Enormi polemiche sulla scelta di Mark Zuckerberg, in visita in Italia, di donare 500.000 euro ai terremotati. In un primo momento, sembrava che la donazione fosse in soldi. In contati. Ma non sarà così. Zuckerberg donerà 500.000 in Facebook ADS (pubblicità) che la Croce Rosse Italiana potrà utilizzare per promuovere le sue attività. Enormi polemiche in rete.
In contanti?
Tra qualche tempo servirà il bancomat per comprare le caramelle, e lui dovrebbe donare 500.000 € "in contanti"? Non era meglio "in gettoni d'oro"?
Facebook è un sistema che si fonda sulla pubblicità. E' come se un palazzinaro avesse donato 500.000 € sotto forma di appartamenti. Oppure una grande catena di distribuzione alimentare avesse donato quella cifra sotto forma di generi alimentari. Oppure una casa farmaceutica sotto forma di medicinali.
Chi critica Zuckerberg, prima telefonasse agli uffici della comunicazione di grandi aziende, e si assicurasse che sia state fatte donazioni di beni materiali/immateriali per un valore minimo di 500.000 €.
Telefonassero a Sky e a Mediaset per sapere se hanno donato spazi pubblicitari. Telefonassero alla Coop o alla Esselunga o all'Ikea per sapere se e quanto hanno donato. Facessero lo stesso con la Bayern. Poi tornino e qui scrivessero: "Zuckerberg è un taccagno sfigato, Sky, Esselunga ed il ristorante cinese che ho sotto casa hanno donato più di 500.00 €"