Cessione Milan: serviranno altri 5 anni. Almeno.

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Considerando che son già passati due anni e mezzo significherebbe stare con Idiott sette anni e mezzo, quasi otto. E questo solo nella migliore delle ipotesi (visto che secondo l’articolo sarebbero “almeno” cinque anni, cioè un altro lustro se ci va bene).

In pratica ciò che stanno dicendo è che un Milan che tornasse stabilmente in CL e a giocare per vincere come minimo in Italia, e che ottenesse pure l’approvazione dello stadio, sarebbe molto meno appetibile per un compratore di un’Inda da settimo posto che era fuori dalla CL da più di un lustro e che aveva una rosa di scappati di casa totali, tanto che la suddetta Inda è andata venduta ad un colosso internazionale in appena due anni e mezzo.

È perfettamente credibile, tutto questo.

Thohir e Pallotta sono stati costretti a vendere perché non volevano più investire in una squadra che aveva necessità di liquidi, a un passo dai libri in tribunale, specie Pallotta ci ha rimesso e non l'avrebbe mai fatto prima di aver realizzato lo stadio con gli annessi su cui doveva rientrare dall'investimento.

Bisogna vedere se Elliott non vuole vendere solo col progetto approvato ma a stadio e opere annesse concluse, paradossalmente un Milan che va bene e non ha bisogno di grosse iniezioni di liquidità può spostare in là un'eventuale cessione senza forzare loro la mano come con gli altri due
 
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Il comunicato del 2018 di Elliot è stato chiaro, piano a medio-lungo termine. Lo hanno ripetuto ogni volta che lo hanno domandato sia Scaroni, che Gazidis che Maldini. Non vedo la notizia, ma davvero credevano che Elliot dopo un investimento di 700M (quello che ha versato in due annui per ripianare le perdite annuali del club con aumenti di capitale) vendesse sui due piedi? Mettetevi l'anima in pace.

Una domanda ai fratelli rossoneri del forum: ma a voi se si dovesse tornare in CL fisso, vincere uno o due scudetti e una CL da qui a 5/6 anni, vi interessa che sia Elliot o Arnault o Picopallo il proprietario? Fidatevi che se si sblocca sto dannato stadio, si va in CL in pianta stabile e si vince qualcosa il Milan potrà tornare ai grandi sfarzi anche senza chiedere soldi alla proprietà per ripianare i bilanci.

Se vinciamo a me va bene vincere anche con Cerchione e D'Avanzo. Poi di sicuro avrei altre preferenze personali ma cambia poco. Invece molti la vivono talmente male che ti direbbero che abbiamo vinto nonostante Elliott Cerchione D'Avanzo.
 

Swaitak

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Se vinciamo a me va bene vincere anche con Cerchione e D'Avanzo. Poi di sicuro avrei altre preferenze personali ma cambia poco. Invece molti la vivono talmente male che ti direbbero che abbiamo vinto nonostante Elliott Cerchione D'Avanzo.

Concordo, l'importante è vincere. Certo che con un cambio di proprietà SERIO sarei molto più tranquillo da un punto di vista giuridico
 

Goro

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Come riportato da Il Giornale in edicola oggi, 1 dicembre, il Milan in 365 giorni è passato da club allo sbando a capolista. Elliott (come già ampiamente riportato QUI https://www.milanworld.net/elliott-acquista-casa-milan-fine-dicembre-vt97034.html ) ha in programma di acquistare Casa Milan per rendere più appetibile una futura cessione del club rossonero. Cessioni che però, come riferiscono fonti attendibili, arriverà dopo almeno altri 5 anni.

Ci credo, vorrò proprio vedere chi avrà il coraggio di mettere mano nella fitta ragnatela lussemburghese, in più questi hanno passato anni ad orchestrarla ed è difficile che la smantellino subito. Vuol dire che per almeno i prossimi 5 anni si prevedono perdite da -200 milioni, ed il bello è il tempismo della comunicazione, quando ormai doveva mancare un anno a quei tre che si ipotizzavano per la cessione. Si tifa sempre e si spera in Paolo Maldini ma meglio non avere i paraocchi.
 

A.C Milan 1899

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E questo chi lo dice?
Chi subentra vuole sempre rifare l’intero organigramma e piazzare uomini di fiducia o come uomini scelti da loro.

Non avrebbe senso cambiare un qualcosa che ha dimostrato di funzionare già con pochi soldi a disposizione.

Ancora meno senso se questo qualcosa è opera di PAOLO MALDINI, cioè il Milan in persona.

Per me Maldini sarà operativo da noi per molto, molto, molto tempo.
 
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Non avrebbe senso cambiare un qualcosa che ha dimostrato di funzionare già con pochi soldi a disposizione.

Ancora meno senso se questo qualcosa è opera di PAOLO MALDINI, cioè il Milan in persona.

Per me Maldini sarà operativo da noi per molto, molto, molto tempo.

Ma io sono d’accordo con te! Io ho desiderato per anni l’arrivo in società di Paolo e nonostante fossi scettico su un suo ruolo di primo piano, ha dimostrato di sapere perfettamente quello che fa. Ovviamente avevo zero dubbi sulla sua classe, l’eleganza, lo stile.....e l’immagine in generale. Avere Paolo è chiaramente un plus incredibile.
Detto questo è normale che se dovesse subentrare un nuovo proprietario andrebbe a riorganizzare tutto il quadro dirigenziale!
Quindi la domanda è: “perchè questa smania di vendere?”
Che vi piaccia o no Elliot è una sicurezza economica. C’è poco da fare. Hanno portato in società Paolo, Gazidis e il risultato è che ad oggi siamo primi in campionato, non perdiamo da Giugno. Nel girone di ritorno della scorsa stagione abbiamo fatto 42 punti. Perché cambiare qualcosa che funziona? P.s. Se il progetto Stadio si realizzerà è perché Elliot mette mano al portafoglio, non ce lo paga Aranult.
 

Rivera10

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Ma io sono d’accordo con te! Io ho desiderato per anni l’arrivo in società di Paolo e nonostante fossi scettico su un suo ruolo di primo piano, ha dimostrato di sapere perfettamente quello che fa. Ovviamente avevo zero dubbi sulla sua classe, l’eleganza, lo stile.....e l’immagine in generale. Avere Paolo è chiaramente un plus incredibile.
Detto questo è normale che se dovesse subentrare un nuovo proprietario andrebbe a riorganizzare tutto il quadro dirigenziale!
Quindi la domanda è: “perchè questa smania di vendere?”
Che vi piaccia o no Elliot è una sicurezza economica. C’è poco da fare. Hanno portato in società Paolo, Gazidis e il risultato è che ad oggi siamo primi in campionato, non perdiamo da Giugno. Nel girone di ritorno della scorsa stagione abbiamo fatto 42 punti. Perché cambiare qualcosa che funziona? P.s. Se il progetto Stadio si realizzerà è perché Elliot mette mano al portafoglio, non ce lo paga Aranult.

Perché ad Eliott non interessa vincere. Sono qui per realizzare un operazione speculativa e guadagnare più che possono con il Milan. Ti renderai conto ad un certo punto che per vincere manca un gradino, senza quello non si va da nessuna parte. Manca semplicemente quello scarto che fa la differenza tra successo e fallimento e in quel momento ti accorgerai che avere gente del genere alla guida ti condanna perché non vogliono colmarlo.
 

A.C Milan 1899

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Ma io sono d’accordo con te! Io ho desiderato per anni l’arrivo in società di Paolo e nonostante fossi scettico su un suo ruolo di primo piano, ha dimostrato di sapere perfettamente quello che fa. Ovviamente avevo zero dubbi sulla sua classe, l’eleganza, lo stile.....e l’immagine in generale. Avere Paolo è chiaramente un plus incredibile.
Detto questo è normale che se dovesse subentrare un nuovo proprietario andrebbe a riorganizzare tutto il quadro dirigenziale!
Quindi la domanda è: “perchè questa smania di vendere?”
Che vi piaccia o no Elliot è una sicurezza economica. C’è poco da fare. Hanno portato in società Paolo, Gazidis e il risultato è che ad oggi siamo primi in campionato, non perdiamo da Giugno. Nel girone di ritorno della scorsa stagione abbiamo fatto 42 punti. Perché cambiare qualcosa che funziona? P.s. Se il progetto Stadio si realizzerà è perché Elliot mette mano al portafoglio, non ce lo paga Aranult.

Normalmente ciò che dici tu è verissimo, anzi assiomatico. Tuttavia qua stiamo parlando di Paolo Maldini. E secondo me, essendosi dimostrato un dirigente capace, una nuova proprietà non avrà il coraggio di silurarlo. Anche perché se poi mettesse lì degli altri e questi si rivelassero degli incompetenti i tifosi gli volerebbero negli occhi, alla nuova proprietà.

Per me diventerà il nostro nuovo Galliani, ATTENZIONE, non intendo come capacità e/o malafede, per carità, intendo come lunghezza del periodo che secondo me sarà operativo nel club. Ricordiamoci che ha solo 52 anni, un’altra ventina d’anni (abbondanti) comodi comodi, se continuasse a dimostrarsi all’altezza, potrebbe farli.

Glielo auguro perché mi piacerebbe troppo tornare a vincere tutto con lui come dirigente. Paolo Maldini è il Milan, ragazzi (poi c’è un che di mistico attorno a lui, voglio dire, non è mai successo nella storia del calcio che uno sollevasse la Coppa Campioni da titolare e Capitano di una squadra e poi 40 anni dopo suo figlio -dopo averne alzate già tre da giocatore “semplice- facesse lo stesso con lo stesso club del padre e sempre da Capitano).
 
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Normalmente ciò che dici tu è verissimo, anzi assiomatico. Tuttavia qua stiamo parlando di Paolo Maldini. E secondo me, essendosi dimostrato un dirigente capace, una nuova proprietà non avrà il coraggio di silurarlo. Anche perché se poi mettesse lì degli altri e questi si rivelassero degli incompetenti i tifosi gli volerebbero negli occhi, alla nuova proprietà.

Per me diventerà il nostro nuovo Galliani, ATTENZIONE, non intendo come capacità e/o malafede, per carità, intendo come lunghezza del periodo che secondo me sarà operativo nel club. Ricordiamoci che ha solo 52 anni, un’altra ventina d’anni (abbondanti) comodi comodi, se continuasse a dimostrarsi all’altezza, potrebbe farli.

Glielo auguro perché mi piacerebbe troppo tornare a vincere tutto con lui come dirigente. Paolo Maldini è il Milan, ragazzi (poi c’è un che di mistico attorno a lui, voglio dire, non è mai successo nella storia del calcio che uno sollevasse la Coppa Campioni da titolare e Capitano di una squadra e poi 40 anni dopo suo figlio -dopo averne alzate già tre da giocatore “semplice- facesse lo stesso con lo stesso club del padre e sempre da Capitano).

Riguardo Paolo hai già detto tutto tu ed io condivido ogni sillaba. Lui è il Milan.
 
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