Caos rimpatri,a ritmo attuale in 8 mesi

gabri65 ha scritto:

Sai cosa ti dico?

Dico che tu, e la gente come te, ha di fatto piacere che le cose in Itaglia non funzionino.

E questo perché la cosa vi dà motivo di trincerare il vostro anti-italianismo ed amore per gli invasori, con la scusa che è un male minore e quindi accettabile. Vi stracciate le vesti tutte le volte che c'è da difendere qualcuno che calpesta e fa i propri bisogni fisiologici in casa nostra.

Figurati, noi c'abbiamo la mafia, se ci entra in casa la mafia nigeriana allora magari le cose migliorano. Anzi, sottrae terreno alla mafia nostrana e quindi è una specie di cura, di percorso virtuoso.

Regolarmente accampate sempre, costantemente, le solite facezie. Sempre i soliti discorsi, come un idiot savant che ripete il solito copione in maniera cieca e programmata.

Ha stato Salvini, senza la UE siamo spacciati, il fassismo, il razzismo, etc etc etc etc. Tutte 'ste boiate che ripetete alla nausea, sperando che alla fine entrino nel subconscio delle persone e diventino dei concetti solidi e convinti.

Quando è proprio successo a voi questo fenomeno, che vi fate condizionare dall'ideologia propinata dai partiti e movimenti criminali.

Siccome noi itagliani siamo dei delinquenti, a maggior ragione non dobbiamo guardare alla delinquenza che ci viene da fuori. Anzi, quella serve come pietra di paragone, magari in positivo. Ma sì, se abbiamo migranti ed extracomunitari che appestano e distruggono le struttture perché non vogliono sottostare alla quarantena, allora in fondo è una cosa da ignorare. Siccome stiamo messi male per altre ragioni, automaticamente quello diventa un modo normale di comportarsi. Quasi civile, eh.

Poveri noi.

Anzi, povero me, perché a te va bene tutto questo.

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gabri65 ha scritto:

Certo che bisogna essere lucidi.

Lucidi e determinati, con idee ben chiare in testa.

Specialmente nel considerare selettivamente solo ciò che fa comodo, come i problemi che abbiamo. I problemi portati dagli altri, quelli vengono accuratamente evitati.

Anzi, tutta cultura e civiltà che ci sta aiutando a risollevarci. Impariamo da quelli che distruggono. Impariamo. Così si fà.

Come se a me andasse bene quello che combinano Renzi e compagnia cantante. Intanto è molto vicino alla parte politica che sta comandando adesso, e che voi condividete.

E non dite di no, perché siete sempre a battagliare quando la si accusa.

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sunburn ha scritto:

Pensa, se non fosse per quei 5357 Tunisini potremmo sostenere realmente tutto il settore turistico e della ristorazione e tutte le piccole-medie imprese, potremmo azzerare l’evasione fiscale e la corruzione, debellare le associazioni mafiose, potremmo avere infrastrutture all’avanguardia, non spenderemmo 20 miliardi all’anno per pagare i tre spot elettorali(“bonus Renzi”, reddito di cittadinanza e quota 100) dei tre primi partiti e chissà quante altre cose.
Mannaggia.

Ps: non so se sia il caldo, l’età che avanza o lo shock per le buone prestazioni del piccolo Hakan, ma ultimamente stai peggiorando...

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gabri65 ha scritto:

Sai cosa ti dico?

Dico che tu, e la gente come te, ha di fatto piacere che le cose in Itaglia non funzionino.

E questo perché la cosa vi dà motivo di trincerare il vostro anti-italianismo ed amore per gli invasori, con la scusa che è un male minore e quindi accettabile. Vi stracciate le vesti tutte le volte che c'è da difendere qualcuno che calpesta e fa i propri bisogni fisiologici in casa nostra.

Figurati, noi c'abbiamo la mafia, se ci entra in casa la mafia nigeriana allora magari le cose migliorano. Anzi, sottrae terreno alla mafia nostrana e quindi è una specie di cura, di percorso virtuoso.

Regolarmente accampate sempre, costantemente, le solite facezie. Sempre i soliti discorsi, come un idiot savant che ripete il solito copione in maniera cieca e programmata.

Ha stato Salvini, senza la UE siamo spacciati, il fassismo, il razzismo, etc etc etc etc. Tutte 'ste boiate che ripetete alla nausea, sperando che alla fine entrino nel subconscio delle persone e diventino dei concetti solidi e convinti.

Quando è proprio successo a voi questo fenomeno, che vi fate condizionare dall'ideologia propinata dai partiti e movimenti criminali.

Siccome noi itagliani siamo dei delinquenti, a maggior ragione non dobbiamo guardare alla delinquenza che ci viene da fuori. Anzi, quella serve come pietra di paragone, magari in positivo. Ma sì, se abbiamo migranti ed extracomunitari che appestano e distruggono le struttture perché non vogliono sottostare alla quarantena, allora in fondo è una cosa da ignorare. Siccome stiamo messi male per altre ragioni, automaticamente quello diventa un modo normale di comportarsi. Quasi civile, eh.

Poveri noi.

Anzi, povero me, perché a te va bene tutto questo.

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Djici ha scritto:

Io non capisco il modo di ragionare che stai usando.
Non è che il più grande problema sia l'uno o l'altro.
Il problema è che ci sono tanti problemi.
Si dovrebbe provare a risolverli tutti. Non certo accettare nuovi problemi "perché tanto c'è di peggio".

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sunburn ha scritto:

Vedi? Come al solito, quando non sai cosa dire, inizi a usare il plurale e ad attribuirmi presunte ideologie mai espresse.
Se non amassi il mio Paese, mi sarei trasferito da tempo, dato che ne ho avuto e ne avrei la possibilità. E, soprattutto, non perderei tempo a cercare di far capire a te quali siano le reali criticità di questo Paese.
Mi rendo conto che sia più comodo e confortante individuare un capro espiatorio esterno, ma è proprio questo atteggiamento che, a mio parere, è da veri nemici del Paese.
Se ho un figlio che si sfonda di crack e mojito e taccio ma gli dico "ehi, non bere troppo caffé se no quando avrai 50 anni soffrirai di ipertensione", di certo non dimostro di volergli bene.

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gabri65 ha scritto:

Eh sì, facilmente. Basterebbe prendere l'esercito e cominciare a manganellare senza pensarci due volte. Facendo del male se necessario. E non mi vergogno a dirlo. Non c'è niente di cui vergognarsi nello stabilire il quieto vivere e difendere la comunità.

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sunburn ha scritto:

Non penso sarebbe un metodo efficace. Ammettendo per assurdo che lo fosse, mi andrebbe bene. A patto di applicarlo anche a chi non fa gli scontrini o non emette fattura, a chi accetta il "sarebbero 100, facciamo 70 aummaaumma", a chi offre e intasca tangenti, a chi sistema amici e parenti in barba alla meritocrazia, eccetera, eccetera, eccetera.

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sunburn ha scritto:

Vedi? Come al solito, quando non sai cosa dire, inizi a usare il plurale e ad attribuirmi presunte ideologie mai espresse.
Se non amassi il mio Paese, mi sarei trasferito da tempo, dato che ne ho avuto e ne avrei la possibilità. E, soprattutto, non perderei tempo a cercare di far capire a te quali siano le reali criticità di questo Paese.
Mi rendo conto che sia più comodo e confortante individuare un capro espiatorio esterno, ma è proprio questo atteggiamento che, a mio parere, è da veri nemici del Paese.
Se ho un figlio che si sfonda di crack e mojito e taccio ma gli dico "ehi, non bere troppo caffé se no quando avrai 50 anni soffrirai di ipertensione", di certo non dimostro di volergli bene.

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Zosimo2410 ha scritto:

Sono 160 rimpatri a settimana equivalenti a 22,8 al giorno.

dal 6 giugno 2018 (a cinque giorni dall’insediamento del governo Conte I) al 9 settembre 2019 (quattro giorni dopo l’insediamento del governo Conte II) i rimpatri fatti con Salvini ministro sono stati in totale 8.383: ossia circa 18,2 al giorno.

Nello stesso periodo di quindici mesi, tra giugno 2017 e settembre 2018, questo numero era stato molto simile, attestandosi intorno alle 8.309 unità (con un -0,9 per cento): circa 18,1 al giorno.

Quindi questo governo Conte2 un pó meglio di Salvini con rimpatri.

Ma é comunque una battaglia non vincibile con questo metodo.

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