Barbara-Fly Emirates: pareri discordanti.

Emergono pareri discordanti sulla campagna araba di Barbara Berlusconi, relativa principalmente al rinnovo della partnership con Fly Emirates. Il Corriere dello Sport parla di accordo ancora lontano, le parti quindi si sono date appuntamento tra due mesi. La Gazzetta dello Sport, invece, parla di grande entusiasmo tra l'entourage rossonero che avrebbe raggiunto in poco tempo l'accordo con Fly Emirates. Anche loro parlano di un secondo incontro fissato tra due mesi. Nessun dato sulle cifre. La Gazzetta, inoltre, afferma che un imprenditore cinese che opera negli emirati sarebbe interessato a promuovere lo sviluppo di Casa Milan anche da quelle parti. Entrambi i quotidiani non fanno alcun cenno ad incontri relativi alla cessione di quote societarie: su questo fronte il mare è calmo come una tavola.

Tutti invece sono d'accordo sull'anticipazione di ieri: Fininvest a breve verserà 50M in conto deposito per coprire il buco di bilancio nel bilancio del prossimo anno.

Una cosa è chiara, un Milan fuori dall'Europa, meno competitivo, con meno giocatori con reputazione mondiale verrà difficilmente pagato ancora cosi tanto dagli sponsor.

A questo punto credo stiano studiando un rinnovo della partnership di maglia con l'aggiunta di un accordo sul naming del "nuovo stadio". Un accordo sul modello di quello dell'Arsenal con un totalone formato dalle 2 parti: 14/15 mil per il nome sulla maglia (per 5 anni) e 5 mil per il nome sullo stadio (per 15 anni).

In questo modo con un accordo commerciale da 20 milioni all'anno (a cui si aggiungerebbero i 20 dell'Adidas). A questo punto potremmo avere qualche buona garanzia bancaria per fare uno stadietto in modello Juve... Dopotutto il naming dello stadio apporterebbe appena 75 milioni in 15 anni...

Se Fly Emirates avesse dei dubbi sul rinnovo della sponsorizzazione, dare cascate di milioni a una squadra decima nella ridicola Serie A non è certo una scelta da fare a cuor leggero

Ancora Fly Emirates... siamo nel 2014, ignoranti!!!