Costacurta, Condò sulla vittoria del Milan col Parma e su Ibra.

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Condò:"I tre punti di oggi hanno un valore enorme. E confermano che il Milan va meglio in trasferta. Fino all'espulsione di Ibra il Milan andava col pilota automatico. Dopo l'1-2 comunque pochi rischi. Sofferenza ma senza palpiti. Ibra? Abbiamo percepito la frase finale "Sembra strano", sarcastica. Ma manca la parte iniziale. La Champions è un incentivo per i rinnovi. Donnarumma non è ancora il migliore al mondo. Se vuoi diventarlo, devi giocare sempre la Champions. Leao? Può diventare uno splendido esterno. Io prenderei Scamacca perchè ha il fisico e la tecnica. Non ha la necessità di essere subito titolare. Può guadagnare tantissimo in esperienza con Ibra per poi diventare titolare".

Marani:"Milan tradito da Ibra. Ha sbagliato a farsi buttare fuori. Ma l'abbiamo vista la differenza con Ibra in campo nel primo tempo. E' stato dominante. La società glielo farà presente a 40 anni non si possono fare certe cose. Leao? Il talento non si discute ma deve fare qualcosa in più. Difficile trovare un'alternativa a Ibra. Leao può esserla ma deve migliorare. Milan meglio fuori? E' una costante. Le squadre in casa qualche spazio in più te lo lasciano. Poi quando c'è Ibra è un'altra partita. Ora l'alternativa non c'è. Calhanoglu? Le sue richieste sono assurde. Per me il suo rinnovo è più difficile di quelli di Gigio e Ibra.".

Costacurta:"Milan convincente e sicuro. Ha preso subito in mano la partita. I due gol due meraviglie. Giocate che no tutti possono fare. Il Milan ha vinto una partita non facile. Vittoria da squadra che merita la Champions. Ibra? Fossi stato un compagno mi sarei inc... soprattutto se poi il Milan non avesse vinto. Donnarumma? Non è il numero uno ma potrebbe diventarlo. Il Milan potrebbe stare in Champions per tanti anni con un portiere così. Poi il Milan non sarà la migliore squadra del mondo nei prossimi 2-3 anni. Vedremo quali saranno le ambizioni di Donnarumma. Il Milan a parte le partite contro Atalanta.e Juve ha trovato sempre difese piazzate. In casa la squadra si sente un pò favorita. Theo? E' lì per diventare tra i migliori al mondo ma deve fare meglio quando si difende. Anche sul gol di oggi si vede camminare o correre piano. Non ha l'istinto di morire per non prendere gol. Finchè non migliora quell'aspetto lì non sarà mai il migliore. Alternativa a Calhanoglu? De Paul. Uno davvero forte. ".

Le dichiarazioni nel pre partita

Costacurta:"Cosa deve fare il Milan? Guardarsi le spalle? Non devo guadare indietro ma vivere le partite una dopo l'altra. Guardare indietro mette pressione. Ha una tradizione favorevole in trasferta. Questo deve essere il pensiero. Credo che il Milan possa prendere un grande centravanti giovane, con le caratteristiche fisiche del Milan. Tutti a parte lo United hanno un centravanti di sfondamento. Ibra fondamentale? Credo di sì. Può dare ancora una mano, ma senza essere ingordo di numeri come quest'anno. La sfida con Ronaldo lo ha portato ad esagerare. Bisogna programmare la sua gestione. I rinnovi? noi decidemmo di restare senza problema. A me non piace il comportamento di Raiola. Ma poi c'è anche Donnarumma che bacia la maglia... io sono infastidito da questi baci. Baci la maglia perchè? Poi bacerà anche quella della prossima squadra? Non ci arrivo... Tomori? Sarebbe soldi ben spesi. Lui affronta a viso aperto, aggredisce sempre. Al contrario degli altri due difensori. Ed ha anche il lancio lungo. Come partner? Per il futuro Romagnoli...".

Marani:"Era inevitabile che il Milan rallentasse. C'è stato un eccesso di racconto, che non corrispondeva al Milan. Ma senza togliere nulla. E' la storia più bella di questa stagione. Il Milan sta facendo un grande exploit con merito. E' in un punto mediano tra il primo posto del girone di andata e il settimo del ritorno. Lo ha detto Maldini, il Milan deve entrare in Champions. Anche Pioli ha detto che il Milan non è da scudetto. Il Milan è sopra le aspettative. Donnarumma deve restare al Milan. Le società non possono restare ostaggio degli agenti. Tanti club sono schiavi dei procuratori. Il Milan ha una strategia chiara".

Condò:"Dopo Parma, il Milan ha dopo Parma ha due partite in casa che sono trappole. Se arrivasse a 69 punti, si metterebbe bene per la Champions. Il paradosso del Milan è che ha iniziato a perdere punti quando sono rientrati giocatori. Forse qualcuno non era poi così fondamentale. Ibra? Lo trovo fondamentale più dal punto di vista psicologico che tecnico. Al Milan serve un grande centravanti giovane, magari da far crescere alle spalle di Ibra. ".
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