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Il sindaco di Torino Chiara Appendino è stata condannata a sei mesi per falso ideologico per un atto del bilancio 2016,ma ha dichiarato che continuerà il suo mandato al comune.
Si è invece autosospesa dal M5S speranzosa di essere assolta in appello
Non rientra nella legge Severino,poichè abuso d'ufficio è caduta come accusa.
Condannati anche l'assessore al bilancio e l'ex capo di gabinetto.
La vicenda nasce dalla giunta Fassino quando la società REAM versò 5 milioni di caparra per partecipare a un bando in previsione di costruire un'area congressi vicino la stazione Porta Susa.
La gara viene vinta da una concorrente e loro giustamente richiesero soldi indietro,mai dati nè da Fassino nè da Appendino.
L'amministrazione Fassino nel 2014 e 2015 dichiarò che non avrebbe potuto darli in quanto una terza esclusa (la Nova Coop) fece ricorso allungando i tempi.
Nel bilancio 2016 però la giunta Appendino ha celato questi 5 milioni,da qui la denuncia dell'opposizione.
Secondo l'accusa Appendino e i collaboratori hanno ostacolato la restituzione inventando una trattativa inesistente.
Inoltre politicamente Appendino ha tradito gli elettori,poichè in campagna elettorale ha promesso di fermare quel progetto in un'area che già da inizio anni Duemila andava riqualificata.
Arrivata al palazzo di città si rende conto invece di non poter rinunciare a 20 milioni nelle casse comunali.
Fatto Quotidiano
Si è invece autosospesa dal M5S speranzosa di essere assolta in appello
Non rientra nella legge Severino,poichè abuso d'ufficio è caduta come accusa.
Condannati anche l'assessore al bilancio e l'ex capo di gabinetto.
La vicenda nasce dalla giunta Fassino quando la società REAM versò 5 milioni di caparra per partecipare a un bando in previsione di costruire un'area congressi vicino la stazione Porta Susa.
La gara viene vinta da una concorrente e loro giustamente richiesero soldi indietro,mai dati nè da Fassino nè da Appendino.
L'amministrazione Fassino nel 2014 e 2015 dichiarò che non avrebbe potuto darli in quanto una terza esclusa (la Nova Coop) fece ricorso allungando i tempi.
Nel bilancio 2016 però la giunta Appendino ha celato questi 5 milioni,da qui la denuncia dell'opposizione.
Secondo l'accusa Appendino e i collaboratori hanno ostacolato la restituzione inventando una trattativa inesistente.
Inoltre politicamente Appendino ha tradito gli elettori,poichè in campagna elettorale ha promesso di fermare quel progetto in un'area che già da inizio anni Duemila andava riqualificata.
Arrivata al palazzo di città si rende conto invece di non poter rinunciare a 20 milioni nelle casse comunali.
Fatto Quotidiano