere un M5S+FI+Renzi+sinistra con l'appoggio di vari "responsabili" PD (quinte colonne di Renzi)...
In generale, se un governo dovesse dipendere dagli esiti di elezioni locali o dai sondaggi, in Italia dovrebbero esserci elezioni ogni anno.

Nel caso specifico del governo Conte, vale quanto ho scritto prima che scoppiasse la pandemia: dovrebbe dimettersi perché, a mio parere, non ha più una maggioranza politica ma semplicemente numerica, totalmente slegata da un'unità di vedute su come procedere. Dovrebbe dimettersi, a maggior ragione, ora perché ci aspetta un periodo estremamente complesso ed indispensabile seguire una linea precisa e quanto più possibile condivisa.
A ogni modo, le elezioni non ci saranno perché nessuno(neanche chi sbraita invocando elezioni) vuole realmente governare. Perché governare il Paese nei prossimi mesi significherà, quasi inevitabilmente, prendere decisioni che non saranno ben viste dall'elettorato.
Mi aspetto una crisi di governo a settembre/ottobre con successivo governo tecnico.
 

Darren Marshall

Senior Member
Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
16,267
Reaction score
1,944
si ragazzi, ma bisogna anche accettare la democrazia. si è votato. questo è il parlamento.
e ho sempre votato a destra in vita mia.
alla prossima vincera la destra, poi alla massa non gli andra bene e ri vincera la sinistra. perche siamo fatti cosi. siamo italiani, non ci va mai bene nulla

Il fatto che partiti e partitini che singolarmente non hanno alcuna maggioranza possano decidere di mettersi insieme e governare è una delle cose meno democratiche che ci siano.

È necessario inserire in costituzione un articolo che obbliga il presidente della Repubblica a sciogliere le camere ed andare ad elezioni in caso di caduta del governo. Gli inciuci non hanno nulla a che vedere con la democrazia. La sovranità appartiene al popolo? Bene, il popolo deve decidere le sorti del proprio paese il più possibile.

Una nazione ha bisogno di un governo stabile, non è possibile andare avanti con un sistema che avvantaggia la non governabilità.
 
Registrato
20 Aprile 2016
Messaggi
14,128
Reaction score
9,000
In generale, se un governo dovesse dipendere dagli esiti di elezioni locali o dai sondaggi, in Italia dovrebbero esserci elezioni ogni anno.

Nel caso specifico del governo Conte, vale quanto ho scritto prima che scoppiasse la pandemia: dovrebbe dimettersi perché, a mio parere, non ha più una maggioranza politica ma semplicemente numerica, totalmente slegata da un'unità di vedute su come procedere. Dovrebbe dimettersi, a maggior ragione, ora perché ci aspetta un periodo estremamente complesso ed indispensabile seguire una linea precisa e quanto più possibile condivisa.
A ogni modo, le elezioni non ci saranno perché nessuno(neanche chi sbraita invocando elezioni) vuole realmente governare. Perché governare il Paese nei prossimi mesi significherà, quasi inevitabilmente, prendere decisioni che non saranno ben viste dall'elettorato.
Mi aspetto una crisi di governo a settembre/ottobre con successivo governo tecnico.

Ma infatti al momento essere all'opposizione è una cuccagna, lo era già prima della pandemia con tutti i problemi di bilancio che abbiamo e manovre lacrime e sangue necessarie per finanziare il RdC.
Secondo me salvini fece molto bene a sganciarsi dal Movimento un anno fa.
 

carlocarlo

Member
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
2,079
Reaction score
151
Il fatto che partiti e partitini che singolarmente non hanno alcuna maggioranza possano decidere di mettersi insieme e governare è una delle cose meno democratiche che ci siano.

È necessario inserire in costituzione un articolo che obbliga il presidente della Repubblica a sciogliere le camere ed andare ad elezioni in caso di caduta del governo. Gli inciuci non hanno nulla a che vedere con la democrazia. La sovranità appartiene al popolo? Bene, il popolo deve decidere le sorti del proprio paese il più possibile.

Una nazione ha bisogno di un governo stabile, non è possibile andare avanti con un sistema che avvantaggia la non governabilità.
Repubblica parlamentare.
P.s. Scusate il doppio post, pensavo li unisse
 

Ringhio8

Senior Member
Registrato
14 Febbraio 2020
Messaggi
9,309
Reaction score
4,160
Si questo parlamento è stato votato ringhio. Piaccia o non piaccia è lo stesso che sosteneva Salvini poco fa. O prima era votato e ora no?

Il problema é che chi prende le decisioni non é di certo chi ha ottenuto la maggioranza, primo partito 5stalle, prima coalizione cdx, eppure al comando c'è quella fogna di PD. Non sto criticando te, ma questi nessuno li vota e son sempre li.
 
Registrato
23 Giugno 2018
Messaggi
9,894
Reaction score
5,773
Il fatto che partiti e partitini che singolarmente non hanno alcuna maggioranza possano decidere di mettersi insieme e governare è una delle cose meno democratiche che ci siano.

È necessario inserire in costituzione un articolo che obbliga il presidente della Repubblica a sciogliere le camere ed andare ad elezioni in caso di caduta del governo. Gli inciuci non hanno nulla a che vedere con la democrazia. La sovranità appartiene al popolo? Bene, il popolo deve decidere le sorti del proprio paese il più possibile.

Una nazione ha bisogno di un governo stabile, non è possibile andare avanti con un sistema che avvantaggia la non governabilità.
Berlusconi l’aveva messo e il popolo sovrano ha bocciato la modifica.
Il problema principale della democrazia rappresentativa è che, a prescindere dal sistema elettorato usato, si basa in ogni caso su una finzione che consiste nel fatto che qualche centinaio di persone ne rappresentino milioni.
All’interno di questo sistema si inseriscono poi i vari sistemi elettorali che distorcono ulteriormente questa finzione.
Al di là delle preferenze per uno o per l’altro sistema, il sistema elettorale che distorce meno la volontà popolare è proprio quello che tu critichi. Il proporzionale assegna seggi, per l’appunto, in proporzione ai voti. In un panorama politico estremamente frammentato, dare la maggioranza assoluta dei seggi a un partito che prende il 35% è incontestabilmente una distorsione ben più grande della volontà popolare.
Quindi la critica al proporzionale basata su una presunta violazione della volontà popolare è totalmente infondata perché, per definizione, il maggioritario la distorce molto di più.
Diverso il discorso se prendiamo in considerazione la governabilità: il proporzionale in Italia la rende impossibile. Ma, d’altro canto, si potrebbe anche sostenere che se dalle elezioni non esce una maggioranza stabile è perché, in fondo, il popolo sovrano non si fida così tanto di un partito da dargli la possibilità di governare da solo.
In poche parole, in una società democratica in cui sono presenti innumerevoli centri di interessi, talvolta in contrasto tra loro, non è tendenzialmente possibile rispettare al 100% la volontà popolare e al contempo garantire la governabilità. Una delle due deve inevitabilmente essere “sacrificata”(nel senso che non può essere realizzata al 100%). Quale delle due debba essere compressa è una scelta politico-ideologica.

Ps: la sovranità appartiene al popolo, “che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione".
 
Registrato
8 Ottobre 2018
Messaggi
44,081
Reaction score
14,290
In Croazia le elezioni sono state anticipate allo scorso fine settimana.

Tutto questo mentre sono emersi altri focolai peraltro,ma la democrazia non si ferma come pure in Polonia.

Le elezioni sono state vinte nuovamente dal governo uscente conservatore,per la maggioranza assoluta dei seggi dovrà accordarsi con i nazionalisti sovranisti croati

Sconfitta cocente per i socialisti che venivano dati punto a punto,in realtà è finita 37.3% contro 24.9%,mentre è arrivato il peggior risultato della sinistra in vent'anni con il candidato pronto a dimettersi.
Per la serie "i grandi sondaggi infallibili"

Il governo in carica pensa di aver gestito bene l'emergenza coronavirus ed ha richiesto un nuovo mandato elettorale alla popolazione che glielo ha concesso.

In Italia Conte qualche giorno fa ha dichiarato letteralmente: "Abbiamo preso misure mai fatte nella storia repubblicana" e vari esponenti del governo sostengono che il modello di gestione italiana in risposta al coronavirus sarebbe un baluardo per il mondo occidentale,così come altresì Gualtieri ha preannunciato e vantato manovre economiche colossali.

Dunque perchè non presentarsi agli elettori per ricevere il consenso da plebiscito che narrano ?
Che timore c'è se davvero è tutto come dicono ?
Anzi dovrebbero spingere per aumentare i loro seggi in parlamento e l'opposizione tentennare,non viceversa
O la gente è folle oppure farebbero il pieno di voti,se tutto fosse come descrivono

Qualcosa non torna...che ne dite ?

di solito va a finire così perchè quelli che votano destra non lo dicono per non essere discriminati. fa ridere ma è così.
 
Alto
head>