Bambino milanista pestato dai compagni:"Tifi una squadra di mer...".

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Valori umani completamente andati a putt*ne. E questi dovrebbero diventare futuri uomini adulti? Con quali basi? Non vedo all'orizzonte niente di buono e avrei una gran voglia di andarmene da questo paese. Ma che cosa ci sta succedendo?

Non che all'estero sia meglio...
 

gabri65

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Non che all'estero sia meglio...

Be' ... se è una battuta, sorrido con te per l'ironia. Ma se è un modo per dire che potrebbe essere normale ... allora, a mio parere, abbiamo dei seri problemi di civilizzazione a livello planetario.
 

Giangy

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Episodio terribile e sconcertante riportato da Il Giorno. A Cologno Monzese, un bambino di undici anni, tifoso milanista, è stato pestato da un gruppo di altri bambini, in tutto tredici, a causa della sua fede calcistica. La vittima, tifoso rossonero, è stato avvicinato dai bulli che gli hanno chiesto:"Quante Champions e quanti scudetti? Tifi una squadra di mer...". E poi, giù con le botte. Il bambino è stato ricoverato in ospedale con una costola rotta.

Bullismo è razzismo in Italia ci sono, e forse anche in aumento. Comunque tanti ragazzi/bambini tendono oggi a tifare per la Juve, confermo nella mia città dove frequento un oratorio ci sono tanti ragazzi/bambini che giocano a basket o a calcio con la maglia della Juve addosso, alcuni sono anche stranieri. Sicuramente quelli saranno stati forse della Juve, non penso e escludo che siano stati interisti o romanisti. Comunque tristezza
 

DMZtheRockBear

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Spero il Milan faccia qualcosa per sto ragazzino

Per gli altri boh, a parte che il Milan è la più grande squadra italiana, la più stimata nel mondo e a scuola dovrebbero insegnarlo, ma poi davvero? Picchiare per il tifo manco fossero ultras?

Sarebbe bello portarlo in panchina durante una partita a San Siro, ma ahimè dubito sia possibile.

Sull'atto, come detto da qualcuno, i ragazzini espulsi dalla scuola e in riformatorio con la fedina penale sporca e carcere per i genitori, ma va bene anche se dovessero pagare un botto di soldi alla famiglia del bambino con lavori socialmente utili.
 
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Bullismo è razzismo in Italia ci sono, e forse anche in aumento. Comunque tanti ragazzi/bambini tendono oggi a tifare per la Juve, confermo nella mia città dove frequento un oratorio ci sono tanti ragazzi/bambini che giocano a basket o a calcio con la maglia della Juve addosso, alcuni sono anche stranieri. Sicuramente quelli saranno stati forse della Juve, non penso e escludo che siano stati interisti o romanisti. Comunque tristezza

I bambini per natura sono propensi al bandwagoning.
Pertanto, visto che la socializzazione alla squadra del cuore avviene in tenera età, ci aspetta una generazione di juventini, visto che non c'è stata la minima concorrenza negli ultimi 7 anni, e un bambino che ha iniziato a vedere il calcio nel 2011 (metti a 5 anni), ora ne ha 12 e ha visto solo la juve vincente: sarà chiaramente juventino.

Detto ciò, chiaramente questo avvenimento è una grandissima vergogna, e dovranno essere presi seri provvedimenti contro i genitori.
I ragazzini invece staranno bene a schiarirsi le idee: 1 mese di riformatorio non gli farà male, anzi.
 
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Wildbone

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Il problema è molto semplice: l'uomo adulto. Alle prossime generazioni stiamo solamente lasciando odio, rancore e cattiveria gratuita. L'Italia si sta imbarbarendo in maniera clamorosa, trainata soprattutto dalla classe politica, che vive la Cosa Pubblica come una contrapposizione di squadre.

Ma anche il calcio "social" è una cosa invivibile: tutti si insultano e si perculano, solo perché tifano squadre diverse.

Ma d'altronde cosa puoi aspettarti da un paese dove la cultura è stata soppiantata dall'analfabetismo funzionale.
 

gabri65

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Il problema è molto semplice: l'uomo adulto. Alle prossime generazioni stiamo solamente lasciando odio, rancore e cattiveria gratuita. L'Italia si sta imbarbarendo in maniera clamorosa, trainata soprattutto dalla classe politica, che vive la Cosa Pubblica come una contrapposizione di squadre.

Ma anche il calcio "social" è una cosa invivibile: tutti si insultano e si perculano, solo perché tifano squadre diverse.

Ma d'altronde cosa puoi aspettarti da un paese dove la cultura è stata soppiantata dall'analfabetismo funzionale.

Già. Io, egregi, che vi devo dire ... appartengo a una generazione dove alla minima ca**ata prendevo due schiaffoni, tirati a far male proprio. Mi sembra di capire che più il (presunto) benessere avanza, più si perde la coscienza delle cose. Non vorrei fare il solito dietrologista, ma a me questi fatti sembrano di una gravità preoccupante, data l'età e il motivo del pestaggio. Se la situazione scappa di mano, addio, poi diventa un casino raddrizzarla.
Boh.
 
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Be' ... se è una battuta, sorrido con te per l'ironia. Ma se è un modo per dire che potrebbe essere normale ... allora, a mio parere, abbiamo dei seri problemi di civilizzazione a livello planetario.

Non accetterò mai che una cosa del genere possa diventare normale, me lo auguro per me, per mio figlio e per il suo futuro. Se mai in futuro la riterrò una normalità allora sarò fallito come uomo e come persona.
Dico solo che purtroppo all'estero la situazione non è migliore dell'Italia. Non è un problema isolato al nostro paese.
 

gabri65

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Non accetterò mai che una cosa del genere possa diventare normale, me lo auguro per me, per mio figlio e per il suo futuro. Se mai in futuro la riterrò una normalità allora sarò fallito come uomo e come persona.
Dico solo che purtroppo all'estero la situazione non è migliore dell'Italia. Non è un problema isolato al nostro paese.

Non mi fraintendere, non mi riferivo a te che reputi la cosa normale, ci mancherebbe ... è il fatto che sia diffuso, come osservi tu, che mi preoccupa.
 
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