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Pioli n conferenza pre Milan - Atalanta:"Essere consapevoli delle proprie qualità e convinzioni è molto importanti. Poi, mettiamo sempre grande rispetto per gli avversari. L'Atalanta è una squadra forte. Bisogna fare i complimenti a tutti loro per il lavoro che stanno facendo. Domani dobbiamo provare a vincere. Theo? Soddisfatto di averlo a disposizione. L'ho perso per una settimana ma aveva anche bisogno di un pò di riposo. Le sue caratteristiche possono essere utili domani. Anche se Dalot lo ha sostituito bene. l'Atalanta sta facendo un lavoro incredibile. Hanno trovato equilibrio giusto. Nelle ultime partite non hanno vinto, ma non hanno avuto un calo. E' il campionato che è difficile. Dovremo giocare con lucidità e intensità. Si affrontano le squadre che vincono più contrasti. Sarà anche una partita fisica. Mandzukic? Si è inserito subito bene in un gruppo coeso. Ha già lavorato in Italia. Molta positività nel suo arrivo. Fisicamente sta molto bene anche se non gioca da molto. Scegliamo la strada di metterlo subito dentro in modo che possa trovare la condizione. Domani sarà convocato. Rebic e Krunic? Hanno molto entusiasmo. Presto potranno tornare in condizione. Ringrazio proprietà e area tecnica, che si sono fatti trovare preparati per migliorare la rosa. Noi vogliamo provare a vincere sempre e arrivare tra le prime squadre. E' una cosa a sette. Ibra e Mario insieme? Sarà una possibilità. Mario avrà bisogno di trovare più ritmo. Ma è una possibilità. Mario è arrivato anche per giocare insieme a Zlatan. Sono aperto a tutte le soluzioni per trovare alternative valide e cambiare punti di riferimento agli avversari. I rigori? Giochiamo un calcio offensivo e siamo spesso dentro l'area. Anche per questo motivo abbiamo preso tanti pali. Ma pensiamo solo alle nostre prestazioni. Grande rispetto per la nostra classe arbitrale. Noi ci concentriamo sulle cose che possiamo determinare. Per noi è un piacere giocare. Speriamo di continuare a farlo ogni tre giorni. Abbiamo anche tanti giocatori per farlo. Penserò anche alla partita di martedì? Pensiamo all'Atalanta. Poi una volta finita penseremo anche alla partita di martedì. Saranno 90 minuti tirati ma abbiamo le qualità per fare un'ottima gara. La butta sconfitta dell'anno scorso? Da lì è ripartito il nostro percorso, la voglia di crescere. Domani è un'altra tappa intermedia per arrivare tra le prime quattro. Chi temo di più tra le rivali? Dobbiamo pensare a noi stessi e a migliorare. Non pensiamo ai nostri avversari. Ci sono sette squadre per i primi quattro posti. Continuiamo a lavorare, crescere e migliorare. Il ruolo di Mandzukic? Ho parlato con lui. Mi ha detto che giocherà dove serve. Non potevo aspettarmi risposta migliore. Mario ci darà altre possibilità di cambiare. Carattere e fisicità. Tomori? Ha aggressività, velocità. L'ho visto solo in video. Ma le impressioni sono positive. Bisogna conoscerci meglio sul campo. Calabria rinato? Nella crescita di Davide tanti meriti sono suoi. Non ha mai smesso di lavorare al massimo e crescere. Quest'anno si è meritato la mia fiducia. Ha anche una serenità interiori diversa. E' uno molto intelligente. Difficilmente sbaglia scelte e posizione. Ci dà tante soluzioni. Diaz? La sua posizione è quella di lavorare tra le linee. Le gerarchie nel calcio sono sempre fluide. Ci sono sempre picchi e cali. Dovremo essere bravi a sfruttare i picchi. Bene che siano arrivati giocatori nuovi che ci rendono più competitivi. Le gerarchie dipenderanno da tante cose. Leao a sinistra? Può essere un fattore in qualsiasi partita. Ora sta giocando più attaccante. Mentalmente sta pensando più al gol, ad essere dentro l'area e deciso. Può essere determinante anche domani. Deve stare più dentro la partita per tutti i 90 minuti. Cosa è cambiato in un anno? La convinzione. La strada intrapresa è quella giusta. Ora abbiamo continuità e costanza".
