Moooolto semplice.
La colpa non é per niente, ma neanche per l’1% Colpa del FPF.
La colpa é dovuta alla divaricazione dei ricavi tra le grandi squadre e le piccole squadre.
Il calcio diventando un fenomeno globale ha decuplicato i ricavi, ma il 95% di questi ricavi é finito in pancia alle big, che sono quelle con tanti tifosi.
E non ti pare che il contestuale e contemporaneo sfratto dei mecenati dal mondo del calcio abbia peggiorato la situazione? Proprio perché c’è stata un’esplosione globale del calcio sfrattare i mecenati legando mani e piedi i club ai propri ricavi ha portato alla situazione attuale: non solo i grandi club hanno visto aumentare a dismisura i propri ricavi, ma gli altri non hanno potuto compensare con iniezioni di denaro da parte della proprietà.
Peraltro ci sono fior di studi su quanto l’FPF abbia aumentato la competitive imbalance. Il più interessante è “The unintended consequence of Financial Fair Play: An examination of competitive balance across five European football leagues”.
Quindi è abbastanza curioso dire che l’FPF non abbia colpe.
La soluzione di questo non é el8minare il FpF, é evidente.
La soluzione é svolgere competizioni tra squadre che possano competere alla pari nello stesso pool di ricavi.
Fai un campionato tra juve, psg, Bayern, Real, barca, mila, Liverpool, City, Inter, arsenal, Atlético, UTD, Benfica...
Dividi in parti uguali i ricavi televisivi e il 90% della vendita di merchandising dall’euroleague shop.... e vedrai se non c’é competizione.
Certo che finché vuoi far competere il Paderborn con il Bayern...
A parte che alcune delle squadre citate, come Atletico e Benfica, ad esempio, non so se abbiano abbastanza tifosi per competere, nel tuo scenario.
Ma la cosa che secondo me sarà difficile da far passare è l’idea di una lega chiusa, senza promozioni e retrocessioni.
È proprio l’antitesi di ciò che è sempre, da sempre ripeto, stato il calcio in Europa.
Inoltre come la struttureresti? Se non ci fossero promozioni e retrocessioni la stagione per il 90% delle squadre (visto che solo due, massimo tre in un dato anno possono competere per il titolo) non avrebbe senso, e se a questo aggiungiamo che non esisterebbe nemmeno la qualificazione alle coppe europee...
Avresti una lega nella quale gran parte delle partite sarebbero amichevoli di lusso, senza obiettivi.
Inoltre anche i playoff difficilmente funzionerebbero, nel Basket puoi fare i playoff al meglio delle sette partite, nel calcio no, e rimettere in discussione i verdetti di una stagione intera con due partite andata e ritorno mi sembrerebbe abbastanza contrario allo spirito dello sport.
Cioè per dire, se ci fossero stati i playoff in Serie A quest’anno avremmo potuto vincere lo scudetto, ma penso che pochi si sarebbero sentiti campioni d’Italia se fosse successo.
Lo spirito si cambia.
Anche il passaggio da eliminazione diretta ai gironi dicevano che avrebbe ucciso le coppe europee.
Il senso, ripeto, gli é stato tolto dall’esplosione dei ricavi, non dal fpf.
La Champions è rimasta ad eliminazione diretta nella fase clou.
Aldilà di questo, non puoi snaturare completamente il calcio europeo, nel senso che una lega chiusa sarebbe troppo contraria a tutto ciò che è sempre stato, non è una mera questione di abitudine, è che il calcio non è mai stato visto come una questione di pedigree e basta, il calcio è sempre stato uno sport nel quale dal nulla potevi arrivare nell’elite, come fatto dal Chelsea, dal City e dal PSG. Non è mai stato concepito come un sistema chiuso.