Beefheart
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Il Milan degli invincibili tornerebbe solo qual'ora arrivasse il megalomane di turno a pompare quattrini nelle casse. Ma tanti. E francamente non credo che questo possa avvenire prima che la società tocchi il fondo. Se il Milan tornasse sull'orlo del fallimento, come quando lo prese Berlusconi, allora potrebbe esserci qualcuno con i soldi interessato a rilevarlo a prezzi di saldo per poi tentare di rilanciarlo, esattamente come fece Berlusconi.
Per tornare decente, dignitoso, o sensato, invece sarebbe "sufficiente" cambiare alcuni soggetti, a partire dall'allenatore. Occhio però perchè limitarsi ad allontanare Allegri per rimpiazzarlo con gente come Tassotti, Inzaghi ecc... non servirebbe a una cippa di niente.
Il cambio di allenatore deve avvenire a favore di un uomo con la spina dorsale diritta nei confronti dei giocatori, che devono temerlo, dei dirigenti, che devono lasciarlo fare, e dei giornali, che devono rispettarlo.
I dirigenti non devono pretendere ingerenze, non devono imporre niente, a partire dall'abbigliamento per arrivare alla tattica.
Devono rinunciare all'idea di controllarlo e condizionarlo. Avere il coraggio di scegliere un'indipendente e lasciarlo fare.
Se qualcuno intendesse abusare del proprio potere invadendo lo spazio di manovra del suo sottoposto, il sottoposto dovrebbe dare immediatamente le dimissioni in maniera che l'ingerente rimanesse isolato. Solo così, con tempo e lacrime, si potrebbe estirpare la cancrena che ci affligge.
Per tornare decente, dignitoso, o sensato, invece sarebbe "sufficiente" cambiare alcuni soggetti, a partire dall'allenatore. Occhio però perchè limitarsi ad allontanare Allegri per rimpiazzarlo con gente come Tassotti, Inzaghi ecc... non servirebbe a una cippa di niente.
Il cambio di allenatore deve avvenire a favore di un uomo con la spina dorsale diritta nei confronti dei giocatori, che devono temerlo, dei dirigenti, che devono lasciarlo fare, e dei giornali, che devono rispettarlo.
I dirigenti non devono pretendere ingerenze, non devono imporre niente, a partire dall'abbigliamento per arrivare alla tattica.
Devono rinunciare all'idea di controllarlo e condizionarlo. Avere il coraggio di scegliere un'indipendente e lasciarlo fare.
Se qualcuno intendesse abusare del proprio potere invadendo lo spazio di manovra del suo sottoposto, il sottoposto dovrebbe dare immediatamente le dimissioni in maniera che l'ingerente rimanesse isolato. Solo così, con tempo e lacrime, si potrebbe estirpare la cancrena che ci affligge.