Clima da ultimo giorno di scuola

Si chiude oggi coi posticipi delle 20:45 il campionato di serie A.

Si chiude un torneo anomalo e strano per le note vicende covid. Una serie A giocata praticamente con gli stadi vuoti e con una nuova variabile virale che ha indirizzato non poco anche le sorti del nostro sport preferito.

Noi milanisti viviamo con trepidazione queste ore che ci porteranno al fischio d'inizio di atalanta-milan, partita che deciderà il nostro prossimo futuro e sicuramente indirizzerà anche il destino della serie A.

Il calcio italiano dei prossimi anni infatti è ad un bivio perchè un nostro ritorno in champions, con una contemporanea esclusione della juve, potrebbe ridisegnare nuovi scenari calcistici per i prossimi anni.
Nel calderone infatti della situazione globale ci metto anche le difficoltà societarie di un'inter neo-campione d'italia che non fanno presagire nulla di buono sponda nerazzurra.

Comunque vada atalanta-milan è un crocevia fondamentale.

La notte che ci aspetta sarà quindi comunque una notte insonne, speriamo lo sia per motivi di gioia sportiva perchè ce lo meriteremmo dopo il campionato disputato e ce lo meriteremmo noi tifosi dopo i troppi bocconi amari che abbiamo mandato giù in questi anni.

Vivo queste ore di frenetica attesa come se si dovesse giocare una finale ma all'ansia positiva da evento si mischia una paura terribile per ciò che potrebbero combinarci la juve e le solite sorelle affiliate al potere.

La lotta per il quarto posto non è solo una lotta juve-milan-napoli ma è la lotta anche di tante piccole e medie realtà che in questi anni di nostra assenza ingiustificata dal calcio che conta hanno trovato un 'posto nel mondo'.
Scalzare oggi la juve vorrebbe dire ripulire un pò questo calcio.
Ce lo consentiranno?
L'occasione è più unica che rara ma per farcela dobbiamo essere più forti di tutto e di tutti.


Concludo ringraziando l'amministratore e tutti gli utenti del forum che quotidianamente hanno arricchito le discussioni di contenuti e hanno impreziosito questa bizzarra covid-league.
Il calcio siamo noi.

diavoloINme;2342728 ha scritto:

Si chiude oggi coi posticipi delle 20:45 il campionato di serie A.

Si chiude un torneo anomalo e strano per le note vicende covid. Una serie A giocata praticamente con gli stadi vuoti e con una nuova variabile virale che ha indirizzato non poco anche le sorti del nostro sport preferito.

Noi milanisti viviamo con trepidazione queste ore che ci porteranno al fischio d'inizio di atalanta-milan, partita che deciderà il nostro prossimo futuro e sicuramente indirizzerà anche il destino della serie A.

Il calcio italiano dei prossimi anni infatti è ad un bivio perchè un nostro ritorno in champions, con una contemporanea esclusione della juve, potrebbe ridisegnare nuovi scenari calcistici per i prossimi anni.
Nel calderone infatti della situazione globale ci metto anche le difficoltà societarie di un'inter neo-campione d'italia che non fanno presagire nulla di buono sponda nerazzurra.

Comunque vada atalanta-milan è un crocevia fondamentale.

La notte che ci aspetta sarà quindi comunque una notte insonne , speriamo lo sia per motivi di gioia sportiva perchè ce lo meriteremmo dopo il campionato disputato e ce lo meriteremmo noi tifosi dopo i troppi bocconi amari che abbiamo mandato giù in questi anni.

Vivo queste ore di frenetica attesa come se si dovesse giocare una finale ma all'ansia positiva da evento si mischia una paura terribile per ciò che potrebbero combinarci la juve e le solite sorelle affiliate al potere.

La lotta per il quarto posto non è solo una lotta juve-milan-napoli ma è la lotta anche di tante piccole e medie realtà che in questi anni di nostra assenza ingiustificata dal calcio che conta hanno trovato un 'posto nel mondo'.
Scalzare oggi la juve vorrebbe dire ripulire un pò questo calcio.
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La mia sensazione è stata quella di “notte prima degli esami “ , un mix di tensione, emozione,agitazione. In fondo è il bello del calcio ed il motivo per cui mi appassiona tanto, da domani avremo tempo per pensare alle brutture del calcio e del Milan, oggi godiamo a pieno di queste emozioni.

Forza ragazzi

diavoloINme;2342728 ha scritto:

Si chiude oggi coi posticipi delle 20:45 il campionato di serie A.

Si chiude un torneo anomalo e strano per le note vicende covid. Una serie A giocata praticamente con gli stadi vuoti e con una nuova variabile virale che ha indirizzato non poco anche le sorti del nostro sport preferito.

Noi milanisti viviamo con trepidazione queste ore che ci porteranno al fischio d'inizio di atalanta-milan, partita che deciderà il nostro prossimo futuro e sicuramente indirizzerà anche il destino della serie A.

Il calcio italiano dei prossimi anni infatti è ad un bivio perchè un nostro ritorno in champions, con una contemporanea esclusione della juve, potrebbe ridisegnare nuovi scenari calcistici per i prossimi anni.
Nel calderone infatti della situazione globale ci metto anche le difficoltà societarie di un'inter neo-campione d'italia che non fanno presagire nulla di buono sponda nerazzurra.

Comunque vada atalanta-milan è un crocevia fondamentale.

La notte che ci aspetta sarà quindi comunque una notte insonne, speriamo lo sia per motivi di gioia sportiva perchè ce lo meriteremmo dopo il campionato disputato e ce lo meriteremmo noi tifosi dopo i troppi bocconi amari che abbiamo mandato giù in questi anni.

Vivo queste ore di frenetica attesa come se si dovesse giocare una finale ma all'ansia positiva da evento si mischia una paura terribile per ciò che potrebbero combinarci la juve e le solite sorelle affiliate al potere.

La lotta per il quarto posto non è solo una lotta juve-milan-napoli ma è la lotta anche di tante piccole e medie realtà che in questi anni di nostra assenza ingiustificata dal calcio che conta hanno trovato un 'posto nel mondo'.
Scalzare oggi la juve vorrebbe dire ripulire un pò questo calcio.
Ce lo consentiranno?
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Dopo una stagione di alti e bassi, di ottimi voti e insufficienze clamorose, meritiamo nel complesso di prenderci questa dannata promozione. Alla fine, per ironia della sorte, dovremo prendercela proprio nell'esame più difficile. Oggi più che mai forza vecchio cuore rossonero

Il mio pensiero va anche agli utenti che non sono più con noi ma che ricordo sempre con affetto e stima.

diavoloINme;2342728 ha scritto:

Si chiude oggi coi posticipi delle 20:45 il campionato di serie A.

Si chiude un torneo anomalo e strano per le note vicende covid. Una serie A giocata praticamente con gli stadi vuoti e con una nuova variabile virale che ha indirizzato non poco anche le sorti del nostro sport preferito.

Noi milanisti viviamo con trepidazione queste ore che ci porteranno al fischio d'inizio di atalanta-milan, partita che deciderà il nostro prossimo futuro e sicuramente indirizzerà anche il destino della serie A.

Il calcio italiano dei prossimi anni infatti è ad un bivio perchè un nostro ritorno in champions, con una contemporanea esclusione della juve, potrebbe ridisegnare nuovi scenari calcistici per i prossimi anni.
Nel calderone infatti della situazione globale ci metto anche le difficoltà societarie di un'inter neo-campione d'italia che non fanno presagire nulla di buono sponda nerazzurra.

Comunque vada atalanta-milan è un crocevia fondamentale.

La notte che ci aspetta sarà quindi comunque una notte insonne, speriamo lo sia per motivi di gioia sportiva perchè ce lo meriteremmo dopo il campionato disputato e ce lo meriteremmo noi tifosi dopo i troppi bocconi amari che abbiamo mandato giù in questi anni.

Vivo queste ore di frenetica attesa come se si dovesse giocare una finale ma all'ansia positiva da evento si mischia una paura terribile per ciò che potrebbero combinarci la juve e le solite sorelle affiliate al potere.

La lotta per il quarto posto non è solo una lotta juve-milan-napoli ma è la lotta anche di tante piccole e medie realtà che in questi anni di nostra assenza ingiustificata dal calcio che conta hanno trovato un 'posto nel mondo'.
Scalzare oggi la juve vorrebbe dire ripulire un pò questo calcio.
Ce lo consentiranno?
L'occasione è più unica che rara ma per farcela dobbiamo essere più forti di tutto e di tutti.


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Sono andato a dormire all'una, ho aperto gli occhi alle cinque e, complice una serata un po' "movimentata", non ho più dormito pensando a stasera.

diavoloINme;2342728 ha scritto:

Si chiude oggi coi posticipi delle 20:45 il campionato di serie A.

Si chiude un torneo anomalo e strano per le note vicende covid. Una serie A giocata praticamente con gli stadi vuoti e con una nuova variabile virale che ha indirizzato non poco anche le sorti del nostro sport preferito.

Noi milanisti viviamo con trepidazione queste ore che ci porteranno al fischio d'inizio di atalanta-milan, partita che deciderà il nostro prossimo futuro e sicuramente indirizzerà anche il destino della serie A.

Il calcio italiano dei prossimi anni infatti è ad un bivio perchè un nostro ritorno in champions, con una contemporanea esclusione della juve, potrebbe ridisegnare nuovi scenari calcistici per i prossimi anni.
Nel calderone infatti della situazione globale ci metto anche le difficoltà societarie di un'inter neo-campione d'italia che non fanno presagire nulla di buono sponda nerazzurra.

Comunque vada atalanta-milan è un crocevia fondamentale.

La notte che ci aspetta sarà quindi comunque una notte insonne, speriamo lo sia per motivi di gioia sportiva perchè ce lo meriteremmo dopo il campionato disputato e ce lo meriteremmo noi tifosi dopo i troppi bocconi amari che abbiamo mandato giù in questi anni.

Vivo queste ore di frenetica attesa come se si dovesse giocare una finale ma all'ansia positiva da evento si mischia una paura terribile per ciò che potrebbero combinarci la juve e le solite sorelle affiliate al potere.

La lotta per il quarto posto non è solo una lotta juve-milan-napoli ma è la lotta anche di tante piccole e medie realtà che in questi anni di nostra assenza ingiustificata dal calcio che conta hanno trovato un 'posto nel mondo'.
Scalzare oggi la juve vorrebbe dire ripulire un pò questo calcio.
Ce lo consentiranno?
L'occasione è più unica che rara ma per farcela dobbiamo essere più forti di tutto e di tutti.


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Non c'e la faccio a rimanere cosi agitato per altre 10 ore et 25 minuti !

Santo dio, non mi ricordo di come abbia fatto prima della finale contro la Juve o la finale mondiale contro la Francia.
E tutto questo per un quarto posto!

Bel posto Diaviolo.

diavoloINme;2342728 ha scritto:

Si chiude oggi coi posticipi delle 20:45 il campionato di serie A.

Si chiude un torneo anomalo e strano per le note vicende covid. Una serie A giocata praticamente con gli stadi vuoti e con una nuova variabile virale che ha indirizzato non poco anche le sorti del nostro sport preferito.

Noi milanisti viviamo con trepidazione queste ore che ci porteranno al fischio d'inizio di atalanta-milan, partita che deciderà il nostro prossimo futuro e sicuramente indirizzerà anche il destino della serie A.

Il calcio italiano dei prossimi anni infatti è ad un bivio perchè un nostro ritorno in champions, con una contemporanea esclusione della juve, potrebbe ridisegnare nuovi scenari calcistici per i prossimi anni.
Nel calderone infatti della situazione globale ci metto anche le difficoltà societarie di un'inter neo-campione d'italia che non fanno presagire nulla di buono sponda nerazzurra.

Comunque vada atalanta-milan è un crocevia fondamentale.

La notte che ci aspetta sarà quindi comunque una notte insonne, speriamo lo sia per motivi di gioia sportiva perchè ce lo meriteremmo dopo il campionato disputato e ce lo meriteremmo noi tifosi dopo i troppi bocconi amari che abbiamo mandato giù in questi anni.

Vivo queste ore di frenetica attesa come se si dovesse giocare una finale ma all'ansia positiva da evento si mischia una paura terribile per ciò che potrebbero combinarci la juve e le solite sorelle affiliate al potere.

La lotta per il quarto posto non è solo una lotta juve-milan-napoli ma è la lotta anche di tante piccole e medie realtà che in questi anni di nostra assenza ingiustificata dal calcio che conta hanno trovato un 'posto nel mondo'.
Scalzare oggi la juve vorrebbe dire ripulire un pò questo calcio.
Ce lo consentiranno?
L'occasione è più unica che rara ma per farcela dobbiamo essere più forti di tutto e di tutti.


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Il calcio siamo noi.

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Io la sto vivendo tranquillamente come se fosse l'amichevole, la mia "notte prima degli esami" è stato contro il Cagliari, tesissimo, ma l'esame è stato fallito. Oggi obbligo di vincere contro la migliore succursale gobba che schiera Zapata e Muriel assieme. La vivo come un amichevole, anche se siamo padroni del nostro destino, ma non vinceremo mai a Bergamo. Ho solo tanto rosicamento perché siamo stati in CL 37 giornate su 38 e all'ultima faremo quinti.

bmb;2342740 ha scritto:

Sono andato a dormire all'una, ho aperto gli occhi alle cinque e, complice una serata un po' "movimentata", non ho più dormito pensando a stasera.

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Io ieri sera sono stato con la ragazza e almeno non ho pensato al calcio ma ho gli occhi sgranati dalle 6!!!!

Djici;2342744 ha scritto:

Non c'e la faccio a rimanere cosi agitato per altre 10 ore et 25 minuti !

Santo dio, non mi ricordo di come abbia fatto prima della finale contro la Juve o la finale mondiale contro la Francia.
E tutto questo per un quarto posto!

Bel posto Diaviolo.

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Si vive per attese come questa ma a rovinarmela sono il fallimento di domenica sera e il clima ostile del sistema.
La mia scarica di adrenalina è sporcata dal marciume del calcio italiano.

Ti dico la verità: cambia molto meno di quello che pensiamo noi.

La gioia indescrivibile, almeno per me, sarebbe che quelle melme andassero in El.

Ma qualora succedesse, cosa accadrebbe loro?
Probabilmente ne uscirebbero più forti perché potrebbero effettuare le pulizie di primavera e liberarsi (in un modo o nell’altro ci riescono) di ingaggi forti.
La Juve ricorda il Milan 2007/2008 fuori dalla Champions e a fine corsa..
Loro però a differenza nostra ripartirebbero subito, perché tra intrallazzi vari e potere economico non molleranno mai il colpo.

Qualcora andassero in cl si affosserebbero ancora di più con Donnarumma e Chalanoglu. I nodi verrebbero di nuovo al pettine nel giro di due anni..

Cioè. Per la Juve cambia meno di quello che si dice, perché quelle melme non molleranno mai.
E gli basta piazzare Kulu per guadagnare tantissimo.

Per il Milan idem.
Non andiamo? Scusa di Idiott per non migliorare la squadra.. poi manco era l’obiettivo..
Andiamo? E con chi giochiamo di punta? Abbiamo già rinnovato Ibra.

A me sembrano due situazioni differenti ma speculari.
Cioè loro cadranno sempre in piedi, magari soffrendo per 1-2 anni.
Noi dovremmo continuare a fare le nozze coi fichi secchi, fino al cambio di proprietà e/o lo stadio.
Siamo migliorati ma per lo step finale serve una proprietà che abbia voglia di investire, non dico centinaia di milioni, ma il budget che serve.
Io ancora aspetto di sapere perché il budget del difensore, che era stato stanziato, non è stato usato e si discute ancora di Tomori..
Avevamo 18 mln.. li vogliamo usare o no?

Per cui io sono disilluso.
La Juve continuerà ad essere quella squadra di melma che è.
Se va in cl magari la vince l’anno prossimo, rubando ovviamente, ma poi è di nuovo punto e a capo.
Se va in El l’anno prossimo torna subito in cl.

Il Milan continuerà a vivacchiare, se andiamo in cl faremo come la Lazio.
Muriqi pereira e ciao core.
Sesto posto in a.

Godrei a vederli in El più di quanto godrei a tornare in cl, ma sono serio ahimè: cambia poco, a prescindere dalle valutazioni vostre che leggo ma che non mi convincono.