Bacca: "Al Milan c'era poca passione."

L'ex attaccante rossonero Bacca torna sulla sua esperienza a Milano, in un'intervista ad AS:

"La combinazione di essere felici dentro e fuori dal campo, nei due anni in cui sono stato a Siviglia, sono per me la cosa più bella.
Quando ero al Milan non respiravo la stessa passione per il calcio che avevo a Siviglia."

Toby rosso nero ha scritto:

L'ex attaccante rossonero Bacca torna sulla sua esperienza a Milano, in un'intervista ad AS:

"La combinazione di essere felici dentro e fuori dal campo, nei due anni in cui sono stato a Siviglia, sono per me la cosa più bella.
Quando ero al Milan non respiravo la stessa passione per il calcio che avevo a Siviglia."

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Ed è anche ovvio : a siviglia le pressioni e le aspettative erano gestibili, il milan era troppo per te.

Toby rosso nero ha scritto:

L'ex attaccante rossonero Bacca torna sulla sua esperienza a Milano, in un'intervista ad AS:

"La combinazione di essere felici dentro e fuori dal campo, nei due anni in cui sono stato a Siviglia, sono per me la cosa più bella.
Quando ero al Milan non respiravo la stessa passione per il calcio che avevo a Siviglia."

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non diciamo eresie, semplicmente non ti sei ripetuto sugli stessi livelli. più che mancanza di passione ci sono stati compagni scarsi.

Piaccia o meno, ma questo dopo Ibrahimovic è stato l'attaccante migliore per numero di gol che abbiamo avuto negli ultimi 10 anni.

diavoloINme ha scritto:

Ed è anche ovvio : a siviglia le pressioni e le aspettative erano gestibili, il milan era troppo per te.

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A me Bacca non è piaceva. Ma riconosco che in un Milan ridicolo la cosa per cui era stato comprato la faceva: gol. Poi tutto è finito con Montella, che amava lo sterile gioco inutile in orrizontale.

Bacca l'ho criticato parecchio anche io nella stagione con Montella, ma c'è da dire che affrontò quella stagione da noi controvoglia perché la società si comportò in maniera abbastanza vergognosa con lui. Quando venne preso gli fu chiesto di segnare almeno 20 gol, cosa che poi effettivamente avvenne (ne fece 18 in campionato più un paio in Coppa Italia) e nonostante ciò a giugno Galliani gli disse che doveva cercarsi un'altra squadra perché non gradito al nuovo tecnico, Montella. Un altro esempio della pessima gestione del club negli ultimi anni.

Bacca è cambiato al Milan, come il Milan è cambiato per lui.
Lui era uno verticale, da spazi aperti, il Siviglia di allora era veloce nelle ripartenze,corale.
Il Milan era figlio delle voglie barcelloniste di Berlusconi, padroni del campo del giuoco e via discorrendo, venne comprato Montella, si fece quel ridicolo gioco orizzontale che non portò a nulla e Bacca venne distrutto.
Saltarono fuori tutti i suoi limiti , incapacità di giocare spalle alla porta, di dialogare nello stretto in condizioni di poca velocità, di saper usare bene entrambi i piedi, di combattere su ogni pallone.
Peccato perchè il Bacca iniziale era strepitoso, ancora ricordo il suo primo gol a sansiro con quella discesa a velocità incredibile.
Ma a Sansiro han debuttato in modo egregio tanti calciatori senza poi ripetersi nelle stagioni successive, Piatek il primo che mi viene in mente.
Sembra sempre che chi ben comincia poi si perda irrimediabilmente.